E' stato convocato il Consiglio Comunale di Ostra, in seduta
straordinaria e pubblica ed in prima convocazione, per il 23 dicembre
2014 alle ore 21.00 e in seconda convocazione per il 24 dicembre 2014
alle ore 9.00, presso la Sede Comunale, sala consiliare, P.zza dei
Martiri n. 5, per la trattazione degli argomenti iscritti nel seguente
ordine del giorno:
1.Comunicazioni del Sindaco.
2.Interrogazione presentata dal Consigliere Marco Lanari relativa
alla redazione e alla pubblicazione della relazione di inizio mandato.
3.Interrogazione presentata dal Consigliere Raimondo Romagnoli
relativa all'abbattimento dei pini all'interno della scuola elementare
di Pianello.
4.Approvazione convenzione per la gestione associata tra i Comuni di
Ostra e Ostra Vetere delle seguenti funzioni fondamentali di cui al D.L.
78/2010: organizzazione generale dell'amministrazione, gestione
finanziaria, contabile e controllo; organizzazione dei servizi pubblici
di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di
trasporto pubblico comunale, nonché funzione correlata alle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione.
5.Convenzione per la gestione in forma associata dei servizi di
polizia locale e commercio fra i comuni di Ostra, Ostra Vetere e
Trecastelli.
6.D.L. 78/2010 - Convertito in L- 122/2010. Deliberazione legislativa
approvata dall'Assemblea Regione Marche nella seduta del 25/11/2014, n.
177. Approvazione convenzione per l'esercizio associato della funzione
"Progettazione e gestione del Sistema Locale dei Servizi Sociali" tra i
Comuni dell'Ambito Territoriale Sociale n. 8.
7.Approvazione della convenzione per la gestione associata tra i
Comuni di Ostra e Ostra Vetere della funzione di edilizia scolastica per
la parte non attribuita alla competenza delle Province, per
l'organizzazione e gestione dei servizi scolastici di cui al D.L.
78/2010.
8.Convenzione per la costituzione della centrale unica di committenza
(CUC) tra i Comuni di Arcevia - Barbara - Ostra - Ostra Vetere - Serra
de'Conti - Senigallia.
9.Ricognizione generale delle partecipazioni del Comune di Ostra e
provvedimenti conseguenti a seguito ai sensi dell'art. 569 L. 147/2013 e
D.L. 16/2014.
Che io sappia, di solito, quando un soggetto decide di fare un acquisto, parte sempre da una effettiva necessità: "compro quell'oggetto perchè mi serve." Prima, però, si analizza l'acquisto in lungo e in largo, se ne valuta l'utilità, il prezzo, la qualità, la possibilità di reso ed i vantaggi a lungo termine.
RispondiEliminaIeri sera, invece, con l'approvazione di tutte queste convenzioni, mi è sembrato che la Giunta Storoni abbia fatto una serie di acquisti a scatola chiusa. Durante la seduta, ho sentito ripetere spesso la frase: "adesso si tratta di approvare una convenzione, altri aspetti più tecnici verranno valutati in corsa...".
Una follia!! Oltretutto, non concepisco tutto questo timore di rimanere un Comune isolato...
meglio soli che male accompagnati: non abbiamo ancora capito la lezione dei carrozzoni che servono solo per fare inghiottire grosse quantità di denaro ed occupare persone per garantirgli uno stipendio a scapito di chi quello stipendio se lo deve strasudare. Mi piacerebbe tanto conoscere i reali costi di queste operazioni, e mi piacerebbe anche che se si sforassere i tetti di spesa, l'eccedenza venga pagata da chi quelle convenzione ha posto in essere, e se la convenzione non risulti vantaggiosa economicamente per I CITTADINI, questa venga automaticamente cancellata. Solo così si risana, altre strade non le vedo..
RispondiEliminaIo dico: DIPENDE. Qualche volta è sicuramente meglio soli che male accompagnati. Storoni con il ritornello del "comune isolato" ci ha vinto le elezioni ed ora sta strombazzando ai quattro venti queste convenzioni come se fossero la panacea di tutti i mali. Io credo fermamente che l'unione faccia la forza, ma sono altrettanto convinto che le unioni (a partire da quelle tra persone, siano un matrimonio o una società, e fino a quelle tra grandi società multinazionali) vadano fatte con molta attenzione e lungimiranza, evitando di fare la parte del "topo", diventando una colonia di qualcun altro, ed evitando anche di complicare invece che semplificare o di aumentare i costi invece di diminuirli (e di cattivi esempi ne abbiamo avuti molti).
EliminaNon ho la competenza per capire se queste convenzioni miglioreranno i servizi del comune e la vita ai cittadini o meno, e di quanto. Per il momento non resta che aspettare e stare a guardare (e sperare nel meglio).