La prima lettura del comunicato stampa
del Sindaco di Ostra, a commento dell’ultima seduta del Consiglio
comunale, lascia a dir poco esterefatti… Un po’ come la piccola Alice
quando finisce nella tana del Bianconiglio! La citazione non è casuale,
perché anche lì si passa dalla realtà al sogno. E l’impressione che si
ha è proprio che il nostro Sindaco quello che scrive l’abbia sognato. L’incipit roboante lascia facilmente intendere che le aspirazioni
letterarie del nostro primo cittadino superano di gran lunga la
preoccupazione amministrativa. Ci consola il fatto che alla seduta del
Consiglio Comunale abbiano partecipato numerosi cittadini (ed è davvero
cosa rarissima… e anche questo dovrebbe essere un dato da leggere!) e
scriviamo “partecipato”, perché non hanno solo assistito e, sebbene
l’assessore Rossetti abbia sentito il dovere di precisare che non si
trattava di una “seduta aperta”, i presenti non hanno potuto trattenersi
dall’esprimere, nel limite del possibile, il proprio continuo
disappunto rispetto alle varie dichiarazioni dei membri della Giunta…
fino al conclusivo, sonoro e ironicissimo applauso. ....(leggi tutto)
Ieri potevo anche dar ragione ai sostenitori della maggioranza che ritenevano inopportuna la vignetta sul sindaco (anche se non mi ricordo tutta questa indignazione quando Storoni si faceva beffe dell'allora sindaco Olivetti e anche se quelli che parlavano di diffamazione o vilipendio mi hanno fatto più ridere della vignetta).
RispondiEliminaOggi però vorrei ragione da tutti loro su una questione che questo articolo, pacato e assolutamente sensato, mette in luce in tutta la sua evidenza.
Cari amministratori, "i tentacoli della disinformazione" siete voi che li usate. Anche un bambino sarebbe capace di capire che stavolta vi sbagliate clamorosamente. E non c'entrano nulla ne il turismo e ne i camperisti: l'area camper a Ostra può essere fatta in dieci modi diversi, compreso anche un accordo con chi già gestisce un campeggio, così che turismo e camperisti sarebbero tutelati ugualmente e, anzi, forse anche meglio. Basta avere un minimo di buonsenso e lucidità che, a quanto pare, manca completamente a questi amministratori così "lungimiranti".
In consiglio comunale per l'ennesima volta Storoni ha tirato fuori la storia della mancanza del certificato antincendio per il museo, che ne ha causato la chiusura appena lui si è insediato. Ciò gli è servito per replicare a Olivetti e dire che, se è vero che lui non ha rispettato le regole durante la campagna elettorale delle elezioni regionali, anche Olivetti qualche leggerezza l'ha commessa.
RispondiEliminaMa lo vuol capire che dopo un anno che si è insediata la nuova Giunta è per lui una vergogna se non è stato capace di far riaprire il museo facendo semplicemente eseguire quello spostamento di materiale cartaceo per il quale la precedente amministrazione Olivetti, prima di terminare il mandato, aveva dato incarico all'ufficio tecnico e che ancora oggi ostacola il rilascio del certificato antincendio?
Storoni non si ricorda che quando si è insediato Olivetti era successo qualcosa di analogo per il Teatro Comunale. Mancava il certificato antincendio, che avrebbe dovuto ottenere Cioccolanti durante il suo mandato.
Olivetti ha dovuto necessariamente chiudere il teatro (rimandando solo uno spettacolo già fissato) ha risolto in pochi giorni il problema ed ha fatto riaprire il Teatro.
Non sono in grado di risolvere anche il più piccolo problema che gli si pone di fronte. Sanno solo chiudere la Mostra dell'Artigianato, tagliare i servizi, affossare la società sportiva e togliere ciò che gli altri hanno costruito.
Con il Museo perennemente chiuso (oramai possiamo dire tranquillamente per colpa loro) e senza la manifestazione del FAI o la Mostra dell'Artigianato, vanno a pensare all'Area Camper. Prima si creino i presupposti per far venire la gente a visitare Ostra, poi si pensi alle infrastrutture; a meno che i camperisti di mezza Italia non abbiamo sentito parlare di questa "meravigliosa" giunta comunale e, per soddisfare la curiosità di conoscerne i componenti, vengono tutti ad Ostra, a turni di 7 alla volta.
Mi ricordo poi che in campagna elettorale avevano scritto che avrebbero agevolato le iniziative economiche nel centro storico, anche con affitti degli immobili comunali a prezzo agevolato.
Anche quello era fumo negli occhi. Diradata la nebbia post elezioni, quello che rimane è un'amministrazione che, se può, cerca di affossare l'attività di un campeggio con la scusa che "la concorrenza fa bene". Ti rigirano la frittata a seconda di come fa loro comodo.
Sono capaci di dirti tutto e il contrario di tutto.
Con la Società Sportiva, se davvero sono costretti a chiudere (speriamo di no), ci saranno 170 ragazzi in mezzo alla strada. Se consideriamo che un ragazzo ha due genitori e quattro nonni ( 6 votanti per ogni ragazzo), in un sol colpo hanno scontentato circa 1.000 cittadini elettori.
Mi domando: in una situazione del genere la poltrona di assessore allo sport non dovrebbe vacillare?
Eh no, perché siamo ad Ostra!
Ma perchè questo astio nei confronti dell'Amministrazione Olivetti? Forse perchè il gruppo , oggi, di minoranza capitanato da Olivetti vi stà col fiato sul collo? Non mi sembra che l'opposizione di progetto Ostra sia spregiudicata, anzi a volte mi semba anche troppo morbida. Comunque torno a ripetere questo astio mi sembra ingiustificato, perchè poi, come dice anche il commento dell'anonimo del 18 ore 20.40 molte cose ricadranno su questa amministrazione, che non ha saputo risolvere neanche i problemi più piccoli, mentre per quelli più grossi ci ha rinunciato demandando le decisioni a enti sovraccomunali creati ad hoc attraverso convenzioni alcune delle quali proprio sbilenche, checchè ne dica l'amministrazione. Una preghiera, cercate di fare intervenire poco le 2 "assessoresse" in consessi pubblici, sanno essere poco simpatiche e spesso fanno autogol..... in barba alle quote rosa stabilite per legge. E' solo un consiglio eh...poi fate come sempre, cioè come vi pare.....
EliminaLa cosa che salta o dovrebbe saltare subito all'occhio nei 2 comunicati stampa è che mentre l'amministrazione veleggia tra sogni e realtà (non so bene quale però....) la minoranza cita delibere, leggi e regolamenti a corredo di ciò che afferma, e questo è quello che conta nella politica, gli atti non le chiacchiere, o per dirla alla Cevoli:" Fatti e non p......".
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