Dal primo marzo interrotto il trasporto gratuito dei disabili gravi dei Comuni del comprensorio, dove i genitori sono in rivolta. Dovranno versare anche fino a 1000 euro al mese per portare i figli all’ istituto Bignamini di Falconara.
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Il sindaco di Ostra ha scritto immediatamente all’Asur. “La circostanza si è rivelata indubbiamente spiacevole e anomala – scrive Massimo Olivetti nella lettera – era vostro compito, quali gestori del servizio, comunicare agli utenti la dolorosa decisione. Non posso esimermi dal manifestare la piena solidarietà alle famiglie e sento il dovere di condividere con loro la condanna di questo ingiustificato comportamento”. Per le famiglie ora resta il problema di doversi fare carico del servizio, indispensabile per accompagnare i figli nella struttura
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forza spacchini belli
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"Spacchini belli"?? Cioè?
EliminaQuesto articolo nonha bisogno di commenti. Il principio è: "mena forte e su quelli che non si possono difendere". Questa sembra la linea della sanità ultimamente. Gli piace vincere facile eh?
E' una vergogna, questo servizio di tipo sanitario é importante per alcune persone che hanno gravi problemi di salute. Con quale coraggio si vuole lasciare soli loro e le relative famiglie? Ci sono tanti privilegi e sprechi nella sanità, perché iniziare dai più deboli che non hanno voce e la forza di farsi sentire? E' uno schifo.
RispondiEliminaDoppia vigliaccata in un solo colpo: prima tolgono questo servizio (e chi non se lo può permettere come farà), poi non hanno nemmeno il coraggio di comunicarlo alle famiglie ma si limita a fare un fax in Comune, che avrà l'ingrato compito di portare la notizia. Complimenti!
RispondiEliminaSAREBBE OPPORTUNO CHE MAGGIORANZA E MINORANZA, INSIEME, FACESSERO SENTIRE LA LORO VOCE. NEL RECENTE PASSATO SI E' VISTO CHE A VOLTE QUESTO PUO' DARE QUALCHE RISULTATO INTERESSANTE.
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