La polemica scatenata negli ultimi giorni, sui giornali, dalla minoranza sul progetto Smart Town adottato dal Comune di Ostra è assolutamente strumentale ed ordita in malafede da chi non sopporta l’operatività dell’attuale giunta comunale. Sin dalla sua elezione, l’attuale amministrazione comunale aveva posto l’attenzione sull’illuminazione pubblica.In particolare aveva segnalato la vetustà e quindi la pericolosità di
molti pali della luce presenti sul territorio, nonché la necessità di adottare un sistema che potesse ridurre effettivamente il consumo dell’energia elettrica, così da avere meno costi per l’economia comunale ed un minor onere ambientale.
Se é vero ciò che il Sindaco cita non posso che essere d'accordo al 100%, anzi non posso che fare i complimenti. Un secondo dopo uscirà un altro articolo del PD che dirà che non é vero niente ed olivetti spende male i nostri soldi.
RispondiEliminaNon si potrebbe mettere a confronto, ad esempio su una tabella sintetica, il progetto del Comune e la proposta della minoranza con dati, cifre, servizi offerti, risparmio atteso, costo annuale per il Comune di Ostra?
Sarebbe un servizio utile i cittadini che potrebbero ragionare da soli e capire chi ha ragione e chi fa solo polemica....
Potreste inviare una tabella (con dati omogenei per un reale riscontro) da far compilare a maggioranza ed opposizione e poi pubblicare magari su questo sito o su qualche giornale online come VivereSenigallia
Caro anonimo del 16/05 ore 10, il problema è che la minoranza non ha una proposta, altrimenti l'avrebbe fatta quando era maggioranza. Molto positivo invece il fatto che verrà sperimentato un tratto per vedere e calcolare i reali benefici prima di completare e pagare l'opera.
EliminaMa è semplice. Graziosi dice che ci sono alternative migliori a questo progetto, quindi basta chiedere a lui di dire quali sono e illustrarcele.
EliminaLa proposta della minoranza, credo, la conosciamo già. Sostituzione di tutte le lampade attuali con altre lampade a risparmio energetico (il sistema che proponevano mi pare si chiamasse "dibavat" o qualcosa del genere). Costo 100.000 euro più gli interessi sul mutuo (a 15 anni mi pare) che si sarebbe fatto per finanziare l'opera, che possiamo quantificare in 50.000 euro circa, meno il contributo della regione che mi pare fosse di 50.000 euro. Grosso modo possiamo dire che l'operazione sarebbe costata 100.000 euro, per avevre un sistema che, secondo alcuni, non è neanche il massimo (ma queste sono opinioni).
EliminaE la possibilità di montare videocamere per la sorveglianza in gran parte del territorio? Probabilmente non è una priorità.
E la possibilità di intercettare i guasti in tempo reale e di programmare l'intensità dell'illuminazione con il telecontrollo? Possiamo fare con la segnalazione del cittadino o con l'omino che svita la lampadina come abbiamo sempre fatto.
E la possibilità di cambiare 170 pali della pubblica illuminazione, alcuni dei quali stanno ancora su per puro miracolo? ... ... beh, qui è un po' più difficile rispondere vero?
E quanto avrebbe speso (e quanto tempo avrebbe atteso) la minoranza per cambiare i pali?
Sarebbe molto interessante cosa Graziosi di questo progetto considera sbagliato, ma nello specifico, citando l'elemento particolare che viene considerato eccessivamente oneroso o errato, spiegando la motivazione ed (eventualmente) altre soluzioni alternative secondo lui migliorative. Attendo fiducioso.....
RispondiEliminaSe non ho capito male, questi qui hanno trovato il modo di sostituire 170 pali della pubblica illuminazione (qualcuno prima o poi ce lo ritroviamo sulla testa!),di provvedere alla manutenzione della rete per i prossimi 10 anni, di predisporre il sistema dell'illuminazione pubblica per la videosorveglianza e per la connessione internet, dando una "svecchiata" alla città, e hanno finanziato il tutto con il risparmio dell'energia elettrica, in modo che alla fine il costo dovrebbe essere zero?
RispondiEliminaMeritano un premio altro che. A questo punto, visto che la minoranza ha letto i documenti, penso che non abbia capito quello che ha letto, perché altrimenti avrebbe dovuto complimentarsi oppure criticare dei punti precisi del progetto, cosa che non ha fatto (ha solo sbandierato a gran voce la cifra totale che verrà spesa, non accennando per niente a quato verrà risparmiato in energia elettrica).
Se invece è il sindaco che non la racconta giusta, allora che la minoranza pubblichi i documenti che ha.
A me 'sto Sindaco comincia a piacere.... nonostante i pochi soldi va a finire che fanno più questi in 5 anni che Cioccolanti in 10 anni, nonostante le maggiori risorse.
RispondiEliminaUn solo rammarico: se avessimo speso bene i soldi quando c'erano avremmo avuto anche la scuola nuova. E invece ci troviamo un pezzo di museo incompiuto che non si sa cosa farcene e come sistemare.