lunedì 11 giugno 2012

IL SINDACO RISPONDE AL CIR33 PER LA MANCATA RACCOLTA DEI RIFIUTI



 


10 commenti:

  1. In tutta questa vicenda ho notato il silenzio assordante della minoranza, pronta a fare polveroni sulla stampa per cose ben più piccole, a volte nemmeno vere. In passato ci furono battaglie fatte insieme come per la Guardia Medica. Stavolta niente, nemmeno due righe. Questo mi fa pensare, come mai? Cosa c'é sotto? C'é qualcosa o qualcuno che é bene non combattere?

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  2. Silenzio assordante è un ossimoro. Figura retorica che consiste nell’accostamento di due termini in antitesi tra loro. Tanto per fare un altro esempio: questa situazione è una copia originale delle solite lamentele del Sindaco. Ci troviamo al contempo davanti ad un vero problema e a un falso bersaglio. L'amministrazione non se la sta cavando molto bene e corregge il tiro parlando delle mancanze degli altri...

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    1. Che sottile e colto commento...
      Visto il tuo dotto incipit, potresti proseguire dicendo cosa, secondo il tuo parere, avrebbe o non avrebbe dovuto fare il sindaco in questa situazione?? Essere più cauto, meno diretto? Non scrivere articoli e letteracce, ma limitarsi ad una telefonatina sottovoce, tipo: scusi, signor CIR, potrebbe cortesemente togliere quanto prima letonnellate di rifiuti strabordanti che sta davanti alle isole di prossimità, prima che si diffondano colera e tifo in tutta la città?? Grazie! Grazie mille signor CIR, lei è molto gentile!
      Un comico tempo fa soleva dire: "fatti, non p....tte!"

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    2. Sei proprio un poro cane comunista

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    3. Senza scivolare negli insulti, volevo chiedere all'anonio delle 1,59, visto che il problema è vero (i rifiuti) e il bersaglio è falso (il CIR33, immagino), qual'è, secondo lui il "vero" bersaglio. Il comune? La giunta? Il sindaco? No. Io credo che il bersaglio è vero ed unico: il CIR33 in questo caso e la malagestione dei megaconsorzi (o carrozzoni).
      Poi se l'amministrazione non se la sta cavando bene e dove esattamente, è un altro problema.

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    5. Dopo la lezione di italiano parti dicendo: "Tanto per fare un altro esempio: questa situazione è una copia originale delle solite lamentele del Sindaco" ce lo fai o no quest'esempio o rimani cosi sul vago visto che non sai più dove aggrapparti?

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    6. tanto per fare un esempio, seguito dai due punti (:) serve per introdurre l'esempio che è: (nota che ho rimesso i due punti)
      questa situazione è una copia originale delle solite lamentele del Sindaco, dove l'ossimoro è copia originale, cioè due termini in contraddizione, come le lamentele del sindaco, perchè sono fatte con lo stampino, ma sembrano sempre diverse. era un gioco di parole che non ripeterò più. Pensavo di trovare alunni più attenti! Le battute non si dovrebbero spiegare, altrimenti perdono efficacia.

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    7. allora a questo punto ti chiedo di illustrarci quali sono le "solite lamentele del Sindaco".

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  3. Al compagno delle 01:59, difensore del CIR33 e conoscitore della lingua italiana: per quanto ne so il contratto per lo smaltimento dei rifiuti prevede che sia il CIR33 a svolgere, dietro compenso del servizio, il ruolo del ritiro. Questa fase non può essere svolta in nessun modo (ammesso che ne avesse anche la possibilità) dal Comune. Il Comune non può far altro che sollecitare il ripristino del servizio alle condizioni contrattuali. La rivalsa del Comune non può che essere fatta dal Comune nei confronti del CIR33. Tutti sanno poi che il CIR33 é un carrozzoni per stipare i trombati della politica e deve dare in sub-appalto il vero lavoro che sta alla base del servizio.
    In questo caso é la ditta AIMERI che sembra avere dei problemi.
    Altri Sindaci della zona si sono lamentati e non sono stati zitti, ma il sindaco Mangialardi ha fatto ancora di più, lui può dire ufficialmente che la colpa é tutta della ditta AIMERI ed il CIR33 non centra nulla (vedi articolo di oggi su 60019).
    Quindi stavolta il Sindaco di Ostra si é fatto sentire, le cose sono state rimesse a posto ma evidentemente a qualcuno non va bene nemmeno questo e preferiva avere la monnezza per qualche altro giorno sotto casa.

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