articolo tratto dal blog di Alberto Pirani (http://albertopirani.blogspot.it)
La
"querelle" ostrense, che ha assunto in questi ultimi giorni caratteri
tragicomici, conferma alcuni tratti dello spirito nazionale: contrapposizione(Orazi contro Curiazi, Guelfi contro Ghibellini, Montecchi contro Capuleti, Coppi contro Bartali), difficoltà ad individuare importanza e priorità dei problemi, tendenza al melodramma.
La "telenovela" - ormai non possiamo che definirla così - si è arricchita in questi giorni di un ulteriore passaggio. E' stata trovata appesa con un cappio al collo, "impiccata" ad un muro di un palazzo vicinissimo a quello municipale, una bambola; dietro una scritta sul muro tracciata con vernice rossa "state attenti".
Anche a prima vista faceva pensare ad una goliardata di un paio di ragazzotti, anche se piuttosto pesante e di indubbio cattivo gusto. E così dopo pochi giorni si è rivelata. A caldo ne è venuto invece fuori un "pieno" manco se l'ISIS avesse bombardato il Vaticano. Il sindaco ha denunciato che era stata minata la serenità di una comunità, c'è stata una corsa a chi esprimeva più solidarietà al sindaco con accenti di profonda preoccupazione, nemmeno gli fosse stato fatto saltare con il tritolo il municipio o la sua auto posteggiata all'aperto. ....(leggi tutto)
La "telenovela" - ormai non possiamo che definirla così - si è arricchita in questi giorni di un ulteriore passaggio. E' stata trovata appesa con un cappio al collo, "impiccata" ad un muro di un palazzo vicinissimo a quello municipale, una bambola; dietro una scritta sul muro tracciata con vernice rossa "state attenti".
Anche a prima vista faceva pensare ad una goliardata di un paio di ragazzotti, anche se piuttosto pesante e di indubbio cattivo gusto. E così dopo pochi giorni si è rivelata. A caldo ne è venuto invece fuori un "pieno" manco se l'ISIS avesse bombardato il Vaticano. Il sindaco ha denunciato che era stata minata la serenità di una comunità, c'è stata una corsa a chi esprimeva più solidarietà al sindaco con accenti di profonda preoccupazione, nemmeno gli fosse stato fatto saltare con il tritolo il municipio o la sua auto posteggiata all'aperto. ....(leggi tutto)
Non penso scoppierà molto presto la pace. Un presupposto affinché ciò avvenga dovrebbe essere una seria e chiara lettere di scuse del Sindaco Storoni per la figura barbina che ha fatto, che ha gettato discredito sull'intera città ed in particolare sulla minoranza e sul comitato che da più parti sono stati accusati di usare metodi fascisti e mafiosi. Se mai Storono farà una lettera, sarà la solita lettera complicata e contorta (si deve capire che é laureato in lettere!) dove non si capisce dove vuole andare a parare. Vedrai se non é così.
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