Sabato 27 febbraio si è tenuta l’inaugurazione della nuova sede del Circolo Ricreativo Cittadino “Il Faro”.
Hanno presenziato il Sindaco
La precedente sede del circolo cittadino era ubicata in un locale posto al primo piano del palazzo “ex Padri Conventuali”, in Via Gramsci. Gli utilizzatori, per la maggior parte pensionati, dovevano salire una ripida rampa di scale con comprensibili disagi; inoltre, durante il periodo della Mostra Nazionale dell’Antiquariato e dell’Artigianato, erano costretti a spostarsi in altro loco per consentire l’utilizzo di quel locale per tale importante manifestazione.
Per venire incontro alle richieste dei cittadini, che lamentavano questi disagi,
I frequentatori del circolo potranno ora avere una nuova sede dotata di locali confortevoli, facilmente raggiungibili, perché posti al piano terra, ed in una posizione centrale, a pochi metri dalla piazza principale.
Le persone presenti hanno mostrato apprezzamento per la scelta operata dall’Amministrazione Comunale e siamo certi che, in futuro, assisteremo ad un aumento dei frequentatori del nuovo “Circolo Ricreativo Cittadino – IL FARO”.
Abbiamo notato, con molto piacere, la presenza di un cospicuo numero di signore molto attive che intendono utilizzare questa nuova sede, al pari degli uomini, per gli scopi ricreativi cui è destinata. E’ segno che, anche nella nostra città, la società sta evolvendo positivamente ed il tempo in cui il circolo cittadino era frequentato esclusivamente da uomini che giocavano a carte è ormai definitivamente superato.
Non meno di una settimana prima, sul quotidiano “on line” Vivere Senigallia, il Capogruppo della “Lista Civica Nostra”, dichiarava che “
A nostro parere, anche quest’ultima iniziativa dell’Amministrazione Comunale dimostra invece che
In fatto di “trasparenza e partecipazione”, ricordiamo che, nei mesi scorsi, l’Amministrazione Comunale ha tenuto tre incontri pubblici (nella Sala Comunale e nelle frazioni Casine e Pianello) nei quali ha spiegato dettagliatamente ai cittadini l’effettiva situazione del nostro Comune e le ragioni all’origine di determinate scelte, forse impopolari, ma necessarie.
Non abbiamo notato altrettanta “trasparenza e partecipazione” negli anni di governo della precedente Amministrazione Comunale.
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