Mercoledì, 3 ottobre, si riunisce il Consiglio dell’Unione dei Comuni,
ma l’opposizione è pronta a dare del filo da torcere alla maggioranza
consiliare e, in particolare, al Presidente del Consiglio, Moris
Mansanta, a cui la minoranza non perdona l’atteggiamento poco decoroso tenuto dallo stesso Mansanta nell’ultima seduta dell’Assemblea.
Ecco perché i Consiglieri comunali dell’opposizione Massimo Bello, Massimo Olivetti, Giorgio Sartini, Nicola Peverelli e Marco Renzoni hanno deciso che all’inizio della seduta di mercoledì presenteranno un Ordine del Giorno, con cui chiederanno pubblicamente un “atto di censura e le dimissioni del Presidente Mansanta”, in ossequio a quanto accaduto nella precedente riunione.
I Consiglieri Bello, Olivetti, Sartini, Peverelli e Renzoni partono dalla premessa che “il Presidente del Consiglio Comunale dell’Unione – scrive l’opposizione nel documento – deve
rappresentare l’intero Consiglio e l’esercizio delle sue funzioni deve
ispirarsi a criteri di imparzialità, intervenendo anche a difesa dei
compiti del Consiglio dell’Unione e dei diritti di tutti i Consiglieri,
così come previsto dal D. Lgs 267/2000 (TUEL) e dall’ art. 22 dello
Statuto dell’Unione.” Funzioni essenziali ed elementari che, però, il
Presidente Mansanta “ha violato e calpestato, non tenendo conto – affermano i Consiglieri di minoranza – che il suo è ruolo di garanzia e non di parte.” ....(leggi tutto)
Nessun commento:
Posta un commento