Ostra. Un’iniziativa sul mondo del lavoro. Presso la sala riunioni del convento di Santa Maria Apparve è in programma, per questo pomeriggio, un incontro dal titolo “I riflessi della crisi sul territorio-prospettive economiche e del lavoro nel futuro di Ostra e della Vallata”.
lunedì 29 novembre 2010
Incontro del Pd. I riflessi della crisi nel nostro territorio
Ostra. Un’iniziativa sul mondo del lavoro. Presso la sala riunioni del convento di Santa Maria Apparve è in programma, per questo pomeriggio, un incontro dal titolo “I riflessi della crisi sul territorio-prospettive economiche e del lavoro nel futuro di Ostra e della Vallata”.
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Segno dei tempi di cambiano: ora la sinistra fa le riunioni nei conventi (così qualcuno "allergico" alla cera delle candele andrà in posti poco frequentati in passato)
RispondiEliminaLa Bibbia dice che non si può essere fedeli a Dio ed a mammona: mi pare che Silvio sia molto vicino alla seconda ipotesi (quindi non vedo particolare scandalo se la sinistra frequenta conventi, anzi..)
RispondiEliminaChe cosa centra Silvio con quello che succede oggi pomeriggio ad Ostra? Ma proprio non riuscite a vivere senza pensare a lui?
RispondiEliminaTralasciando le eventuali affinità tra il PD e i conventi nonché la vita spirituale del nostro Presidente del Consiglio, anche a me, effettivamente, il luogo è sembrato un po' singolare per un incontro del genere, ma questo è secondario.
RispondiEliminaQuello che è invece molto più importante è che ho saputo dell'esistenza di questo incontro leggendo questo blog alle otto di sera, ad incontro finito, e non mi pare che sia stato pubblicizzato in maniera idonea. Ad esempio, non mi risulta che siano stati invitati gli imprenditori della zona (magari con un volantino o con una semplice email) a meno che io conosca solo gli imprenditori "casualmente" non invitati (oppure che io conosca solo imprenditori non appartenenti al PD, e per questo motivo non invitati, il che sarebbe ancora peggio).
al commentatore delle 9:15
RispondiEliminac'erano le locandine nella bacheca per il corso di Ostra, un articolo su Vivere Senigallia, un articolo sul Corriere Adriatico, lo hanno pubblicato anche i vostri amici "progettini"
Dicono che hanno organizzato un incontro "diverso" per non ascoltare la solita musica: peccato però che ci siano i soliti musicisti ed il solito pubblico.
RispondiEliminasono quello delle 9,15 e rispondo al contro-commentatore delle 11,11:
RispondiElimina1) c'erano le locandine nella bacheca per il corso di Ostra: la bacheca di CHI? Del P.D.? di ListaNOstra? Bene, se uno abita alle Casine e lavora a Senigallia come poteva leggerle? E poi non è poi così scontato che uno si fermi davanti alla bacheca del P.D. o di "ListaVOstra";
2) un articolo su Vivere Senigallia, un articolo sul Corriere Adriatico: si, ma sono usciti entrambi la mattina stessa; non ti pare che per un incontro del genere due o tre giorni di preavviso sarebbero più che opportuni?
3) lo hanno pubblicato anche i vostri amici "progettini": si, ma dopo che lo avevano già pubblicato i giornali, quindi a poche ore dall'evento (buona giusto per "archivio").
ORA RINCALZO IO: sono stati invitati gli imprenditori? Tutti gli imprenditori e gli operatori commerciali? Quali organizzazioni sindacali sono state chiamate?? CGIL, UIL ... poi? Confindustria, Confapi, Confartigianato, CNA, Confcommercio, Confesercenti, CIA ecc. ecc. ecc. (anche solo un paio di queste, per non parlare del pittoresco ma territorialmente radicato G.I.O.) sarebbero risultati fuori luogo, inutili, inopportuni??
Credo che su questo una risposta non riuscirai a darmela facilmente...
Al commento del 30 nov. ore 11.11, non è che tutti i cittadini di Ostra dopo le 18.00 si ritrovino per il corso o in piazza a fare quattro chiacchiere e forse non hanno tutti il tempo di leggere bolg o giornali. Molto giuste le osservazioni delle 9.15, anche perchè avrebbe potuto veramente coinvolgere il tessuto sociale locale, se se ne avesse avuta la voglia e rendere l'incontro ancora più "produttivo". Anche noi progettini, come sarcasticamente qualcuno continua a chiamarci, siamo interessati ad idee diverse dalle nostre, perchè magari da questo confronto possano venire fuori anche idee diverse dalle originarie, sia da una parte che dall'altra, visto che, per me almeno, crco di non ragionare col paraocchi.
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