Ostra. Contenimento delle spese correnti, mantenimento dei servizi alla persona e sociali, aumento della Tarsu e collaborazioni tra enti pubblici e privati, queste le soluzioni adottate dall’amministrazione Olivetti in periodo di crisi. “La situazione economica negli ultimi anni è cambiata drasticamente e questo vale in modo particolare per gli enti locali. È in quest’ottica che va esaminato il bilancio di previsione 2011 del Comune di Ostra”. Con queste parole l’assessore al Bilancio Luigi Barigelli, spiega le decisioni prese nell’’ultimo consiglio comunale..... (leggi tutto)
Ovviamente non sono molto contento dell'aumento della Tarsu, ma lo sono molto meno del fatto che ci sono zone in cui si paga la tariffa piena e il servizio è a metà. Spero vivamente che questo aumento serva a ripristinare un po' di equità (e non solo in via delle selve e in via massa).
RispondiEliminaApprezzo molto invece l'operazione di informazione e trasparenze che si sta facendo sui conti pubblici. Sarebbe opportuno però che per il prossimo anno le riunioni per il bilancio fatte con la cittadinanza fossero di più.
Concordo con il commentatore qui sopra: sarebbe opportuno che le riunioni per il bilancio partecipato fatte con la cittadinanza fossero di più. Aggiungo, però, che sarebbe altrettanto opportuno che a queste riunioni la cittadinanza partecipasse di più, altrimenti è del tutto inutile moltiplicare gli incontri se i partecipannti sono semper gli stessi.
RispondiEliminaLa cosa più importante, però, è che si è iniziato. A migliorare viene sempre in tempo.
io, per il prossimo anno, proporrei di fare una riunione per famiglia, cosi' saremo sicuri che tutti parteciperanno e saranno informati opportunamente!!
RispondiEliminaLe riunioni con i cittadine ne bastano una o due: se hanno interesse di partecipare partecipano!
Già, ottima idea!
RispondiEliminaIl prossimo anno la giunta potrebbe passare casa per casa (come il parroco per la benedizione pasquale) per chiedere ad ogni famiglia cosa ne pensa del bilancio comunale!!
Ci sono stati quattro incontri (considerando anche quello con i sindacati e le associazioni operanti nel sociale) ai quali, a vario titolo (come imprenditori, come soci di associazioni culturali-sportive-ricreative o come semplici cittadini), hanno potuto partecipare tutti coloro che ne avevano interesse.
E' vero che a migliorare si fa sempre in tempo, ma evitiamo di esagerare (considerando che si partiva da zero...)