Molto partecipato l'incontro tenuto giovedì 3 maggio 2018 sulla situazione dell'edilizia scolastica ad Ostra. Il capogruppo di "Progetto Ostra" Olivetti ha mostrato documenti, illustrato il preoccupante stato di alcuni plessi ed i mancati finaziamenti persi per non aver partecipato ai precedenti importani Bandi per l'edilizia scolastica nonché l'ultima richiesta che purtroppo non ha ottenuto nessun riscontro. Inoltre si é parlato della fumosità dell'ultimo sbandierato assetto scolastico per il futuro: non
essendo questo accompagnato da nessun reale documento o progetto
concreto, al momento ha solo carattere meramente programmatico.
I genitori hanno chiesto gran voce di intervenire quanto prima per la sicurezza dei loro figli e di agire in modo trasparente con un reale conivolgimento di tutti, trattandosi di scelte strategiche e strutturali che riguardano il futuro di Ostra.Grandi assenti a questo momento di confronto pubblico Sindaco ed Assessori.
Ieri mi hanno fatto leggere un lunghissimo post del sindaco in risposta (credo) a questo vostro incontro.
RispondiEliminaVoi siete generatori di rabbia e paura, che avete solo colori scuri e coprenti, e che cercate di imporre l'idea che si debbano dare le risposte in breve tempo sennò si sfocia nella protesta ma che non partecipate alla costruzione della risposta. Siete quelli che prima non siete stati capaci di dare quelle risposte e che non lo sarete poi, perché promettete l'impossibile e che raccontate la realtà come la vorremmo e non come è.
Bene, da parte mia sappiate che al sindaco io darei un sonoro ceffone come lo si darebbe ad un bambino capriccioso, perché le promesse impossibili che le ha raccontate lui quattro anni fa, per essere eletto, e poi ha cominciato ad accampare scuse su scuse con grandi giri di parole fini se stesse. Perché gli sono state fatte cento proposte e non ne ha ascoltata neanche una (parla sempre di "lavorare insieme", ma sottointendendo "come dico io e senza che voi diciate nulll'altro che -si, certo, come dice lei!-". Perché quello che ha fatto negli ultimi mesi avrebbe dovuto farlo anni fa, quando si è insediato, se è vero che "non ha trovato nulla, nessun progetto, nessun piano da chi c'era prima", invece ho la sensazione netta (molto netta) che abbia fatto tutto solo perché incalzato dai "generatori di rabbia e paura"......
Infine, caro sindaco filosofo, sappi che non c'è bisogno di qualcuno che generi rabbia e paura se sei a bordo di un autobus che sta andando verso un precipizio, e vedi l'autista che se ne sta li a chiacchierare, senza fare nulla di concreto: la paura prima e la rabbia poi vengono su da sole, credimi.
CLAP, CLAP, CLAP.... colpito, centrato e affondato. Ma tanto lui non ci sente. Continuerà a uscirsene con quei bei discorsi accalappiafessi (e vi confesso che ha conquistato anche me, all'inizio, quando credevo che sapesse quel che diceva...) e ad andare diritto per la sua strada, che è (ovviamente) quella giusta, l'unica, la sola.
EliminaE questo vale per le scuole, la viabilità, l'unione dei comuni, le scelte fatte (o non fatte) sui servizi sociali, sui servizi a domanda..........
Siamo noi (se non tutti la stragrande maggioranza, che non capiamo un accidenti di niente e siamo così stupidi da lasciarci abindolare dai generatori di rabbia e paure.