Purtroppo, ci siamo accorti come di recente la nostra bacheca, affissa
lungo Via Gramsci, sia stata oggetto probabilmente di un atto vandalico.Non vorremmo si trattasse di un atto intimidatorio legato al nostro sostegno al Comitato “Sopravvivere ad Ostra” ed a tutti i cittadini che contrastano la decisione dell’Amministrazione di inversione della viabilità nel centro storico.
Vogliamo comunque rassicurare tutti i cittadini: il nostro impegno non verrà meno, non ci lasceremo soggiogare da questi gesti meschini e vili.
Continueremo il nostro operato come minoranza consiliare, onorando l’incarico che ci è stato conferito dal nostro elettorato, senza tradirne la fiducia.
Prosegue il nostro interessamento alla questione dell’inversione che già nella giornata di ieri ha creato numerosi disagi, così come temevamo. A tale proposito, ricordiamo alla cittadinanza che il nostro gruppo ha avanzato al Sindaco la richiesta di discutere di referendum in Consiglio Comunale, cosicché l’intera collettività possa ricorrere a questo strumento che è la massima espressione di democrazia, capace di dare voce a tutti i cittadini che potranno così esprimersi liberamente in merito alla vicenda della viabilità.
Non sarà un vetro rotto a fermare una giusta battaglia appoggiata da tanti cittadini
RispondiEliminaMacché atto vandalico, dai!! Te pare??? Fosse stata danneggiata solo la vostra bacheca in mazzo ad altre dieci, distanti l'una dall'altra mezzo metro, allora si poteva anche pensare male, ma è evidente che è stata semplice sfiga.....
RispondiEliminaDai su, non fate le vittime. E ricordatevi che quelli arroganti, violenti e facinorosi siete voi. Gli altri sono buoni e altamente rispettosi di tutte le forme di democrazia...
Se il vetro lo ha rotto qualche sostenitore del nuovo senso di circolazione per ripicca contro la campagna che state facendo non dovrebbe essere difficile scovarlo, ad Ostra si contano sulle dita delle 2 mani.
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