Ostra. Doppio incontro con la cittadinanza nella giornata di domani. Nella sala grande del palazzo comunale, l’amministrazione Olivetti ha organizzato un incontro sul bilancio partecipativo.
lunedì 31 gennaio 2011
Su bilancio e sanità due incontri a Ostra
Ostra. Doppio incontro con la cittadinanza nella giornata di domani. Nella sala grande del palazzo comunale, l’amministrazione Olivetti ha organizzato un incontro sul bilancio partecipativo.
Cooperativa scolastica successo alla Menchetti
Ostra. La scuola media Menchetti prosegue il cammino come Associazione cooperativa scolastica, iniziato lo scorso anno. L’esperienza, istruttiva e stimolante, rientra nel progetto “Crescere nella cooperazione” e vede coinvolte numerose classi, fra le quali, la terza A.Ostra: bilancio partecipato, l'amministrazione incontra la cittadinanza
Nell'ambito della serie di incontri programmati dall'amministrazione comunale di Ostra relativamente al bilancio partecipativo, martedì prossimo alle ore 21,15 presso la sala grande del Comune, sarà la volta dell'incontro con la cittadinanza.domenica 30 gennaio 2011
Ostra: Olivetti, ecco i veri tagli alla sanità senigalliese
Ho appena appreso che il Direttore della ASUR di Senigallia, Dott. Franco Pesaresi, avrebbe deciso di interrompere il servizio di guardia medica nel Comune di Ostra, che attualmente viene utilizzato dai Comuni di Ostra e Ripe. Si tratta di una decisione gravissima, che finirà per ledere i diritti più elementari dei cittadini del Comune di Ostra, di fronte alla quale non potremo certo rimanere passivamente in silenzio.
.... (leggi tutto)“Scusi sindaco, abbiamo sbagliato”. I dati imprecisi su Ostra News e la marcia indietro del coordinatore Graziosi
Ostra. Scambio di missive tra il sindaco Massimo Olivetti e il coordinatore del Pd locale Giorgio Graziosi. Al centro della questione alcune notizie riportate nell’ultimo giornalino del Pd “Ostra News” e giudicate, dal primo cittadino, “inveritiere, diffamatorie e finalizzate a screditare l’avversario politico”.Ostra: il locale circolo del P.D. chiede scusa a Sindaco e Assessori
“Egregio Sindaco, in riferimento alla Sua lettera, in qualità di coordinatore PD di OSTRA, porgo a Lei e alla Sua giunta le scuse per quanto riportato nel nostro giornalino Ostra News – Partito Democratico nell’articolo “chi sceglie cosa e per chi” riguardo la somma spesa per la riprogettazione della palestra, perché l’importo scritto nell’articolo non trova riscontro negli atti.”Il sogno di Dracula oggi in teatro
Ostra. Appuntamento alle 18 al teatro La Vittoria con “Il sogno di Dracula” tratto da un testo di Lino Terra. Promosso dal centro culturale Romagnoli, in collaborazione col Comune di Ostra e Quellicheconlavoce, lo spettacolo si avvale della presenza di Luca Violini, cui è affidata la lettura teatrale. Violini, attore, doppiatore e regista, è una delle più importanti vocii nel panorama del doppiaggio cinematografico, documentaristico, televisivo e radiofonico.
sabato 29 gennaio 2011
La mongolfiera per ammirare la città
Ostra. È in arrivo una grande mongolfiera in Piazza dei Martiri. Nella giornata di domani sarà possibile salire gratuitamente a bordo della mongolfiera rossa e ammirare la città dall’alto. L’iniziativa è promossa dall’assessore al turismo e alle attività produttive Egidio Muscellini e rientra nel progetto “Se vivi il commercio, vive la città”..... (leggi tutto)
venerdì 28 gennaio 2011
LETTERA DI SCUSE DEL PD OSTRA AL SINDACO
Spett.le Redazione sito Progetto Ostra,
considerato il clamore che, anche nel Vostro blog, ha suscitato l'opuscolo diffuso dalla locale sezione PD e visti i numerosi commenti registrati sull'argomento, Vi invio la mia lettera di protesta e la relativa risposta del coordinatore della Sezione PD di Ostra, Dott. Graziosi.
Come è mio costume, non voglio aggiungere commenti, lasciando così a ciascuno il libero giudizio sulla vicenda.
Mi auguro che questo mio intervento contribuisca a chiarire definitvamente la vicenda.
Cordiali saluti.
Come è mio costume, non voglio aggiungere commenti, lasciando così a ciascuno il libero giudizio sulla vicenda.
Mi auguro che questo mio intervento contribuisca a chiarire definitvamente la vicenda.
Cordiali saluti.
Massimo Olivetti
Alessio Olivi campione italiano
Ostra. Tre medaglie d’oro in quattro anni: grande gioia per i Cicli Gingolani di Pianello di Ostra. L’ostrense Alessio Olivi si é confermato per la terza volta campione Italiano di ciclocross nella gara svoltasi a Villa Musone di Recanati..... (leggi tutto)
mercoledì 26 gennaio 2011
martedì 25 gennaio 2011
Il centro culturale Romagnoli si divide tra arte, musica e letteratura
Ostra. Tre nuove interessanti iniziative promosse dal centro culturale “S. Romagnoli” all’insegna di musica, letteratura e arte. Nell’ambito della stagione concertistica del Comune di Corinaldo si terrà al teatro “C. Goldoni” di Corinaldo il concerto pianistico di Magdalena Lutka dal titolo “Beethoven..... (leggi tutto)
sabato 22 gennaio 2011
UNA CORRETTA RETTIFICA D’INFORMAZIONE (!)…..
Già in un comunicato precedente, abbiamo evidenziato le numerose incongruenze rilevate rispetto a quanto pubblicato, tre settimane fa, sul giornalino del Circolo di Ostra del Partito Democratico - “PD Ostra News” inviato alle 2617 famiglie di Ostra.
In quello stesso giornalino, a proposito di scelte degli attuali amministratori comunali,
IL P.D. OSTRA ha scritto:
“L’Amministrazione Olivetti ha scelto non di procedere con la ricostruzione della palestra quando, solo alcuni mesi prima, ha speso una seconda volta (altri 20.000 euro circa) per rifare il progetto, per poi non realizzare niente”
L’ASSESSORE BARIGELLI HA COSI’ REPLICATO:
… (veramente per ora abbiamo scelto di rinviare l'opera, ancora iscritta nel piano triennale delle oo.pp. come già spiegato in consiglio comunale e sulla stampa mesi fa)…., avremmo speso altri 20.000 euro per rifare il progetto della palestra. Ho riguardato i capitoli del bilancio comunale, ma sinceramente non ho trovato neanche un centesimo speso per la ri-progettazione della palestra (con una riduzione dell'investimento iniziale di 300.000 euro, tra l'altro). A me risulta che il progetto sia stato fatto dal personale interno a costo zero. Ovviamente sono sempre disponibile a rivedere le mie convinzioni, di fronte però a qualche evidenza concreta”
ECCO COME CHIUDE LA QUESTIONE IL P.D. OSTRA:
Alla richiesta di dimostrare concretamente (citando o mostrando documenti del Comune) quanto da loro denunciato, il P.D. OSTRA all’inizio di questa settimana, sulla vetrina della sua sede e sulla bacheca della Lista Civica NOstra, ha affisso un documento con il quale è costretto ad ammettere che la cifra di 20 mila euro per la riprogettazione della palestra è sbagliata. Dichiarano infatti che l’avevano riportata provvisoriamente in una bozza del giornalino “PD Ostra News”, poi – dopo alcune verifiche – l’avevano tolta. Purtroppo però, per errore, è andata in stampa la versione sbagliata dell’articolo.
Oltre a considerare tale risposta un semplice arrampicarsi sugli specchi difficile da credere, poniamo l’attenzione sul fatto che il loro giornalino PD OSTRA NEWS sarà stato letto da oltre 5000 persone (in media 2 componenti per famiglia) mentre la loro “semplice” rettifica si stima possa aver raggiunto appena il 2% dei suddetti lettori. Quindi dei 100 ostrensi informati in tale modo, 98 saranno ancora convinti che gli attuali amministratori hanno sperperato denaro pubblico (e magari si aspettano anche una denuncia alla Corte dei Conti…)
E’ stato proprio un BEL COLPO da furbi !!!!! – non c’è che dire
Questa sembra essere la strategia di certe forze politiche locali: non riuscendo a far di meglio, si preferisce screditare l’avversario politico, anche con notizie non esatte e mezzi scorretti.
I lettori traggano le proprie conclusioni…..
(ovviamente siamo pronti a ricrederci se il P.D. Ostra, nelle prossime settimane, decidesse di far pervenire, alle 2.617 famiglie ostrensi, un nuovo giornalino “P.D. OSTRA News” con tanto di rettifica e scuse ai cittadini per questo loro imperdonabile “errore di stampa”).
Ostra piange Lidia Bramucci
Ostra. Cordoglio nella comunità ostrense per la scomparsa di Lidia Bramucci, figura storica e protagonista della vita cittadina. “La ciambellara bella di Ostra”, così era conosciuta da tutti la signora Lidia, si è spenta all’età di 78 anni dopo una lunga e sofferta malattia.Ostra, rassegna per ricordare Pirandello
Ostra. Il “sentimento del contrario”, al teatro comunale La Vittoria per ricordare Pirandello. Inizia questa sera la rassegna dedicata al grande scrittore siciliano, con il primo dei tre appuntamenti in calendario. In occasione del 75° anniversario dalla morte di Luigi Pirandello, la compagnia teatrale “Nuovi Linguaggi” presenta “Il berretto a sonagli” per la regia di Alessandro Marrocchi. Inizio spettacolo: 21.15.giovedì 20 gennaio 2011
Pista di pattinaggio e un album di figurine
Ostra. Una pista di pattinaggio su ghiaccio e un album di figurine dedicato alle associazioni sportive ostrensi. Queste le due iniziative messe in piedi dall’assessorato allo sport del Comune di Ostra. Dopo il successo dello scorso anno, anche per il 2011 l’amministrazione ostrense ripropone la pista di pattinaggio sul ghiaccio. Allestita in via Aldo Moro, presso il piazzale adiacente i giardini Nicholas Green, la pista ha già fatto registrare una forte presenza di bambini, ragazzi ed appassionati di tutte le età.mercoledì 19 gennaio 2011
I bambini si uniscono in una cooperativa
Ostra. Si è costituita alla scuola primaria “G. Crocioni” di Ostra l’associazione cooperativa scolastica denominata “Cooperschool”. Si tratta di una cooperativa simulata, con i propri atti sociali, i propri organi e soprattutto con un proprio obiettivo da raggiungere. Un’esperienza innovativa ed educativa a cui hanno preso parte i piccoli studenti delle classi quarte, sezioni “A” e “B” della scuola elementare del capoluogo, alla presenza del dirigente scolastico Umberto Migliari e del presidente della Banca di credito coopertativo di Ostra e Morro d’Alba Piergiorgio Mansanta.domenica 16 gennaio 2011
UN'INFORMAZIONE CHIARA AI CITTADINI ! precisazioni (1)...
Riprendendo in mano il volantino elettorare delle famose "10 cose nei primi 100 giorni" emergono altri evidenti e repentini cambi di posizione.
Un'ultima considerazione e suggerimento: per realizzare la "mezza palestra", anziché abbandonare opere anche dalla la minoranza programmmate o promesse nei primi 100 giorni (rifacimento riviere e rotatoria), forse bastava non sprecare i soldi nel MUSEO, opera che, al contrario da quanto si affermava, era e resta ben lontana dall'essere terminata.
ROTATORIA DI CASINE
Per 10 anni si é detto che tale opera non era tecnicamente fattibile, poi si promette l'assegnazione lavori nei primi 100 giorni di "nuova" amministrazione.
Adesso si ritorna indietro, l'opera non é più prioritaria ed urgente, la mancata realizzazione ed il conseguente risparmio contribuirebbe alla "realizzazione di quasi mezza palestra".
(N.B. la cifra di oltre 100.000 Euro come costo per la realizzazione é priva di fondamento e non corrisponde a verità: da dove é stata ricavata?)
(N.B. la cifra di oltre 100.000 Euro come costo per la realizzazione é priva di fondamento e non corrisponde a verità: da dove é stata ricavata?)Un'ultima considerazione e suggerimento: per realizzare la "mezza palestra", anziché abbandonare opere anche dalla la minoranza programmmate o promesse nei primi 100 giorni (rifacimento riviere e rotatoria), forse bastava non sprecare i soldi nel MUSEO, opera che, al contrario da quanto si affermava, era e resta ben lontana dall'essere terminata.
Da analizzare le potenzialità del territorio
Ostra. La Confartigianato su Ostra ha le idee chiare. “E’ necessario - sottolinea il presidente di Confartigianato Ostra, Fabio Luzi - che l’Amministrazione proceda ad una ricognizione sul territorio per comprendere attraverso un’analisi delle potenzialità del suo Comune l’importanza del bacino produttivo ostrense, e attuare i giusti interventi sulla base di queste conoscenze.Sinergie per battere la crisi. Bilancio partecipativo, la Confartigianato incontra la giunta
Ostra. Di fronte ad un taglio di trasferimenti statali di circa 150 mila euro, l’impegno della Confartigianato è di sostenere un confronto continuo con l’amministrazione comunale di Ostra per riuscire a creare sinergie a favore delle famiglie, delle imprese e del territorio.UN'INFORMAZIONE CHIARA AI CITTADINI ! precisazioni...
Com’è nostra consuetudine, insieme al comunicato, pubblichiamo in questo blog anche i documenti che vi sono citati affinché i lettori abbiano giustamente la possibilità di verificare da soli la veridicità delle nostre affermazioni.
Facciamo notare che, nel documento “10 cose nei primi 100 giorni”, al punto 2, è scritto – “Miglioramento Viabilità: Asfaltatura strade riviera di Levante e riviera di Mezzogiorno” – L’argomento è trattato sinteticamente ma, se si vanno a vedere gli atti in Comune, il progetto avviato dalla precedente amministrazione comunale prevedeva, oltre all’asfaltatura, anche il rifacimento della rete fognaria sottostante, sempre in collaborazione con la Multiservizi che, come ora, partecipa ai lavori e alla spesa.
Il tratto di strada interessato dai lavori (riviera di Levante e riviera di Mezzogiorno) è proprio quello che doveva essere necessariamente percorso dalle ambulanze della Croce Verde se non avessero deciso autonomamente di spostare la propria sede. E’ ovvio che già allora si sapeva che i lavori di una simile portata sarebbero durati molti mesi (forse oltre un anno).
Adesso ci domandiamo:
- se il progetto di riqualificazione delle due riviere è stato avviato dalla precedente amministrazione comunale e, in quanto valido, viene portato avanti dall’attuale amministrazione
- se la decisione di spostare la propria sede è stata assunta autonomamente dalla Croce Verde ed è legata a ragioni che non riguardano solamente la viabilità ma anche la necessità di disporre di locali a norma con le vigenti leggi di sicurezza e sanitarie
é corretto scrivere che l’amministrazione comunale “ha anche deciso di far traslocare la Croce Verde”?
sabato 15 gennaio 2011
UN'INFORMAZIONE CHIARA AI CITTADINI !
Un paio di settimane fa, a tutte le famiglie di Ostra è pervenuto un giornalino del Circolo di Ostra del Partito Democratico - “PD Ostra News”. Alcune affermazioni contenute nello stesso, sono state direttamente smentite dall’Assessore al Bilancio – Luigi Barigelli – che abbiamo pubblicato anche su questo blog. Vorremmo ora richiamare l’attenzione dei lettori su un’altra affermazione contenuta nello stesso giornalino “PD Ostra News” che è stata clamorosamente smentita da un articolo di stampa recentemente uscito sul “Corriere Adriatico”. Nel giornalino, infatti, il P.D. Ostra, a proposito di scelte dell’attuale Amministrazione Comunale ha scritto:
“Ha anche deciso di far traslocare la Croce Verde, che significa farla partire dal Centro storico di Ostra che così perde vitalità e opportunità commerciali”
Nell’articolo di giornale sopra citato, leggiamo invece che il Presidente della Croce Verde – Fabrizio Discepoli, ha dichiarato quanto segue:
“La decisione del trasferimento è stata presa a causa dell’inizio dei lavori pubblici che interessano alcune vie del centro storico di Ostra e che avranno una durata di circa due anni, ma anche perché la nostra sede di via del Teatro, nella quale siamo stati per oltre sedici anni, non era più a norma con le vigenti leggi di sicurezza e sanitarie ed aveva urgenza di essere strutturata per far sì che i nostri volontari possano prestare la loro opera con dignità e sicurezza – spiega il presidente della Croce Verde Fabrizio Discepoli - tutti noi volontari ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo, dopo un lungo pellegrinare nel territorio di Ostra, trovato finalmente un immobile che poteva fare al caso nostro per continuare a svolgere i nostri servizi 24 ore in piena efficienza”. A nostro giudizio, l’aver fornito ai cittadini un’informazione distorta della realtà, è un fatto molto grave, e non è neanche la prima volta che leggiamo notizie che, puntualmente, poco dopo, vengono clamorosamente smentite. Una tale linea di azione del locale Circolo del P.D., ci sembra quanto mai controproducente poiché, andando avanti di questo passo, quando i cittadini ostrensi andranno a leggere pubblicazioni provenienti dal locale Circolo (o dalla lista di minoranza) non sapranno più quali notizie sono veramente rispondenti alla realtà e quali, invece, verranno smentite di lì a pochi giorni. Solamente a titolo di esempio, ricordiamo ai lettori quello che era scritto, in campagna elettorale, nella pubblicazione della Lista Civica NOstra sotto il titolo emblematico “VERITA’ E BUGIE” a proposito del museo comunale: “…. Il museo è in fase di allestimento e a breve tutti potranno verificare” In effetti, dopo le elezioni, il Sindaco Olivetti ha aperto alla cittadinanza le porte del museo e tutti hanno potuto verificare che la realtà non era quella rappresentata dalla Lista Civica NOstra (si parlava di apertura del museo entro 100 giorni dalle elezioni, se la lista avesse vinto). ….per non parlare poi di quanto è stato rinvenuto, come noto, oggetto anche di un esposto da parte del Sindaco.
Come Associazione, denunceremo sempre questi modi di agire, a nostro avviso non corretti, affinché venga fornita ai cittadini Ostrensi una corretta e chiara informazione, lasciando poi a loro la formazione di un proprio giudizio sul comportamento di certe forze politiche locali.
Il Presidente dell’Associazione Progetto Ostra
Cammerucci, nasce un Cd dedicato alla città di Ostra
Ostra. Un Cd musicale interamente dedicato ad Ostra. È l’ultima creazione del musicista, cantante e presentatore Lucio Cammerucci..... (leggi tutto)
Ostra: Confartigianato indica le priorità per il bilancio 2011
Il 2011 per Ostra si prospetta non facile. Il Comune si vedrà tagliare finanziamenti statali pari a 150mila euro. Confartigianato si propone come partner dell’Amministrazione Comunale per realizzare una mappatura aggiornata della situazione economica territoriale e individuare congiuntamente una strategia per la ripresa e lo sviluppo di Ostra.giovedì 13 gennaio 2011
CONSEGNA SACCHETTI BIODEGRADABILI PER RIFIUTI ORGANICI
Riportiamo la seguente notizia pubblicata sul sito del comune di Ostra
Si informa la cittadinanza che i sacchetti biodegradabili per rifiuti organici vengono distribuiti presso l'Ufficio Protocollo al piano terra del Palazzo Comunale il 2° e 4° venerdi' di ogni mese dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
Si informa inoltre che i sacchetti vengono distributi anche presso il Centro Ambiente Comunale "ALLIGATORE" di Via Medi (tel. 071688725) in frazione Casine, con il seguente orario di apertura:
- Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì dalle ore 17,00 alle ore 19,00;
- Sabato dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
- Lunedi e Domenica CHIUSO.
Ostra 13/01/2011
mercoledì 12 gennaio 2011
Bilancio partecipato, un altro incontro
Ostra. Continuano gli incontri per il bilancio partecipato. Dopo che, con il decreto del Ministero dell’Interno del 9 dicembre, sono stati definiti con esattezza i tagli operati ai Comuni dalla manovra d'estate, l'amministrazione comunale ostrense ha iniziato l'iter per chiudere il bilancio di previsione 2011. “Quest'anno la giunta Olivetti, sull'esempio di Comuni di maggiori dimensioni, sta sperimentando il metodo del bilancio partecipativo promuovendo incontri e coinvolgendo i vari soggetti destinatari del bilancio comunale – spiega l’assessore al bilancio Luigi Barigelli – lo scopo è quello di confezionare un documento che possa tenere conto il più possibile delle osservazioni e delle esigenze che emergeranno nel corso degli incontri”.martedì 11 gennaio 2011
Nuova sede per la Croce Verde. Pianello, una posizione strategica e centrale per il lavoro svolto dall’associazione
Ostra. Si è trasferita nella frazione di Pianello la sede operativa dell’associazione di volontariato, pubblica assistenza “Croce Verde” di Ostra. La nuova sede, sita in via Po n.4, è stata inaugurata dal parroco don Paolo Montesi ed ha visto la partecipazione della giunta comunale, del presidente della Bcc di Ostra e Morro d’Alba, del presidente della P.A. Avis Corinaldo, del consigliere regionale Anpas, dei soci e della comunità ostrense.Ecco il giudizio del PD di Ostra sull'argomento
lunedì 10 gennaio 2011
Tra giunta di Ostra e Cna confronto a tutto campo. In Comune spese in austerità e recupero dall’evasione
Ostra. Cna e Comune a confronto su programmazione economico-finanziaria 2011 ed imprese. Austerità nelle spese, recupero dell’evasione, ottimizzazione delle risorse e contributi per le nuove imprese; sono le linee guida emerse nell’incontro tra i dirigenti locali Cna e l’amministrazione ostrense guidata dal sindaco Olivetti per far fronte alla delicata situazione socio-economica.G.S. Pianello, è Raffaeli il nuovo presidente
Ostra. È Marco Raffaeli il nuovo presidente del Gruppo Sportivo Pianello.Il 2011 inizia con un nuovo consiglio direttivo ed un nuovo presidente, per l’associazione ostrense che da oltre 45 anni valorizza il ciclismo giovanile.
domenica 9 gennaio 2011
Bcc di Ostra. Donazioni benefiche alla Caritas
Ostra. Consegnati al vescovo di Senigallia, monsignor Giuseppe Orlandoni, alcuni contributi in denaro a sostegno delle attività svolte dalla Caritas diocesana. L’erogazione dei contributi rientra nel quadro delle decisioni assunte dal consiglio di amministrazione della banca di Credito Cooperativo ostrense, presieduta da Piergiorgio Mansanta, di devolvere parte del denaro, che solitamente viene impiegato per l’acquisto dei tradizionali omaggi natalizi ai soci, a favore di enti che operano del territorio a sostegno del sociale. Quest’anno, gli enti beneficiari sono: il centro di assistenza alle persone disabili di San Gregorio di Pianello di Ostra; la Società San Vincenzo de’ Paoli di Ostra; la Scuola Materna “Medardo Pieralisi” di Morro d’Alba; la Caritas di Senigallia e la Caritas di Jesi.sabato 8 gennaio 2011
Ostra si diverte a teatro. Lo spettacolo del circolo La Gioconda sull’arrivo dei Magi
Ostra. Particolarmente apprezzato lo spettacolo “Il Natale in un quadro d’autore: Adorazione dei Magi del Correggio”. Promosso dal circolo culturale “La Gioconda”, lo spettacolo, che in occasione della prima ha già riscosso un ottimo successo di pubblico, viene riproposto questo pomeriggio e domani presso il teatro comunale “La Vittoria”.venerdì 7 gennaio 2011
L'ASSESSORE BARIGELLI RISPONDE ALLE CRITICHE DELLA MINORANZA
“Chi dice cosa a chi”… ma soprattutto: come e perché?
Ammetto la mia totale inesperienza dal punto di vista politico-amministrativo, ma io ero (ingenuamente, forse) convinto che il dibattito tra le forze di maggioranza e di opposizione, soprattutto di fronte ai cittadini, dovesse essere fondato su dati esatti e completi su argomentazioni rigorose e su affermazioni plausibili. È per questo che, sin dall'inizio di questo mandato, ho cercato (il più possibile quantomeno), di spiegare, illustrare e trattare le questioni inerenti il bilancio comunale, sia nei confronti dei consiglieri e sia nei confronti dei cittadini, fornendo dati precisi (quelli sul bilancio 2010 e sul rendiconto 2009, ad esempio, sono pubblicati sul sito internet da giugno), attenendomi ai fatti, facendo esempi su esempi ed evitando sempre di “infarcire”, distorcere o strumentalizzare la realtà.
Sono rimasto, quindi, piuttosto contrariato nel leggere alcuni interventi apparsi sul giornalino “PD Ostra news” arrivato nelle nostre case nei giorni scorsi (e sorvolando, in questa sede, sulla triste vicenda del presepe vivente).
Nella seconda facciata, infatti (“Chi sceglie cosa per chi”), nella critica (cosa più che legittima) dell'operato dell'amministrazione di cui faccio parte, ho trovato diverse affermazioni che a me sembra non siano affatto esatte, o rigorose o quanto meno plausibili (il che è un po' meno legittimo, a mio avviso). Veniamo al dunque.
Oltre a “scegliere di non procedere con la ricostruzione della palestra” (veramente per ora abbiamo scelto di rinviare l'opera, ancora iscritta nel piano triennale delle oo.pp. come già spiegato in consiglio comunale e sulla stampa mesi fa), avremmo speso altri 20.000 euro per rifare il progetto della palestra. Ho riguardato i capitoli del bilancio comunale, ma sinceramente non ho trovato neanche un centesimo speso per la ri-progettazione della palestra (con una riduzione dell'investimento iniziale di 300.000 euro, tra l'altro). A me risulta che il progetto sia stato fatto dal personale interno a costo zero. Ovviamente sono sempre disponibile a rivedere le mie convinzioni, di fronte però a qualche evidenza concreta.
L'articolo prosegue sottolineando che, in compenso, abbiamo scelto di realizzare la rotatoria a Casine (attualmente il costo dell'opera previsto a carico del comune ammonta a 67.000 euro, e non a oltre 100 mila), di rifare le riviere (275.000 euro a carico del comune e altri 211.419,90 euro a carico della Multiservizi) e di sistemare le porte di S.Rocco (costo 11.118 euro), per una spesa totale di 353 mila euro. Scrive l'articolista: “Non c'erano fondi sufficienti per realizzare quasi mezza palestra?”. Scusate ma che significa? Se ci mettessimo anche i 137 mila euro del miglioramento del centro storico spesi a giugno, i soldi per la manutenzione delle strade spesi nel corso di quest'anno e quelli che dovremmo spendere il prossimo anno, oltre a qualche intervento urgente fatto sulle scuole e qualche altro da fare, magari arriveremmo a coprire anche l'80% del costo della palestra. E allora? Dovremmo paralizzare tutte le altre spese per investimenti per tre anni, comprese le emergenze, per fare solo e unicamente la palestra? O non è forse più ragionevole, in un periodo di estrema incertezza come questo, chiedere una ulteriore proroga del contributo a fondo perduto alla Fondazione e rinviare l'inizio dell'opera, per vedere se è possibile realizzarla comunque così com'é nel progetto attuale, finanziandola però in modo diverso (cioè non interamente con un mutuo di 650 mila euro), e per verificare se è possibile trovare una soluzione alternativa a quel progetto, che risponda comunque all'esigenza della scuola (dato che per una palestra è possibile studiare diverse soluzioni alternative, mentre per i lavori delle riviere ovviamente no).
Poco sotto si legge che “questa amministrazione ha accantonato in bilancio somme che non sa come spendere, a partire dai 200.000 euro ricevuti per gli investimenti sul fotovoltaico”. Anche questa affermazione a me pare che non sia corretta. I 200 mila euro (che era la previsione iniziale, oggi sappiamo che l'importo a consuntivo sarà di 157.800 euro, per cui occorrerà riproporzionare anche le uscite), nel bilancio sono suddivisi, come da regolamento, in tre capitoli di spesa: 50.000 euro nel capitolo per il miglioramento energetico dell'ente (relativi all'ipotesi di un impianto fotovoltaico da realizzare sopra l’edificio del palazzetto), 80.000 euro nel capitolo per impianti di illuminazione a basso consumo (cioè quel tipo di intervento che poche righe sopra ci si rimprovera di non aver fatto, e che ora si potrà realizzare senza ricorre a nuovi mutui come era inizialmente previsto nel bilancio 2009) e 70.000 sul capitolo per interventi di riqualificazione architettonica ed ambientale degli edifici comunali. Tutto ciò è stato ampiamente riferito in consiglio comunale e sta scritto sul bilancio di previsione assestato.
Infine, ancora una volta, l'ambiguo adagio: “ai cittadini viene detto costantemente: non abbiamo i soldi!”. È un anno e mezzo che uso tutti i mezzi possibili e immaginabili per spiegare come stanno le cose (nell'ultimo giornalino comunale ho chiesto aiuto anche al mio “amico d'infanzia” Braccio di Ferro), anche perché la finanza pubblica non è cosa semplice. Non c'è bisogno, quindi, di usare frasi ad effetto per confondere le idee (e vanificare gli sforzi di chi cerca di illustrare correttamente la situazione).
Ho detto e ripetuto (fino a diventare noioso, probabilmente) che il problema del bilancio 2009 era quello di previsioni un po' troppo ottimistiche che andavano ridimensionate, nelle entrate e nelle spese (i proventi da permessi di costruire, a consuntivo, sono risultati inferiori di oltre 100 mila euro rispetto alla previsione iniziale, ad esempio) e di un programma per il rispetto del patto di stabilità che prevedeva necessariamente l'alienazione di un area che questa amministrazione (e molto probabilmente i cittadini che l'hanno votata) non voleva assolutamente fare, con conseguenti “manovre correttive” di una certa entità da porre in essere in fretta.
Ho detto e ripetuto che il problema del bilancio 2010 era quello di entrate in calo a causa della crisi economica e della riduzione di alcuni trasferimenti, oltre alla necessità di ridurre la spesa corrente per rispettare il patto di stabilità con l'avanzo corrente e non, come fatto in precedenza, lasciando centinaia di migliaia di euro di pagamenti in conto capitale per gli anni successivi.
Ho detto e ripetuto fino alla noia che i problemi dei bilanci degli anni futuri (2011-2012-2013) saranno determinati dai cospicui tagli ai trasferimenti (statali e, di conseguenza, regionali e provinciali) operati ai comuni dalla manovra estiva (per il nostro comune, soltanto i tagli statali per il 2011, ammonteranno a 156 mila euro, mentre per il 2012 si parla di 240 mila euro e per il 2013 di 400 mila euro), e dalle regole sul patto di stabilità interno che, invece di allentarsi, si stringono.
Ho detto e ripetuto, e non solo in consiglio, negli incontri pubblici e sulla stampa, ma anche in occasione di incontri con l'ANCI Marche e dell'incontro con il Senatore Baldassarri, che le regole sul patto di stabilità così come sono costringono il nostro Comune ad accantonare ingenti somme di denaro in tesoreria (ho parlato di milioni di euro), impedendo di realizzare interventi di manutenzione ed opere di importanza strategica già programmate, pur avendo le risorse finanziarie disponibili (vedasi articolo Corriere Adriatico del 4/07/2010, ad esempio).
Tutte cose documentate o documentabili e dette non tanto per il gusto di piangersi addosso o per accampare scuse, ma per spiegare il perché delle conseguenti manovre poste in essere, a volte dolorose e impopolari.
Poi è evidente che le risorse scarse vengono comunque allocate e qui entra in scena la “scelta”. Ma che le risorse sono (sempre più) scarse è un dato assai tangibile.
Questo a me sembra di aver detto e ripetuto innumerevoli volte. Non semplicisticamente: “non abbiamo i soldi”, e questo anche a proposito dell'onestà intellettuale che non avremmo dimostrato, cioè alla presunta slealtà ed ingannevolezza delle nostre idee e delle nostre parole.
Ora, per concludere questa lunga dissertazione (o forse dovrei dire “sfogo”), una domanda sorge spontanea: se il piano su cui deve avvenire il confronto politico-amministrativo è quello dimostrato nell’ultimo giornalino (e non solo), vale ancora la pena di impiegare tempo, energie e parole per cercare di informare, spiegare, illustrare correttamente le cose? Non è forse meglio affidarsi a qualche frase criptica e ad effetto, interpretabile a piacimento, e a qualche numero a caso, giostrabile a piacere?
(Luigi Barigelli – assessore al bilancio)
Sono rimasto, quindi, piuttosto contrariato nel leggere alcuni interventi apparsi sul giornalino “PD Ostra news” arrivato nelle nostre case nei giorni scorsi (e sorvolando, in questa sede, sulla triste vicenda del presepe vivente).
Nella seconda facciata, infatti (“Chi sceglie cosa per chi”), nella critica (cosa più che legittima) dell'operato dell'amministrazione di cui faccio parte, ho trovato diverse affermazioni che a me sembra non siano affatto esatte, o rigorose o quanto meno plausibili (il che è un po' meno legittimo, a mio avviso). Veniamo al dunque.
Oltre a “scegliere di non procedere con la ricostruzione della palestra” (veramente per ora abbiamo scelto di rinviare l'opera, ancora iscritta nel piano triennale delle oo.pp. come già spiegato in consiglio comunale e sulla stampa mesi fa), avremmo speso altri 20.000 euro per rifare il progetto della palestra. Ho riguardato i capitoli del bilancio comunale, ma sinceramente non ho trovato neanche un centesimo speso per la ri-progettazione della palestra (con una riduzione dell'investimento iniziale di 300.000 euro, tra l'altro). A me risulta che il progetto sia stato fatto dal personale interno a costo zero. Ovviamente sono sempre disponibile a rivedere le mie convinzioni, di fronte però a qualche evidenza concreta.
L'articolo prosegue sottolineando che, in compenso, abbiamo scelto di realizzare la rotatoria a Casine (attualmente il costo dell'opera previsto a carico del comune ammonta a 67.000 euro, e non a oltre 100 mila), di rifare le riviere (275.000 euro a carico del comune e altri 211.419,90 euro a carico della Multiservizi) e di sistemare le porte di S.Rocco (costo 11.118 euro), per una spesa totale di 353 mila euro. Scrive l'articolista: “Non c'erano fondi sufficienti per realizzare quasi mezza palestra?”. Scusate ma che significa? Se ci mettessimo anche i 137 mila euro del miglioramento del centro storico spesi a giugno, i soldi per la manutenzione delle strade spesi nel corso di quest'anno e quelli che dovremmo spendere il prossimo anno, oltre a qualche intervento urgente fatto sulle scuole e qualche altro da fare, magari arriveremmo a coprire anche l'80% del costo della palestra. E allora? Dovremmo paralizzare tutte le altre spese per investimenti per tre anni, comprese le emergenze, per fare solo e unicamente la palestra? O non è forse più ragionevole, in un periodo di estrema incertezza come questo, chiedere una ulteriore proroga del contributo a fondo perduto alla Fondazione e rinviare l'inizio dell'opera, per vedere se è possibile realizzarla comunque così com'é nel progetto attuale, finanziandola però in modo diverso (cioè non interamente con un mutuo di 650 mila euro), e per verificare se è possibile trovare una soluzione alternativa a quel progetto, che risponda comunque all'esigenza della scuola (dato che per una palestra è possibile studiare diverse soluzioni alternative, mentre per i lavori delle riviere ovviamente no).
Poco sotto si legge che “questa amministrazione ha accantonato in bilancio somme che non sa come spendere, a partire dai 200.000 euro ricevuti per gli investimenti sul fotovoltaico”. Anche questa affermazione a me pare che non sia corretta. I 200 mila euro (che era la previsione iniziale, oggi sappiamo che l'importo a consuntivo sarà di 157.800 euro, per cui occorrerà riproporzionare anche le uscite), nel bilancio sono suddivisi, come da regolamento, in tre capitoli di spesa: 50.000 euro nel capitolo per il miglioramento energetico dell'ente (relativi all'ipotesi di un impianto fotovoltaico da realizzare sopra l’edificio del palazzetto), 80.000 euro nel capitolo per impianti di illuminazione a basso consumo (cioè quel tipo di intervento che poche righe sopra ci si rimprovera di non aver fatto, e che ora si potrà realizzare senza ricorre a nuovi mutui come era inizialmente previsto nel bilancio 2009) e 70.000 sul capitolo per interventi di riqualificazione architettonica ed ambientale degli edifici comunali. Tutto ciò è stato ampiamente riferito in consiglio comunale e sta scritto sul bilancio di previsione assestato.
Infine, ancora una volta, l'ambiguo adagio: “ai cittadini viene detto costantemente: non abbiamo i soldi!”. È un anno e mezzo che uso tutti i mezzi possibili e immaginabili per spiegare come stanno le cose (nell'ultimo giornalino comunale ho chiesto aiuto anche al mio “amico d'infanzia” Braccio di Ferro), anche perché la finanza pubblica non è cosa semplice. Non c'è bisogno, quindi, di usare frasi ad effetto per confondere le idee (e vanificare gli sforzi di chi cerca di illustrare correttamente la situazione).
Ho detto e ripetuto (fino a diventare noioso, probabilmente) che il problema del bilancio 2009 era quello di previsioni un po' troppo ottimistiche che andavano ridimensionate, nelle entrate e nelle spese (i proventi da permessi di costruire, a consuntivo, sono risultati inferiori di oltre 100 mila euro rispetto alla previsione iniziale, ad esempio) e di un programma per il rispetto del patto di stabilità che prevedeva necessariamente l'alienazione di un area che questa amministrazione (e molto probabilmente i cittadini che l'hanno votata) non voleva assolutamente fare, con conseguenti “manovre correttive” di una certa entità da porre in essere in fretta.
Ho detto e ripetuto che il problema del bilancio 2010 era quello di entrate in calo a causa della crisi economica e della riduzione di alcuni trasferimenti, oltre alla necessità di ridurre la spesa corrente per rispettare il patto di stabilità con l'avanzo corrente e non, come fatto in precedenza, lasciando centinaia di migliaia di euro di pagamenti in conto capitale per gli anni successivi.
Ho detto e ripetuto fino alla noia che i problemi dei bilanci degli anni futuri (2011-2012-2013) saranno determinati dai cospicui tagli ai trasferimenti (statali e, di conseguenza, regionali e provinciali) operati ai comuni dalla manovra estiva (per il nostro comune, soltanto i tagli statali per il 2011, ammonteranno a 156 mila euro, mentre per il 2012 si parla di 240 mila euro e per il 2013 di 400 mila euro), e dalle regole sul patto di stabilità interno che, invece di allentarsi, si stringono.
Ho detto e ripetuto, e non solo in consiglio, negli incontri pubblici e sulla stampa, ma anche in occasione di incontri con l'ANCI Marche e dell'incontro con il Senatore Baldassarri, che le regole sul patto di stabilità così come sono costringono il nostro Comune ad accantonare ingenti somme di denaro in tesoreria (ho parlato di milioni di euro), impedendo di realizzare interventi di manutenzione ed opere di importanza strategica già programmate, pur avendo le risorse finanziarie disponibili (vedasi articolo Corriere Adriatico del 4/07/2010, ad esempio).
Tutte cose documentate o documentabili e dette non tanto per il gusto di piangersi addosso o per accampare scuse, ma per spiegare il perché delle conseguenti manovre poste in essere, a volte dolorose e impopolari.
Poi è evidente che le risorse scarse vengono comunque allocate e qui entra in scena la “scelta”. Ma che le risorse sono (sempre più) scarse è un dato assai tangibile.
Questo a me sembra di aver detto e ripetuto innumerevoli volte. Non semplicisticamente: “non abbiamo i soldi”, e questo anche a proposito dell'onestà intellettuale che non avremmo dimostrato, cioè alla presunta slealtà ed ingannevolezza delle nostre idee e delle nostre parole.
Ora, per concludere questa lunga dissertazione (o forse dovrei dire “sfogo”), una domanda sorge spontanea: se il piano su cui deve avvenire il confronto politico-amministrativo è quello dimostrato nell’ultimo giornalino (e non solo), vale ancora la pena di impiegare tempo, energie e parole per cercare di informare, spiegare, illustrare correttamente le cose? Non è forse meglio affidarsi a qualche frase criptica e ad effetto, interpretabile a piacimento, e a qualche numero a caso, giostrabile a piacere?
giovedì 6 gennaio 2011
“Nessuna proposta per la festa” La giunta sulla kermesse dedicata al cioccolato: l’organizzazione non s’è fatta avanti
Ostra. Non si placa la diatriba in merito alla mancata realizzazione della Festa del cioccolato nel periodo della festività natalizie. Questa volta è l’amministrazione Olivetti a spiegarne i motivi rispondendo alle recenti critiche avanzate dai consiglieri di minoranza della lista civica Nostra.L’amministrazione “Polemiche gratuite che non raccogliamo”
Ostra. L’intera amministrazione Olivetti fa quadrato su quanto espresso dagli assessori alla cultura Fanesi e al turismo Muscellini in merito alle manifestazioni natalizie. “Già in altre circostanze abbiamo sottolineato che le polemiche non fanno parte né delle nostre competenze né delle nostre inclinazioni e questa consapevolezza ci ha trattenuto più volte dal partecipare ad inconsistenti diatribe pseudo-politiche, ma, vista l´insistenza con cui si ribadiscono certe affermazioni, ci siamo sentiti in dovere di chiarire i termini della questione – sottolinea l’amministrazione Olivetti - cogliamo inoltre l’occasione per esprimere un augurio affinché la politica locale, consapevole della dignità del proprio mandato, aspiri a volare più alto”.Ostra: Cna, 'Un bilancio di rigore e coraggio'
Positivo l’incontro tenutosi qualche giorno fa presso la sede dell’associazione locale tra i dirigenti locali e tre componenti centrali dell’esecutivo locale guidato dal sindaco Olivetti, ovvero il primo cittadino e i due assessori al bilancio e alle attività economiche.Tema centrale dell’incontro proprio la programmazione economica e finanziaria del 2011, che nei prossimi giorni entrerà nel vivo del dibattito.mercoledì 5 gennaio 2011
Grazie all’entusiasmo di ragazzi ed educatori dell’oratorio. Il presepe vivente ha fatto il pieno
Ostra. Successo per l’inedita iniziativa del Presepe Vivente. L’evento, che ha visto Il Salvagente onlus, Confartigianato e Comune di Ostra tra gli organizzatori, non sarebbe stato possibile senza l’entusiasmo dei ragazzi e degli educatori dell’oratorio S. Cuore della parrocchia Santa Croce che hanno proposto e attuato per larga parte questa importante manifestazione.Il circolo La Gioconda e i quadri d’autore
Ostra. Fervono i preparativi per “Il Natale in un quadro d’autore: Adorazione dei Magi del Correggio”. L’iniziativa, giunta all’ottava edizione, è in programma al teatro comunale “La Vittoria”, nei pomeriggi di domani, sabato 8 e domenica 9.martedì 4 gennaio 2011
GIORNALINO PD-NEWS (dicembre 2010)
Come richiesto in un commento, pubblichiamo il giornalino PD NEWS arrivato recentemente nelle case dei cittadini di Ostra.
A quanto ci é dato sapere, alcune notizie riportate riteniamo non siano veritiere e per questo motivo abbiamo chiesto chiarimenti all'Amministrazione.
Invitiamo i lettori a segnalare quello che ritengono oggettivamente falso, le posizioni che non condividono (parliamo di scelte politico-amministrative di tipo "soggettivo") ed infine quanto di interessante e costruttivo sia da evidenziare e proporre all'Amministrazione.
A quanto ci é dato sapere, alcune notizie riportate riteniamo non siano veritiere e per questo motivo abbiamo chiesto chiarimenti all'Amministrazione.
Invitiamo i lettori a segnalare quello che ritengono oggettivamente falso, le posizioni che non condividono (parliamo di scelte politico-amministrative di tipo "soggettivo") ed infine quanto di interessante e costruttivo sia da evidenziare e proporre all'Amministrazione.
Manifestazioni natalizie senza pause
Ostra. Continuano ad Ostra le manifestazioni natalizie. Fino al 10 gennaio è possibile visitare, presso la chiesa del Crocifisso, il presepe inserito nell’ambito della rassegna che da anni caratterizza il periodo natalizio ostrense. “Con l’occasione si è deciso – fa sapere l’associazione di volontariato Il Salvagente - di mettere un cesto per le offerte dove è possibile donare generi alimentari non deperibili che Il Salvagente devolverà alle famiglie in difficoltà, insieme alla Caritas e a San Vincenzo de Paoli”.
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