L’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” rappresenta l’esempio peggiore e più becero di “cultura di governo”’.
Un nuovo ente senza alcuna strategia generale e senza obiettivi,
voluto senza appello dal sindaco Mangialardi e dal PD per creare
semplicemente l’ennesimo strumento politico di potere, con cui “dirigere
e controllare” la vita comunitaria ed istituzionale dei piccoli Comuni
della valle del Misa e del Nevola, ma soprattutto per “risolvere”
imbarazzanti questioni amministrative e di bilancio di Senigallia.
Perché la vera ragione è solo questa: “snellire” il Comune costiero,
affidando funzioni e capitoli di spesa al nuovo ente, permettendo così a
Senigallia di sopravvivere, e ai piccoli Comuni di “regalare”
definitivamente la propria dignità ed il proprio ruolo al “monarca di
velluto”. Colpevoli di tutto questo anche i sindaci di Ostra, Ostra
Vetere, Barbara, Serra de’ Conti, Arcevia e Trecastelli, i quali
supinamente e acriticamente hanno accettato il “diktat” del loro
partito. ....(leggi tutto)
26“OSTRA BELLA,
RispondiEliminaASSAI GRAZIOSA
CHI CI VIENE CI TROVA LA SPOSA”.
È UN VECCHIO ADAGIO
UN BIGLIETTO D’INVITO
NOTO NON SOLO AGLI OSTRENSI
MA A TUTTI GLI ABITANTI DEI PAESI LIMITROFI
DELLA PROVINCIA E NON SOLO.
LA NOSTRA - OSTRA
COME DA SEMPRE L’HANNO VISTA,
COME DEL RESTO È
E COME LA DOBBIAMO CONSERVARLA
E TRAMANDARLA:
BELLA, ACCOGLIENTE, PIENA DI INIZIATIVE.
DA QUALCHE TEMPO PERO’
LA NOSTRA – OSTRA
NON È PIU’ LA STESSA.
GLI OSTRENSI NON VIVONO PIU’ LA LORO CITTA’
E I PAESI VICINI SONO STATI ALLONTANATI DA OSTRA.
UN CORO UNANANIME
SUONA LA CAMPANA
ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE STORONI,
AL SINDACO CHE CON IL SUO PROVVEDIMENTO
D’INVERSIONE DI MARCIA HA ALLONTANATO
LA POPOLAZIONE DAL
CENTRO STORICO.
COMPLIMENTI!
“TUTTA COLPA DELLA MODERNITÀ”
SI AFFANNANO ALCUNI A RIPETERE
PER MIMETIZZARE, NASCONDERE LE SUE COLPE!
IL PASQUINO DICE NO
PERCHE’ OSTRA MALGRADO LE MODERNITA’ ERA RIUSCITA
TRA IL SENIGALLIESE E LO JESINO
A CONSERVARE UN CERTO PRESTIGIO E VITALITA’.
OGGI DOPO NOVE MESI DA QUELL’ASSURDO
PROVVEDIMENTO IL CENTRO STORICO
PERDE DEI PEZZI.
SI ABBASSANO LE SARACINISCE
DI ALCUNE ATTIVITA’ STORICHE COMMERCIALI.
IL CENTRO STORICO È UN CONTINUO DESERTO.
LE PROMESSE, DIVENTATE BUGIE, DELLA SPERIMENTAZIONE,
PRIMA ALLUNGATA, ORA SOTTINTESA,
CI HANNO FATTO CONOSCERE
MOLTO MEGLIO IL NOSTRO EROE.
LA NOSTRA CITTA’ NON MERITAVA TUTTO QUESTO!
Ostra 6 aprile 2018