A) volantino appeso in luoghi pubblici e su social network per la richiesta del contributo 5x1000 a favore della Croce Verde di Ostra
B) stessa foto tratta dal volantino recentemente inviato alle famiglie del Comune di Ostra (durante la campagna elettorale)
Chi manca? Buon divertimento
Soluzione immediata, troppo facile. Manca quello che perso, la Croce Verde aveva già previsto con largo anticipo
RispondiEliminaNon sapevo di questa cosa.....questa sì che é correttezza!
RispondiEliminaMossa d'una bassezza e meschinità incredibile.Complimenti a tutto il direttivo della Croce Verde. Bravi! Lo terrò bene a mente per il futuro.
RispondiEliminaDevo andare la settimana prossima a fare il mio 730. Devo decidere a chi dare io mio (modesto...) 5x1000. Lo volevo dare ad una associazione locale, devo ancora decidere. Di certo ora so a chi non lo darò.
RispondiEliminaA me comunque quella photoshoppata pare quella con l'aggiunta dell' ex-Sindaco....:D
RispondiEliminaFANNO SCHIFO. Che mi rivengano a parlare di impegno disinteressato...
RispondiEliminaAnch"io non daro' piu' il mio contributo alla Croce Verde
RispondiEliminaNon per nulla Marusca Rossetti é vicepresidente della Croce Verde ed eletta con Storoni. Per parcondicio ovviamente lei nella foto é restata.
RispondiEliminaQuesto dovrebbe far riflettere su chi sia la mente dietro questo "giochino" di una bassezza infinita. Dispiace solamente che a rimetterci sia la Corce Verde in toto costituita da adulti, ragazzi/e mosse solamente da uno spirito di solidarietà verso il prossimo senza far distinzione di genere/razza/colore politico/religione ecc.. Dispiace veramente tanto..anche che certe persone debbano essere incaricate di rappresentarci. Povero Comune di Ostra.
EliminaForse c'é anche qualche altro dipendente comunale ostrense che si é adoperato molto in tal senso...
RispondiEliminaPiù che croce verde, mi pare più una croce ROSSA (inteso in senso politico)
RispondiEliminaLa stupidità e la meschinità di alcuni, come al solito, rovina il lavoro serio e onesto di molti. Finché non impariamo a separare le mele cattive da quelle buone... dovremo sempre buttare via tutto il cesto.
RispondiEliminaDa parte di qualcuno da tempo é risapuita la bravura e l'astuzia per sfruttare situazione che poco dovrebbero aver a che fare con la politica (tra cui le associazioni di volontariato). Il tempo é galantuomo e chi agisce male alla fine paga le conseguenze.
RispondiEliminaVorrei solamente fare una precisazione: questo "giochino", che fa invidia anche ai più corrotti politici a livello nazionale, è opera solo ed esclusivamente del nuovo consiglio direttivo (eletto ad aprile 2014) e che nulla ha a che fare con tutti i Volontari che si adoperano tutti i giorni in maniera DISINTERESSATA per garantire un'adeguata assistenza sanitaria a tutti coloro che ne necessitano, mettendo a disposizione tempo, cuore e anima mossi da spirito di solidarietà e partecipazione. Prego solamente tutti quanti finora hanno creduto nella Croce Verde di continuare a farlo.
RispondiElimina" Gli statuti di ANPAS e di ogni Pubblica Assistenza contengono due elementi fortemente distintivi che aiutano a interpretare correttamente i valori espressi dal Movimento: il nome Pubblica Assistenza e la forma di Associazione di Volontariato.
Essere Associazione di Volontariato di Pubblica Assistenza significa che la mission è l'assistenza rivolta verso "qualcosa", svolta a fianco di "qualcuno" e sviluppata in modo "pubblico".
I VALORI:
L' UGUAGLIANZA
All'interno del Movimento ANPAS tutte le Associazioni e i soci vengono considerati senza distinzioni e privilegi, e ciò si riflette, ad esempio, sia a livello del Consiglio Nazionale, dove tutti i Comitati regionali sono rappresentati attraverso almeno un delegato, sia all'interno delle Associazioni stesse, dove chi si associa e si trova per diversi motivi in posizione svantaggiata, ha la possibilità di sentirsi uguale in contrasto con un mondo del lavoro dove spesso si viene discriminati in base all'età o al genere.
La LIBERTA'
crea autonomia utile nel determinare le diverse vie che possono essere percorse e nello scoprire i nuovi bisogni e anticipare le risposte ai bisogni emergenti. Autonomia non solo nelle scelte, ma anche dai condizionamenti che ingabbiano le associazioni e impediscono l'espressione delle loro potenzialità e della loro creatività.
La FRATELLANZA
viene intesa in termini di solidarietà, concepisce la comunità composta da persone tra le quali esistono vincoli di collaborazione, comunanza di obiettivi, di problemi, di azioni. Assieme alla sussidiarietà e all'universalità è uno dei riferimenti essenziali per la costruzione dello stato sociale, perchè pone i cittadini in posizione di parità e non di sudditanza dei più deboli, riconoscendo a tutti pari dignità nella fruizione dei servizi.
La DEMOCRAZIA
è la forma di governo del popolo: garantisce la possibilità di partecipazione ed espressione a tutti i livelli tramite la creazione di organi di rappresentanza su base elettiva. Presuppone il rispetto delle idee degli altri individui e l'accettazione di decisioni diverse dal proprio pensiero. Per i più giovani le nostre associazioni rappresentano il primo contatto con la democrazia: non si è soli, ci si confronta, si conoscono le regole, ma si intuisce che si possono cambiare e che ognuno può contribuire in tal senso.
Grazie alla pratica di questi valori, ANPAS intende partecipare alla costruzione di una società più giusta e solidale, che permetta lo sviluppo equilibrato di Pubbliche Assistenze che siano coerenti nelle azioni, nel rapporto con le Istituzioni, nella promozione del Volontariato con l'idea di essere Associazioni di Volontariato di Pubblica Assistenza.
SCOPI:
sviluppare una cultura della solidarietà e dei diritti;
promuovere la cultura, la crescita civile e l'educazione alla cittadinanza;
attivare forme di partecipazione civile;
sostenere lo sviluppo di pratiche di democrazia partecipata;
produrre socialità e creare comunità solidali;
agire in modo diretto per la tutela, il riconoscimento e l'accesso effettivo ai diritti, sia in Italia che all'estero.
Non faccio parte della Croce Verde e perciò tutte queste diatribe interne non le conoscevo. Nonostante la superficialità e anche la gravità dell'operato di alcuni volontari, ritengo che l'associazione possa continuare a operare bene come ha sempre fatto, nella consapevolezza che, a parte qualche eccezione, lo spirito che muove la maggior parte dei propri volontari è esclusivamente quello di perseguire i nobili scopi che uno dei lettori ha scritto qui sopra.
EliminaTra i tanti valori, mi ha colpito la FRATELLANZA che viene intesa in termini di solidarietà, dove si concepisce la comunità composta da persone tra le quali esistono vincoli di collaborazione, comunanza di obiettivi, di problemi, di azioni.
Ecco, alcuni dei volontari dovrebbero rileggere con attenzione questo statuto dell'ANPASS e fare un esame di coscienza sul proprio operato per verificare se in questo ultimo periodo ha agito in modo da perseguire gli obiettivi comuni dell'associazione oppure se l'ha usata per altri scopi tutt'altro che nobili.
Dagli errori bisogna sempre imparare per evitare di ripeterli; una volta capito questo, andate avanti con il vostro prezioso operato e vedrete che tutta Ostra si ricompatterà attorno a questa associazione che è un vanto per il nostro paese.
Doverosa precisazione: questo "giochino", che fa invidia anche ai più corrotti dei politici, è opera esclusivamente del nuovo consiglio direttivo (eletto ad aprile 2014), e non ha nulla a che vedere con tutti i Volontari che ogni giorno mettono a disposizione tempo, cuore e anima in maniera DISINTERESSATA per garantire un'adeguata assistenza sanitaria a chiunque ne abbia necessità, mossi solamente da spirito di solidarietà e partecipazione. Prego solamente chi ha creduto finora nella Croce Verde di continuare a farlo, perchè i vostri contributi (economici ma ancora più morali) sono vita per l'Associazione.
RispondiEliminaGli statuti di ANPAS e di ogni Pubblica Assistenza contengono due elementi fortemente distintivi che aiutano a interpretare correttamente i valori espressi dal Movimento: il nome Pubblica Assistenza e la forma di Associazione di Volontariato.
Essere Associazione di Volontariato di Pubblica Assistenza significa che la mission è l'assistenza rivolta verso "qualcosa", svolta a fianco di "qualcuno" e sviluppata in modo "pubblico".
I VALORI:
L' UGUAGLIANZA
All'interno del Movimento ANPAS tutte le Associazioni e i soci vengono considerati senza distinzioni e privilegi, e ciò si riflette, ad esempio, sia a livello del Consiglio Nazionale, dove tutti i Comitati regionali sono rappresentati attraverso almeno un delegato, sia all'interno delle Associazioni stesse, dove chi si associa e si trova per diversi motivi in posizione svantaggiata, ha la possibilità di sentirsi uguale in contrasto con un mondo del lavoro dove spesso si viene discriminati in base all'età o al genere.
La LIBERTA'
crea autonomia utile nel determinare le diverse vie che possono essere percorse e nello scoprire i nuovi bisogni e anticipare le risposte ai bisogni emergenti. Autonomia non solo nelle scelte, ma anche dai condizionamenti che ingabbiano le associazioni e impediscono l'espressione delle loro potenzialità e della loro creatività.
La FRATELLANZA
viene intesa in termini di solidarietà, concepisce la comunità composta da persone tra le quali esistono vincoli di collaborazione, comunanza di obiettivi, di problemi, di azioni. Assieme alla sussidiarietà e all'universalità è uno dei riferimenti essenziali per la costruzione dello stato sociale, perchè pone i cittadini in posizione di parità e non di sudditanza dei più deboli, riconoscendo a tutti pari dignità nella fruizione dei servizi.
La DEMOCRAZIA
è la forma di governo del popolo: garantisce la possibilità di partecipazione ed espressione a tutti i livelli tramite la creazione di organi di rappresentanza su base elettiva. Presuppone il rispetto delle idee degli altri individui e l'accettazione di decisioni diverse dal proprio pensiero. Per i più giovani le nostre associazioni rappresentano il primo contatto con la democrazia: non si è soli, ci si confronta, si conoscono le regole, ma si intuisce che si possono cambiare e che ognuno può contribuire in tal senso.
Grazie alla pratica di questi valori, ANPAS intende partecipare alla costruzione di una società più giusta e solidale, che permetta lo sviluppo equilibrato di Pubbliche Assistenze che siano coerenti nelle azioni, nel rapporto con le Istituzioni, nella promozione del Volontariato con l'idea di essere Associazioni di Volontariato di Pubblica Assistenza.
SCOPI:
sviluppare una cultura della solidarietà e dei diritti;
promuovere la cultura, la crescita civile e l'educazione alla cittadinanza;
attivare forme di partecipazione civile;
sostenere lo sviluppo di pratiche di democrazia partecipata;
produrre socialità e creare comunità solidali;
agire in modo diretto per la tutela, il riconoscimento e l'accesso effettivo ai diritti, sia in Italia che all'estero.
Personalmente, come cittadino di Ostra, questa cosa mi ha dato un pò fastidio. Il fatto in sè non gravissimo, ma é un chiaro sintomo di una gestione, di un "possesso" di una associazione di volontariato per arrivare ad altri scopi e come sistema di creazioen di consenso. Secondo me questa cosa non é giusta, e potrebbe essere il preludio di altre scelte ed indirizzi ancora più marcati (ma forse su questa cosa mi sbaglio). Per il momento quest'anno, al contrario di quanto ho fatto nel passato, ho deciso di dare il mio contributo 5x1000 ad un'altra associazione di volontariato. Sarà ben poca cosa, forse sarà più che compensato da altre persone contente di questo nuovo modo di fare che saranno state avvicinate.
EliminaAltre scelte, mi risulta siano state già fatte, e riguardano il museo e san rocco, ed altre se ne stanno per fare: chi non è allineato è fuori o si cercherà di farlo fuori. In barba alla collaborazione o alla meritocrazia tanto sbandierata. Se questo è il nuovo che avanza.....
EliminaMi rivolgo alla persona che si è affrettata a scrivere che questo "giochino" è opera solo ed esclusivamente del nuovo consiglio direttivo (eletto ad aprile 2014) e che nulla ha a che fare con tutti i Volontari che si adoperano tutti i giorni in maniera DISINTERESSATA per garantire un'adeguata assistenza sanitaria a tutti coloro che ne necessitano, mettendo a disposizione tempo, cuore e anima mossi da spirito di solidarietà e partecipazione.
RispondiEliminaSe vuole che tutti quanti hanno creduto fino ad ora nella Croce Verde continuino a farlo, deve fare in modo di buttar fuori dalla CROCE VERDE chi infanga il lavoro dei tanti volontari.
Personalmente penso che se certe persone fanno parte del nuovo consiglio direttivo è perché hanno ricevuto dei voti dalla maggioranza dei soci; pertanto, finché ci saranno queste mele marcie nel consiglio direttivo, e non saranno buttate fuori, per me tutta la CROCE VERDE è una gran mela marcia e non credo di essere l'unico a pensarlo.
Dopo aver visto "il giochino", anche il mio 5 x 1000 l'ho dirottato altrove.
Avete fatto un bellissimo autogol.
Complimenti.
ovviamente sono d'accordo che certe mele marce vadano eliminate ma purtroppo non è così semplice anche xché evidentemente certi giochini sono stati utilizzati anche per essere eletti. spero che tutto questo possa essere superato e valutato veramente come un "giochino" di bassa lega e che la CV tramite quei volontari disinteressati possa riscattarsi e tornare ad essere ciò x cui è nata..un'associazione di pubblica assistenza e volontariato.
EliminaPiano piano sta venendo fuori la vera pasta di cui sono fatte certe persone.
RispondiEliminaMi meraviglio solo del fatto che, ogni volta, un gran numero di soci elettori ci casca. C'era già stato il caso Pro Loco.
Non so se, anche con la Croce Verde, hanno messo in atto la stessa pratica della raccolta delle deleghe.
Da quanto ne so, a suo tempo i soci della Pro Loco erano alquanto scontenti e reagirono.
Anche a me dispiace che la Croce Verde si trova in questa situazione ma bisogna anche dire che se tutto si riduce al "pazienza, ormai è successo e non è semplice eliminare le mele marce" vuol dire che all'interno della Croce Verde manca una reale forte volontà di riscattarsi.
Non può essere che poche persone hanno il sopravvento su una gran massa di volontari "puliti".
Non c'è problema: tanto l'assessore ha già deciso che i volontari della Croce Verde sostituiranno i volontari AUSER del Comune
RispondiEliminai volontari della Croce Verde non hanno bisogno delle raccomandazioni di nessun assessore. Sono ragazzi spesso disoccupati che mettono a disposizione il proprio tempo libero x fare del bene a differenza di tanti che poltriscono tutto il giorno inutilmente. Finiamola con queste offese perchè adesso si stà veramente esagerando generalizzando in maniera inappropriata su persone che ogni giorno DIGNITOSAMENTE si mettono a disposizione del prossimo.
EliminaBuongiorno a tutti, mi chiamo Tiziano Torreggiani (non mi piace l’anonimato), nel mese di aprile 2014 sono stato eletto, dall’Assemblea dei Soci, Consigliere della Croce Verde. Dopo vent’anni di duro volontariato presso l’Associazione Croce Verde, leggo con tanta amarezza i vostri commenti sul grazioso giochino fotografico ma soprattutto ho letto cose veramente spiacevoli e offensive sui volontari e sull’Associazione. Chi ha scritto certi commenti sicuramente non conosce il volontariato, non conosce la Croce Verde e il lavoro fatto dai volontari che tutti i giorni donano il loro tempo, in maniera disinteressata, aiutando tutti coloro che ne hanno bisogno. Pian piano siamo diventati una grande famiglia. Vi invito a conoscere e vivere l’Associazione, le porte sono aperte a chiunque, tutti hanno il diritto di partecipare.. Voglio precisare che nessuno di noi fa politica all’interno dell’Associazione e se la foto vi ha fatto pensare diversamente, oltre a scusarmi per il disagio causato sono comunque disposto a confrontarmi con tutti voi e dare informazioni su quanto è stato fatto, essendo un Consigliere devo rendere noto ciò che faccio e di conseguenza prendermi anche tutte la mie responsabilità. Ringrazio la redazione di questo Blog perché permette a tutti di esprimere le loro opinioni ed avere un confronto con altre persone.
RispondiEliminaCaro Tiziano, a me piace l'anonimato, perchè l'essermi esposta in passato mi ha di fatto provocato diversi disagi, per gente che pensa di avere la verità in tasca ed invece dice un sacco di stupidaggini senza conoscere le cose di cui parla,, quindi non me ne volere. Solo una domanda: è così difficile ammettere di aver fatto un grosso errore? Ma siete in buona compagnia, e il perchè lo capirai tra qualche mese.....
EliminaAnche a me conviene restare nell'anonimato, per chi ha appoggiato apertamente Storoni non ci sono problemi, anzi.... il problema é per chi sosteneva Olivetti, ancor peggio chi ha votato Storoni ed ora cambia idea. Ho come la sensazione che il buonismo tanto decantato di una certa politica poi non sarà tale....
RispondiEliminaIn merito alla questione Croce Verde, nessuno mette in dubbio l'operato vitale ed prezioso dei volontari, risorsa fondamentale.
Ma é anche vero che nessuno ha spiegato se il tatoccamento della foto perché é stato fatto (ma la cosa é evidente.....) e soprattutto chi lo ha fatto (perché vergognarsi di lasciare in una foto ufficiale di avere la presenza del Sindaco?); nessuno ha confermato se c'é stato ad un certo punto uno strano movimento con ingresso di nuovi tesserati (che poi non partecipano alla vita associativa concreta) che sono risulati utili al momento di eleggere il nuovo consiglio direttivo.
Io ho votato la lista di Olivetti e vado a testa alta sapendo di aver fatto la scelta giusta. In campagna elettorale non hanno fatto promesse non mantenibili e se fossero stati eletti avrebbero proseguito il loro lavoro in modo serio e concreto come hanno sempre fatto in questi ultimi cinque anni.
EliminaNon vorrei essere nei panni di Storoni e della sua squadra. La gente si ricorda delle promesse fatte in campagna elettorale e se non si è in grado di mantenerle, non sarà facile andare in giro per il paese a testa alta.
Sono molto preoccupato per le sorti della nostra cittadina e per i sacrifici finanziari che tutti dovremo subire da qui a qualche mese.
Sulla vicenda Croce Verde rimango interdetto perché leggo il commento di Torregiani dove scrive che non ha mai fatto politica all'interno dell'associazione e poi leggo un altro commento, che probabilmente è scritto da qualche socio della Croce Verde che sembra a conoscenza di tante informazioni, dove lo rimprovera di aver politicizzato l'associazione smentendolo clamorosamente.
Dove starà la verità?
Caro Tiziano,
RispondiEliminatu sai bene, perché te l'avevamo detto il giorno dell'Assemblea dei Soci della Croce Verde, che politicizzare l'associazione era un errore. Ma niente. Avevamo detto che era un errore anche che Marusca si candidasse, ma tu non solo l'hai appoggiata ma le hai fatto la campagna elettorale, esponendo anche la nostra associazione, con manovre come quella sopra.
Ha sottomesso l'Associazione alla sfrenata superbia della Maruska.
Ora abbiamo perso credibilità con tutti, sia con chi ha votato Storoni che con chi ha votato Olivetti e tu lo sai benissimo.
L'amarezza è davvero tanta, così come la frattura che si è venuta creando al nostro interno, che mette a repentaglio la stessa sopravvivenza dell'associazione, con pericolo per i soci e degli stessi dipendenti........qualcuno di questi dovresti conoscerli.
LO RIBADISCO: è ORA CHE IN CROCE VERDE DI PENSI DI PIU' AL BENE DELLA GENTE CHE NON AL PROPRIO TORNACONTO.
Il problema è che quando si hanno i paraocchi non si riesce a distinguere niente, e quando entrano in ballo i rancori le cose peggiorano molto di più: pur di mandare a casa Olivetti, qualcuno, anzi più di qualcuno, ha venduto l'anima al diavolo e ha raccontato una gran quantità di stupiudaggini in campagna elettorale senza capo nè coda. Si sono usati trucchetti tipo quello del giochino, si sono fatte una marea di promesse che non porteranno da nessuna parte, solo vantaggi per tre o quattro associazioni ( ditemi pure che sono fazioso ma ne riparleremo tra qualche mese). E' stata dipinta Ostra come una città di "morti". Questa, e lo sapevano anche gli amici di vivere Ostra, è una BOIATA pazzesca. Ora tanti nodi stanno arrivando al pettine: chi sputa in aria prima o poi la saliva gli torna addosso.
RispondiEliminaLa cosa strana è che gli ex amministratori si vedono in giro per Ostra rilassati e sorridenti. Quelli che sono stati eletti, dopo la prima settimana di euforia, ora sono cupi e pensierosi. Non si capisce chi ci ha guadagnato di più da questo risultato elettorale!
EliminaE' emblematico anche il fatto che diversi cittadini, tra cui anche sostenitori di Storoni & c., chiedano lumi ai vecchi assessori, sulle vicende che accadono ad Ostra, vedi centro estivo, AUSER, volantino di ostraestate e relative iniziative estive, situazione post alluvione, ed altro ancora.
EliminaErrore? Se veramente c’è stato un errore mi prendo tutte le responsabilità perché l’ideatore di cambiare la foto sono io!!!! Ho pensato che modificare la foto significava non fare politica ma restare nella normativa del volontariato, mai ho pensato di fare propaganda elettorale in Associazione.
RispondiEliminaOra vi spiego (volevo farlo a voce con qualcuno di voi perché non sono un buon scrittore ma vedo che piace molto l’anonimato), se avessi mandato la lettera con la foto originale ….era o non era propaganda elettorale????? Certo ora voi la pensate così ma se fosse arrivata la lettera nella case dei cittadini ostrensi con la foto originale e il risultato dell’elezioni comunali non fossero andate come sono andate, cosa avrebbero pensato gli altri??? Risultato: “la Croce Verde ha fatto propaganda elettorale”!!!!. Nessun altro volontario raffigurato nella foto era candidato a Sindaco. Comunque abbiamo continuato a distribuire i biglietti della richiesta del 5xmille con la foto originale. Qualcuno di voi può pensare che forse era meglio cambiare foto…”giusto” ma il consiglio precedente aveva fatto stampare centinaia di biglietti con quella foto e non era proprio il caso di buttare via tutto sprecando così del denaro dell’Associazione. Ora che ho dato le uniche spiegazioni sulla foto, vi prego di non gettare più fango su un’Associazione che ha sempre pensato e lavorato per il bene della gente che soffre e ripeto, se qualcuno pensa il contrario si faccia avanti, venga in Associazione per vedere con i propri occhi il lavoro meraviglioso dei volontari e sentire con le proprie orecchie che si parla solo di come poter meglio gestire e organizzare il lavoro per alleviare le sofferenze dei malati. Abbiamo già sofferto e soffriamo tutt’ora a causa di decisioni politiche prese circa tre anni fa nei confronti dell’Associazione e sembra che nessuno si è accorto di niente. Il numero dei volontari sta crescendo perché credono nell’Associazione, se qualcuno ha perso la credibilità è perché non conosce la Croce Verde e, come spesso accade, sparla senza senso e solo per il gusto di sparlare.
Tiziano
Tiziano, mandare la foto originale, non era propaganda elettorale, in quanto Olivetti ERA SINDACO di Ostra, quindi prima ancora che candidato sindaco era la figura istituzinale di riferimento del comune. Questo è l'errore grosso come una casa, vedere Olivetti come candidato di una parte politica che avrebbe potuto essere rieletto, prima ancora di quello che già era: SINDACO.
Elimina#staiserenotiziano... comunque se anche avessi lasciato il sindaco nella foto ti assicuro che non correvi proprio il rischio che ad Ostra qualcuno potesse pensare (anche solo per un secondo) che avresti potuto in qualche modo appoggiare o fare campagna per Olivetti.
EliminaSu questo sito vengono pubblicati di norma tutti i commenti, sia anonimi che firmati (fatta qualche rara eccezione per commenti con chiaro intento diffamatorio). Nel caso di commenti firmati é opportuno utilizzare uno dei sistemi di autenticazione previsti (es. account di google), per evitare di firmarsi con identità altrui. Ovviamente questo blog non si assume responsabilità per i commenti pubblicati, ogni persona si assume le proprie responsabilità legate a problemi legati, a qualunque titolo, ai commenti inseriti.
RispondiEliminaEcco spiegato l'arcano e il motivo di tanto astio verso la passata amministrazione e l'appoggio convinto di quella attuale : "Abbiamo già sofferto e soffriamo tutt’ora a causa di decisioni politiche prese circa tre anni fa nei confronti dell’Associazione e sembra che nessuno si è accorto di niente",
RispondiEliminaPer fortuna ora é arrivato Storoni con i suoi compagni, ora la musica cambia e tutto sarà migliore.
Tiziano,
RispondiEliminaè inutile che ti arrampichi sugli specchi: te l'avevamo detto: se proprio volevi rimanere neutro, oltre che eliminare il personaggio all'estrema sinistra con la fascia tricolore, avresti dovuto eliminare anche quello all'estrema destra con gli occhiali scuri.
Entrambi erano candidati alle elezioni comunali.
Non lo hai voluto fare, ma non per par condicio, quanto per favorire una parte sull'altra.
Questa è la verità
Tutti noi in associazione ti abbiamo visto e sentito in quei giorni a fare una campagna elettorale per Marusca.
Niente di male, ma non dovevi coinvolgere l'associazione, che è sempre stata fuori dalla politica, proprio perché dovrebbe essere di tutti.
Invece no: hai gestito la vicenda come se fosse una cosa tua ed oggi ne paghiamo tutti le conseguenze.
Non mi rispondi quando ti dico che per questi motivi ci sono stati diverbi tra i nostri volontari e che questi episodi sono stati davvero gravi, perché il gruppo si sta spaccando, specie dopo che qualcuno si è montato la testa.
La verità è che ci troviamo davvero in difficoltà, ma non per scelte di tre anni fa, oramai digerite e superate, quanto per questa scelta di aver voluto schierare una associazione che doveva restare fuori da qualsiasi competizione elettorale.
Mi auguro che questa scelta scellerata di utilizzare il nostro lavoro per far propaganda per una parte non ci isoli tra la gente, sarebbe la nostra fine
Non vi isolerà, perchè la gente, anche se non tutta, riesce a capire e riflettere sulle situazioni. Anche se quello che è successo è abbastanza grave. Comunque la figura dei volontari non ne uscirà intaccata, almeno per quel che mi riguarda. Ma una domanda mi sorge: quali sono le scelte di tre anni fa, lo spostamento della sede? (io non sono socio e quindi non conosco) Piuttosto ho chiaro in mente il testo del volantino appeso a due o più delle vostre ambulanze dove si parla di tagli di fondi REGIONALI alla vostra associazione.
EliminaApprovo la spiegazione dell'argomento foto del Sig. Torreggiani, ma poi salta fuori un'altra domanda: vengono tirate in ballo le decisioni prese da Olivetti&Co. di 3 anni fa, quindi la decisione dello spostamento della sede a Pianello. Come mai Voi che siete contrari alle decisioni di 3 anni fa non Vi rendete conto che far partire i mezzi in emergenza dal centro storico dove era la vecchia sede era un grosso problema, sia per le tempistiche di raggiungimento di una strada veloce, sia per il problema che se per le riviere qualche sbadato parcheggiava male poteva bloccare tutto?
RispondiEliminaTutti i volontari di tutte le associazioni come la Croce Verde protestano giustamente contro i tagli che la regione ha fatto e farà per queste associazioni (vedi cartelli attaccati dietro ambulanze ecc...) e la vice presidente ed altri veterani della Croce Verde si candidano e si espongono con liste locali del PD che prendono ordini da quel PD che comanda in regione e che effettua i tagli sopra citati....qualcosa non mi torna!!!
RispondiEliminaA proposito di Associazioni : si sta verificando da un po' di settimane qualcosa di strano intorno ad alcune associazioni di Ostra, dei movimenti che stanno portando le associazioni stesse verso certi indirizzi e strategie. Mi spiego meglio : stiamo assistendo all'ingresso in Pro Loco di molti giovani ( cosa molto bella in se) il "problema", se lo vogliamo vedere, è che quasi tutti provengono da Gioconda- G2, di cui Storoni era presidente....A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Perchè in passato altri giovani non sono stati accolti con la stessa benevolenza? Eppure i consiglieri gira e rigira sono quasi interamente gli stessi da vari mandati......
EliminaE' la stessa cosa che è avvenuta nella CV.Non ci vuole molto a capire che dietro c'è una precisa strategia.
EliminaD'altra parte, se in altre associazioni questo giochetto ha funzionato, perché non metterlo in pratica su tutte le associazioni che ci sono ad Ostra? Andando avanti di questo passo, i vecchi associati si disgusteranno di questo modo di politicizzare tutto e si cancelleranno dalle associazioni. Rimarranno così solo coloro che sono della stessa linea politica.
E lo scopo originario di ciascuna associazione? Quello andrò a farsi benedire!
Del resto, se le persone di Ostra credono ciecamente in tutte le fandonie che il primo che gli si presenta a casa gli racconta, non si può certo pretendere che si accorgano di queste manovre subdole. Gli associati che useranno il cervello, si opporranno a questi giochetti ma temo che siano troppo pochi. CHE SCHIFO!
ma come, non eravamo all'inizio di tempi nuovi, in cui ci sarebbe dovuta essere trasparenza, collaborazione, partecipazione, tutte cose che secondo alcuni non c'erano state con l'amministrazione Olivetti, e dobbiamo assistere a queste cose nel 2014? E poi, scusate all'interno del G2 ci sono persone che politicamente parlando, hanno votato a destra in passato, che cosa è successo? Che cosa c'è dietro questi "intrighi"?
Eliminavorrei ricordare a Torregiani che non tutti in Croce Verde sono mossi dal nobile intento del volontariato.
RispondiEliminaC'è anche chi è mosso da uno scopo meno nobile: lo stipendio.....e questo Torregiani dovrebbe saperlo
Leggendo tutti questi commenti mi rendo solo conto che la politica e chi ne fà parte fà schifo! Siete stati tutti pronti a criticare l'operato di altri per il vostro sporco resoconto. Fà schifo sia chi ha usato le associazioni a porco comodo e sia chi criticando le associazioni stesse vi ha gettato fango sopra dimenticamno il nobile scopo per cui sono state fondate come la Croce Verde. Che all'interno ci siano dipendenti è normale ma questo non vuol dire certo che ci siano scopi di lucro. Credo inoltre che questo blog con la scusa dell'anonimato abbia dato l'occasione a molti di sfogare vecchi rancori repressi, sia a livello politico che a livello personale, poichè sono stati resi pubblici fatti che poco centravano con la foto del cinque per mille che non è stata altro che l'inizio di tutto. Continuate pure a massacrarvi pubblicamente con il vostro bell'anonimato perchè non avete il coraggio di risolvere i vostri problemi da persone adulte e guardandovi in faccia. Siete davvero un bel esempio per tutti. Complimenti! Sbandierate pure ai quattro venti di non aver dato il vostro 5 per 1000 alla Croce Verde credendo di aver fatto un dispetto a Torreggiani e Rossetti, ma ricordate che il dispetto l'avete fatto a voi stessi non sostenendo un'associazione che per ben 24 ore al giorno provvede ai vostri trasporti sanitari e d'emergenza. Quando un'ambulanza vi entrerà in casa capirete che quelle persone non sono lì x denaro, anche se vi si presentano i dipendenti, perchè chi si mette a fare un certo mestiere deve prima di tutto metterci il cuore e loro lo fanno. Il vostro ringraziamento all'associazione invece è stato quello di infangarla in tutti i modi per poter insultare persone che non digerire! BRAVI!!!!! Comportamento esemplare, continuate pure!
RispondiEliminaCaro Anonimo del 7 luglio alle 9,08,
Eliminadal tono del tuo intervento capisco che sei un iscritto della Croce Verde, come altri che sono già intervenuti su questo argomento (anonimi e non).
Scusa ma noto due grossolane contraddizioni o errori nel tuo ragionamento:
1.sei un incoerente: te la prendi con coloro che scrivono su questo blog senza firmarsi, aggredendoli a male parole, ma poi, tu fai la stessa cosa, non avendo il coraggio di firmarti.
Tipico comportamento dei politicanti di bassa lega, quelli che credono che le regole valgono per tutti meno che per loro.
2. Sei troppo fazioso e getti la colpa su chi non ce l'ha.
Io credo che il danno più grosso alla Croce Verde di Ostra gliela abbia fatto proprio chi ha deciso di schierare apertamente l'associazione da una parte politica.
E' ovvio che questa scelta per l'associazione è gravissima, perché la mette in cattiva luce di fronte alla gente.
Te la dovresti prendere con chi nel direttivo ha compiuto questo errore, prima di scagliarti contro altri.
Se non lo fai vuol dire che sei loro complice
penso proprio che tu non abbia colto per niente il senso del mio parlare. Io non critico il fatto dell'anonimato, dico solo che grazie ad esso si è sparato gratuitamente e molto facilmente su persone con le quali altrimenti non si avrebbe avuto il coraggio di scontrarsi; non ho mai detto inoltre che non ci siano dietro a tutto questo delle colpe, ma tengo a chiarire che non è giusto infangare un'associazione come la Croce Verde per colpa di qualcuno che è andato al potere in malo modo come si dice nel blog, e penalizzare quindi tutti. Se pensi che io stia dalla loro parte ti sbagli di grosso, io stò solo dalla parte di quelle persone leali e vere che ci sono rimaste e dalla parte di coloro che usufruiscono del loro servizio.
EliminaCaro anonimo del 7/7 ore 9.08 e dell' 8/7 ore 1.09 non capisco tutta questa cattiveria nei confronti di quanti anonimamente hanno espresso la loro opinione e di questo blog che gliene ha dato l'opportunità: non tutti hanno "sparato gratuitamente e molto facilmente su persone...." , ma anzi la maggior parte ha riconosciuto la preziosa opera svolta dai Volontari. Mi domando se invece per te esista ancora la possibilità di criticare un comportamento deplorevole che sicuramente è stato tenuto. Non puoi fare di tutta l'erba un fascio, come chide tu stesso di non fare verso la Croce Verde. Se poi qualcuno ha esagerato bhe, non puoi mica prendertela con questo blog:
Eliminacontinui a non capire vedo! forse è meglio che tu rilegga i miei commenti. non ho detto che non ci siano stati comportamenti sbagliati, anzi......metto in discussione solo il modo di esporli come occasione x vendicarsi di vecchi rancori, ma daltronde "non cè miglior sordo di chi non vuole sentire!"
EliminaSe ci sono vecchi rancori, questi dovranno avere pure la possibilità di essere sanati, e probabilmente le persone che lo dovranno fare avranno bisogno se ne hanno voglia, di una buona dose di umiltà. Ma credo che molto probabilmente ognuno rimarrà arroccato sulle sue posizioni, perchè la colpa è sempre degli altri, non è mai la nostra, siamo priginieri dei PRE-GIUDIZI: intanto W i volontari della Croce Verde. Grazie comunque a questo blog per l'ospitalità offerta a tutti.
EliminaPersonalmente ho deciso quest'anno di non dare il 5x1000 alla Croce Verde. E' un gesto personale e non ho inviato gli altri a farlo. Ho scritto che stimo i tanti volontari che danno la loro opera con passione gratuitamente, ma non condivido alcuni dei dirigenti che utilizzano la associazione per altri scopi. Non getto fango, sono realista, come oggettive sono gesti fatti che alcuni pensavano che non venissero alla luce e che ora in tanti conoscono. Quanto ai commenti anonimi, é opportuno che ci siano. Chi vuole si firma, chi NON PUO' FARLO (per i motivi che facilmente ci possiamo immaginare) può scrivere citando fatti, avvenimenti e riscontri. Se i commenti riportano denunce o problemi veri, fare un riscontro é facile. Altrimenti si trarra di sciocchezze che durano un secondo. Personalmente ritengo molto più pericolo le tante promesse fatte a voce in campagna elettorale dalla lista di Storoni (il difetto delle cose scritte é che rimangono nel tempo...), c'é qualche persona che sta iniziando a parlare, anche con chi non dovrebbe. Ahi, ahi...... sta a vedere che sotto sotto anche quelli che consideriamo buoni buoni e brave persone alla fine hanno fatto qualche porcheria. Il tempo é galantuomo.
RispondiEliminainfatti "IL TEMPO É GALANTUOMO" e "chi ha sempre rubato continuerà a farlo" sia che si tratti di denaro sia che si tratti di VOTI!!!!
EliminaPoiché gli sfoghi ci sono stati per tutti, concordo anch'io che sia ora di stendere un velo su questo fatto e lasciare decantare il tutto per non intralciare l'indiscutibile opera dei volontari e di tutta la Croce Verde (distogliere un solo minuto dall'attività di assistenza a chi ne ha bisogno per star dietro a queste cose è qualcosa che non può essere ritenuto giusto).
RispondiEliminaChi non lo ha fatto quest'anno, non è detto che il prossimo anno non riprenda a donare il suo 5 x 1.000 come ha sempre provveduto negli ultimi anni.L'importante è che non si verifichino altri fatti simili.
Io dico che sia stato un bene aprire gli occhi e le orecchie a chi non si era accorto di queste cose.
A volte un chiarimento è utile e necessario e contribuisce a migliorare il futuro. Certamente ora ci sarà più accortezza all'interno dell'associazione e si spera che l'uso a fini politici possa cessare o essere fortemente ridimensionato anche grazie all'opera di tanti volontari che vigileranno su chi tenta di farla deviare verso strade sbagliate che portano solo danni e scontri dialettici tra le persone.