Il comunicato del gruppo progetto Ostra
sulla vicenda del settore ragioneria più che una riflessione politica è
un romanzo alla Dan Brown, dove si prendono alcuni elementi e documenti
e ci si costruisce intorno la storia.
A tratti ha le parvenze di un thriller, dove una responsabile di
settore (Ragioneria) è allo stesso tempo vittima e carnefice di se
stessa. Si parla di atteggiamenti inopportuni, ma di chi? Le tappe della
storia sono le seguenti: .... (leggi tutto)
C'è un qualcosa che non mi torna: ammesso e non concesso che quanto asserisce il Sindaco sia vero quando afferma che le mobilità sono possibili solamente da Area Vasta a Comuni", allora perché la dott.ssa Pigliapoco ha ottenuto il nulla osta dal Comune di Ostra al trasferimento al Comune di Monsano?? Perché il Comune di Monsano non ha pubblicato un bando di mobilità rivolto ESCLUSIVAMENTE alle Province, ma a tutti gli Enti? Perché solo Ostra doveva assumere il personale proveniente dalle Provincia?? Il discorso che fa il Sindaco non dovrebbe, allora, valere anche per tutti gli altri Comuni?
RispondiEliminaSe penso che dovremo aver a che fare con questi Amministratori ancora per 4 lunghi anni.....che Dio ce ne scampi!!
Romanzo alla Dan Brown, thriller, responsabile vittima e carnefice???'
RispondiEliminaMa quanto e cosa ha bevuto il Sindaco in queste feste?
1-1 palla a centro: il Sindaco di Ostra risponde e ribatte, contesta Progetto Ostra che farebbe meglio ad documentarsi prima di parlare.
RispondiEliminaSe permetti, per quanto mi riguarda il punteggio rimane sul 5 o 6 a 1. Progetto Ostra farebbe meglio a documentarsi prima di parlare, qualcun altro farebbe meglio a dimettersi.
EliminaIllustre signor sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza e anche quelli di minoranza. Siete tutti molto bravi a parlare e a scrivere. o non credo di essere altrettanto bravo, ma penso di non essere uno stupido, e non mi piace essere preso in giro. Vorrei farvi allora alcune semplici domande, ma vi prego di rispondermi come se rispondeste ai vostri figli, o ai vostri genitori, a chi, insomma, non direste mai una frottola.
RispondiElimina1) Signor sindaco e assessori, se è vero come dite (e vi voglio credere), che dal 1 gennaio 2015 non si possono più fare mobilità verso altri Comuni ma solo verso le Province, era così difficile prendere quella delibera di giunta entro il 31 dicembre 2014 (cioè appena due settimane prima) in modo da poter estendere la mobilità anche ai Comuni, così come ha fatto Monsano??
2) Signor sindaco e consiglieri di maggioranza, come mi spiegate il fatto che la signora che è stata poi scelta (e l'unica da poter scegliere) ha presentato domanda per poter partecipare alla mobilità ben venti giorni prima che il bando fosse pubblicato dal Comune e quindi venti giorni prima che fosse conoscibile a chiunque??
3) Signor sindaco, come mi spiegate il fatto che alla Provincia di Ancona, il 28 febbraio non sapevano nulla del bando di Ostra e non era visibile all'albo pretorio, e poi, 5 giorni prima che scadesse il termine per presentare domanda, è apparsa la pubblicazione con data retroattiva di un mese??
Vi prego, non mi rispondete che gli atti li fanno i dirigenti e i dipendenti pubblici e che voi non ne sapete nulla: non penso di essere uno stupido.
Al gruppo di minoranza chiedo: perché vi è sfuggito il particolare dell'obbligo di mobilità solo verso le Province dal 1 gennaio? Era possibile informare la cittadinanza di questa brutta vicenda in modo più efficace, limitando un po' le parole e le polemiche ed esaltando i fatti?
La minoranza ha un ruolo fondamentale in una democrazia, anche se l'attuale sindaco sembra essersene già dimenticato, ma è un ruolo che va portato avanti con grande senso di responsabilità e con cognizione di causa.
Distinti saluti a tutti.
Mario (e Bruno, e Sandra, e Laura, ed ogni cittadino che abbia ancora due occhi che vedono, un cervello che pensa e un cuore che batte).
Il Re è nudo. Complimenti a te, chiunque tu sia, per le tre semplici e disarmanti domande che hai posto a sindaco e giunta. Non credo però che avrai risposte sincere.
EliminaE questa sarebbe una risposta alla denuncia di Progetto Ostra che riportava documenti, delibere e date? Non mi pare che loro parlassero di romanzi, trame ed assassini. E poi nella sua risposta il Sindaco non si accorge che in certi casi é successo l'esatto contrario: uno su tutti la mobilità della Pigliapoco é da Comune a Comune (tranne che Ostra non sia diventata Provincia o citta metropolitana in questi gioni). Senac contare la presunta pubblicità avvenuta: perché Ostra ha fatto pubblicare il Bando solo nella Provincia di Pesaro? Al limite era più ragionevole pubblicare solo il Bando nella nostra Provincia di Ancona, ma lì non lavorava la ragioniera Baldini Francesca che già da molto tempo si diceva e si scriveva ad Ostra Vetere sarebbe stata assunta ad Ostra. Cosa che poi é avvenuta. Tutta colpa del destino e del fato? Risponda a queste cose il nostro Sindaco, non scriva articoli solo per mostare la sua cultura da laureato in lettere, che é intelligente e bravo lo sappiamo, a noi interessa che sia un Buon Sindaco.....
RispondiEliminaLa concessione della mobilità richiesta da un dipendente pubblico, come per la Pigliapoco, deve essere concessa obbligatoriamente? Può un Comune opporsi perché ritiene che la sua attività sia importante e non vuole privarsi della sua collaborazione? Sapete se altri dipendenti hanno fatto richiesto di mobilità ad altri enti e se é stata loro concessa? Questo per avere un quadro della situazione più completo.
RispondiEliminaIl Comune può non dare il benestare alla richiesta di mobilità di un suo dipendente. D'altronde questa amministrazione ha già espresso diniego al trasferimento di un altro dipendente verso un altro Comune, pochi mesi fa. Poteva quindi dare diniego anche alla domanda della Pigliapoco
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