Siamo
giunti all’epilogo di questa vicenda e probabilmente sarete stupiti, come noi,
nell’apprendere che quelli di “Montenovo”
si siano rivelati tutti ottimi preveggenti: sia i componenti della
lista Patto per Ostra Vetere, che oltre un mese fa, prima della
pubblicazione della delibera di Giunta n. 1 del 2015 del Comune di
Ostra, pubblicavano post in cui, non solo, sapevano che sarebbe stata
assunta una istruttrice contabile anziché un direttivo contabile ad Ostra, ma
addirittura facevano il nome di colei che il Sindaco Storoni avrebbe poi
assunto per ricoprire questo posto, sia la Sig.ra Baldini Francesca
(che ricordiamo è stata l’unica candidata ammessa al colloquio per l'assunzione
a ragioniera) la quale ha inviato domanda di mobilità volontaria per quel
posto nel nostro Comune, prima ancora che la Giunta assumesse la delibera
n. 1 del 2015 e quindi bandisse la mobilità esterna per ricoprire il posto da
ragioniera.
C'è
dunque da chiedersi: sono davvero dei preveggenti? E' stato un puro caso? O era
già tutto deciso? Ognuno tragga le conclusioni, noi ci limitiamo a
ripercorrere i fatti, riprendendo la ricostruzione di quanto ufficialmente
accaduto ad Ostra, nei giorni successivi alla pubblicazione del bando, così
come documentato dagli atti.
Finalmente
il 13 marzo scorso, all’albo pretorio comunale di Ostra compare la determina
nr.180 Registro Generale e nr. 52 del settore Finanze datata 12.3.2015,
contenente i nominativi delle persone che hanno richiesto di poter essere
assunte con mobilità esterna presso il nostro Comune. La determina indica
anche i nomi di coloro che sono stati ammessi e di coloro che non
sono stati ammessi alla selezione bandita dal Comune di Ostra per ricoprire il
posto cat C1 presso i servizi finanziari del nostro Comune. Una prima curiosità
è il numero della determina: le determine (come tutti gli altri atti comunali, come le
delibere di Giunta o quelle di Consiglio) vengono pubblicate secondo il
rigoroso criterio temporale e sono individuate mediante un numero progressivo
che va appunto sotto il nome di Registro Generale. Ciò vuol
dire che se il 13 marzo 2015 viene pubblicata la determina che nel registro
generale è distinta al numero 180 (quella di cui stiamo appunto parlando) è
logico che in precedenza (vale a dire dal 1.1.2015 al 13.3.2015)
l’Amministrazione Comunale avrebbe dovuto già aver pubblicato 179 determine, ma
così non è: abbiamo controllato puntualmente la pubblicazione delle determine e
sapete quante ne sono state pubblicate delle 179 precedenti a quella che vi
stiamo facendo vedere? Solo 71! Perché questa palese carenza? Una seconda
curiosità riguarda alcune determine pubblicate un paio di giorni
prima quella che ci interessa: tra le 71 determine pubblicate precedentemente alla 180 ce
ne sono 2 (la 131 e la 132) nelle quali si attesta che il Comune di Ostra si
impegna a far partecipare la Dott.ssa Pigliapoco, responsabile del
procedimento di selezione, a due corsi
di formazione, al costo complessivo di € 260,40. La
domanda che sorge spontanea è quindi: quale datore di lavoro si assumerebbe i
costi di formazione per un dipendente prossimo al trasferimento presso un altro
datore di lavoro (il 31.3.2015 la Dott.ssa Pigliapoco
si trasferirà definitivamente a Monsano)?
Tornando
alla determina nr. 180 del 13.3.2015 scopriamo che per il bando di selezione al
posto C1 presso i Servizi Finanziari di Ostra sono pervenute solo 2 domande:
a) quella presentata dalla Sig.ra Tonni Perucci Patrizia nata il
29/12/1958, che viene però immediatamente
scartata perché non appartiene all’area vasta e perché inquadrata in categoria
diversa da quella richiesta nella selezione (purtroppo e stranamente,
leggendo la determina, non è dato sapere da quale Ente provenisse e come fosse
inquadrata la candidata esclusa)
b) Quella presentata dalla Sig.ra Baldini Francesca, nata il 23.7.1980,
di fatto unica concorrente a sostenere il colloquio il 17 marzo ad Ostra per
poter poi essere assunta dal nostro Comune come Istruttore Amministrativo
Contabile presso i Servizi Finanziari
Va
precisato che anche per questa seconda candidata la determina è molto lacunosa,
in quanto indica semplicemente la data di nascita, ma non l’Ente da cui
proviene, né la sua residenza né il luogo di nascita.
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pubblicazione D.G. nr. 1 del 14-01-15 |
Per
questo abbiamo dovuto effettuare una ricerca ed abbiamo scoperto, con grande
sorpresa, che la Sig.ra Baldini Francesca, è (ancora per poco, visto che si
trasferirà presso il nostro Comune) dipendente della Provincia di Pesaro e vive
ad Ostra Vetere.
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allegato D.G. nr. 1 del 14-01-15 |
E’ sposata con il Manuel Manoni, capogruppo
del gruppo consiliare di maggioranza ad Ostra vetere della “Lista Civica Per
Ostra Vetere”, (la lista che alle ultime elezioni comunali sosteneva il
Sindaco Memè), quindi capogruppo di maggioranza nel Comune che proprio con
Ostra si è convenzionato per gestire diverse funzioni, una delle quali
proprio quella finanziaria, ove è posizionato il posto di lavoro per il quale è
stato bandito il colloquio, cui ha partecipato la stessa Baldini Francesca. Siamo
poi venuti a conoscenza che è
proprio lei la persona cui la
Lista Patto per Ostra Vetere ed altri profili fb si
riferivano nei post che abbiamo pubblicato nella seconda puntata.
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Ma c’è
di più: sembrerebbe infatti che la Sig.ra Baldini Francesca,
molto prima della pubblicazione del bando e soprattutto prima della delibera
n.1 della Giunta di Ostra del 14 gennaio
2015 (ricordiamo pubblicata il 5 febbraio scorso) e precisamente il 13 gennaio 2015 (domanda
protocollata al nr. 0000369) abbia presentato al Comune di Ostra richiesta di
trasferimento mediante domanda di mobilità volontaria. Dulcis
in fundo: il colloquio attitudinale si è tenuto martedì 17/03/15 alle ore 10:05
con l’unica candidata, la Sig.ra Baldini Francesca che con molta
probabilità (usando un eufemismo) sarà la nuova ragioniera del nostro Comune. Da
questa storia, come dicevamo, i buontemponi potrebbero dedurre che a
Montenovo sono tutti dei preveggenti,
altri cittadini disillusi penseranno che in fondo questo è il modo con
cui si fa politica. I più,
tuttavia, crediamo, si scandalizzeranno per un fatto così poco opportuno, in un
momento così difficile per i tanti giovani in cerca di un lavoro. Da parte
nostra approfondiremo con quanti vorranno i fatti e porteremo questa storia in
ogni sede, affinché non cada nell’oblio.
abracadabra
RispondiEliminaCome direbbe qualcuno .... carta canta !!!! Ma ripercorrere i fatti supportati dagli atti lascia molto più che l'amaro in bocca , fa venire la nausea !
RispondiEliminaPessime abitudini e pessime compagnie generano pessimi "affari" Non fanno che parlare di chiarezza, trasparenza, collaborazione e giustizia sociale solo per mascherare i loro intrallazzi personali.......ed è solo l'inizio, ancora nello sviluppo delle convenzioni non abbiamo visto il meglio.
RispondiEliminaAnche se questo trambusto dell'assunzione, da un punto di vista legale, fosse corretto, cari STORONI , MANSANTA, FRANCESCHINI, ROSSETTI, PAOLINELLI, quante volte in campagna elettorale avete affermato che era finito il tempo in cui ad Ostra si facevano le cose con le pacche sulle spalle? Mi sembra che quel tempo forse è iniziato con questi nuovi volti, ed anche non fosse cominciato, certamente è di molto peggiorato. Mi piacerebbe anche sentire la voce o il parere della consigliera DIGENA, con delega per le pari opportunità, anche se in questo caso l'opportunità non è certo pari (leggetevi articolo di ieri 17 marzo sul Corriere Adriatico).
RispondiEliminaGrazie all'amministrazione comunale di Ostra per aver dato questa opportunità di lavoro a diversi giovani o meno giovani capaci di poter svolgere tali mansioni, ma la scelta è caduta, dopo dure selezioni,solo su una dei tanti aspiranti possibili. Agli altri dico: sarà per la prossima volta.....magari non ad Ostra......
RispondiEliminaNon ci si sarebbe stato granché da scandalizzarsi se … …
RispondiEliminaFacciamo un breve riassunto: la ragioniera capo di Ostra vede un avviso di mobilità volontaria del Comune di Monsano e decide di fare domanda (se di sua spontanea volontà o “spinta” dall’amministrazione di Ostra, diciamo che è ininfluente, almeno in questo momento). La accettano e quindi lei andrà va dal Comune di Ostra. L’amministrazione di Ostra decide di non rimpiazzarla con un altro dirigente ma di unificare il settore in capo ad altro dirigente, e di assumere un semplice istruttore amministrativo (e questo è quello che emerge dalla delibera di giunta n.1/2015 e dalla determina generale n.27/2015).
Invece di fare un concorso l’amministrazione decide di fare a sua volta una “mobilità volontaria” da un altro ente pubblico (e questa è una bella cosa) ma decide di rivolgerla solo al personale di “area vasta” (Province e Città Metropolitane) e non anche al personale di altri Comuni.
Perché questa scelta? Diciamolo chiaro senza mezzi termini: perché c’era una persona che abitava qui vicino, e che lavora alla Provincia di Pesaro, la quale, dal momento che (casualmente) s’è liberato un posto, vorrebbe venire a lavorare vicino casa e all’amministrazione comunale di Ostra quella persona piaceva. Che poi sia la moglie di un consigliere comunale del PD di Ostra Vetere può dar fastidio a tutti coloro a cui non piace il PD, ma non sarebbe poi così scandaloso, a condizione però che la persona in questione sia ance la miglior risorsa disponibile sul mercato. E a condizione che si seguano le normali regole.
E ALLORA DOV’E’ LO SCANDALO?? La cosa scandalosa e assolutamente inaccettabile è che una amministrazione giovane, che ha invocato spesso la legalità e la trasparenza, che ha accusato ripetutamente e per lungo tempo l’amministrazione Olivetti di essersi fatta “i fatti propri” (senza mai fornire prove concrete, a dire il vero), compia tali e tante scorrettezze se non vere e proprie illegalità (la pubblicazione del bando alla Provincia di Ancona che prima non c’è e poi appare con data retroattiva), pur di ottenere il risultato di assumere proprio quella persona, senza neanche fornire l’opportunità (almeno in teoria) ad altre persone di partecipare realmente a quel colloquio, in modo da avere la certezza che la persona assunta sia davvero la migliore risorsa disponibile (o, quantomeno una delle migliori), ma “acquistando a scatola chiusa”, sulla fiducia, o per qualche altro motivo più o meno narrabile (peggio della peggior vecchia politica …), calpestando tutto e tutti salvo poi lasciarsi, svergognare clamorosamente dai cittadini di un Comune vicino che hanno saputo la notizia (dell’inciucio) ancora prima che venisse pubblicato il bando sul sito del nostro comune e con documenti alla mano.
QUESTO E’ LO SCANDALO. QUESTO E’ LO SCHIFO. E questa è una macchia che difficilmente potrà essere lavata via, anche se i cittadini di Ostra hanno dimostrato di essere fin troppo accondiscendenti verso questi amministratori.
Caro sindaco e cari amministratori, potevate evitarci questo schifo, anzi, DOVEVATE EVITARCELO.
Chissà se la domenica quando serve messa il marito le confessa ste porcate........
RispondiEliminaSe Olivetti avesse fatto una porcata del genere si ritrovava sul TG3, su Report sulle Iene e in più sei o sette denunce ....
RispondiEliminaCe la fate a guardarvi allo specchio???
ma non si può denunciare alle autorità un fatto del genere e far intervenire chi di dovere?
RispondiEliminaVasco Rossi cantava: "mi viene il vomito, è più forte di mee..." Congratulazioni ragazzi!! Bell'esempio! Pubblicizzatelo nelle scuole ...
RispondiEliminaQuesti qui, non sò manco furbi..... ma come se fà?
RispondiEliminaSe devi fà 'na porcheria, almeno falla ben bé e non te fà scoprì..... così é proprio ridicolo....
Ringrazio questo BLOG per i documenti forniti, tutto é molto chiaro ed i documenti sono più che evidenti. Sono molto amareggiata dal comportamento scorretto di questa Amministrazione in cui riponevo maggiore fiducia. Non mi aspettavo miracoli ma confidavo nella loro buona volontà ed impegno; a questo punto sono delusa ed indignata.
RispondiElimina
RispondiEliminaSapete quale sarà la giustificazione postuma di questa amministrazione, ampiamente codivisa e difesa dai loro supporter, riguardo questa manovra? Così il comune risparmierà dei soldi e il patto di stabilità sarà rispettato..... Poco importa a che condizioni. Diceva tale Machiavelli Nicolò: "Il fine giustifica i mezzi".... E questi sono dei bravi seguaci.....