Lo scorso 2 febbraio, presso l’hotel Mastai di Senigallia, si è tenuto
un incontro promosso dal GIO – Associazione Imprenditori e
Professionisti delle Valli Misa e Nevola, durante il quale è stata
presentata agli invitati l’Unione dei Comuni de “Le Terre della Marca
Sènone”.
In questo breve video riportiamo le principali dichiarazioni rilasciate da ciascuno dei Sindaci partecipanti.
In questo breve video riportiamo le principali dichiarazioni rilasciate da ciascuno dei Sindaci partecipanti.
Fantastico il nostro sindaco Storoni che porta l'esempio di Senna. Ora ho capito tutto e perché bisogna che Ostra vada sotto Senigallia, mi sa che ad Ostra non abbiamo un meccanico capace di riparare il cambio
RispondiEliminaPoiché siamo in clima sanremese mi verrebbe da dire
Elimina-come si "cambia" per non morire...-
A me invece viene da dire un'altra cosa: se questa unione porterà solo benefici, perché hanno avuto timore di fare riunioni e di rendere partecipi i cittadini?? Ci reputano così tanto stupidi da ritenere che avremmo intralciato e ritardato (o fatto "perdere il treno") una cosa che più bella non si può??? Evidentemente si, ci reputano stupidi. Però siamo gli stessi stupidi che li hanno "democraticamente eletti".
RispondiEliminaSe invece qualche dubbio o qualche criticità o qualche problema o qualche rischio ci potrebbe essere, peggio pure: perché tacerlo e far passare velocemente il tutto sopra le nostre teste, salvo poi capire come risolvere criticità, problemi o rischi, nella speranza che poi, tra vantaggi e svantaggi alla fine il tutto andrà meglio?? In questo caso, invece è perché forse tanto stupidi non siamoe qualcuno le criticità avrebbe potuto sollevarle e la cosa si sarebbe bloccata.
In entrambi i casi, e confidando comunque che alla fine, tra più e meno, la cosa porti benefici, i miei complimenti agli amministratori "democraticamente eletti". vi aspetto alla prossima tornata elettorale (anzi, vi manderò un trailer pubblicitario il prossimo 4 marzo...)