Questo 11 marzo, dedicato come ormai accade da 18 anni, alla Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili “M’illumino di meno”, promossa da Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale, a Ostra ha visto protagonisti i ragazzi e noi siamo fieri del loro impegno, della loro capacità di rivolgere alla realtà uno sguardo che sa vedere oltre l’immediato e di pensare gesti concreti, anche se apparentemente piccoli, per contribuire a costruire un mondo migliore di come lo hanno ricevuto. Hanno dato il via i ragazzi della Scuola “Menchetti”: a scuola a piedi, con le loro magliette bianche e la voglia autentica e spontanea di rivolgere al mondo una attenzione nuova, piena di rispetto, come hanno scritto anche sugli striscioni, preparati con l’entusiasmo di chi si sente protagonista di un gesto importante. E poi il testimone è passato ai bambini della Scuola Primaria “Morganti”, radunati nel loro giardino, illuminati dal sole e spettinati dal vento: pensieri letti e condivisi, disegni, canti, progetti per il futuro, la voglia di dare un contenuto quotidiano concreto alle parole dette, perché non prendessero odore di retorica e l’immancabile, tenerissimo pensiero rivolto ai nonni della Casa di Riposo, a cui li unisce la memoria e l’opera di don Antonio. Impossibile, guardando la loro vitale energia non pensare ai loro coetanei, poco lontani da qui, chiusi nei sotterranei o in fila, in cerca di salvezza con le mani in mano alle mamme. Impossibile, guardando il loro sorriso, non pensare alla paura e al pianto degli altri, alle macerie e ai rumori della guerra. Stessi bambini, stessi ragazzi… E allora quella modifica, che è partita dalla quinta della Primaria, e ha poi raggiunto tutte le classi di tutto l’Istituto Comprensivo, modificando un po’ lo slogan di questa giornata, “Mi illumino di meno, mi illumino di pace”, immediatamente diventa irrinunciabile e i vasetti di vetro, riciclati e fatti diventare lanterne, con quei cuoricini rossi, che stasera si accenderanno sui davanzali, per dire BASTA alla follia della guerra, mentre le luci si spengono, diventano davvero il cuore acceso di tutti noi. Dalle 20.00 saranno accesi sulle finestre del palazzo Comunale, in ogni casa dove vive uno dei nostri bambini, uno dei nostri ragazzi e nelle case di chi ha voglia di accogliere la proposta, accettare l’invito e lasciarsi “accendere” dalla voglia di futuro buono dei nostri giovanissimi.
A tutti voi, bambini e ragazzi, ai vostri insegnanti e ai genitori il nostro GRAZIE sincero, il nostro affetto a nome di tutta la comunità di Ostra.
Ma avete parlato di gesti concreti e di questi abbiamo bisogno. Nell’ottica del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili e quindi perfettamente a tema con la giornata che celebriamo, anche l’Amministrazione ha voluto fare scelte coerenti. Tra una settimana, più o meno, sarà completato il progetto di efficientamento energetico, che ha coinvolto il centro storico di Ostra. A fine lavori, saranno state sostituite circa 230 lampade. Grazie ad un sistema di relamping, è stato possibile utilizzare lampade a led, che garantiscono maggiore efficienza, conferiscono un aspetto più “contemporaneo” alle nostre strade e assicurano un risparmio dei consumi e, di conseguenza, dei costi almeno del 40%. Sono stati ridipinti i pali e le lanterne ed è stata dotata di pubblica illuminazione via del Pescatore, nella frazione di Pianello, strada prima completamente al buio, pur essendo zona di passaggio frequente, con accesso anche ad attività commerciali. Tutto l’ intervento ha avuto un costo complessivo di 120mila euro, interamente coperti da un contributo statale, destinato a questa area di interventi.