lunedì 12 ottobre 2020

MESSO IN SICUREZZA L'ATTRAVERSAMENTO PEDONALE DI VIA DELLE SELVE, NELLA FRAZIONE DI CASINE

Finalmente a Casine è stato messo in sicurezza l'attraversamento pedonale di via delle Selve che collega l’area verde denominata “Boschetto” con gli impianti sportivi. Da anni la popolazione chiedeva un intervento simile, sia perché la zona è assiduamente frequentata da famiglie e ragazzi, sia perché la sera quel tratto è scarsamente illuminato e la strada rappresenta oggettivamente un serio pericolo, tanto che nel giugno 2019 quel punto è stato purtroppo teatro di un terribile incidente stradale costato la vita ad una signora.
L’Amministrazione Fanesi, poco dopo essersi insediata, ha preso contatti con la Provincia di Ancona, (organo competente per quella strada), dichiarandosi disposta ad elaborare un progetto e a finanziarlo interamente, pur di vedere risolto il problema in tempi brevi. La soluzione scelta è stata una innovativa tecnica di illuminazione incrociata a led che crea un’ottima visibilità del pedone sull’intero attraversamento, senza punti ciechi, insieme all'installazione di una segnalazione luminosa intermittente che preavvisa gli automobilisti. La richiesta alla Provincia era stata completata ed inoltrata nel periodo pre-Covid ma solamente poche settimane fa, complice anche il periodo complicato che stiamo attraversando, è arrivata l’autorizzazione ad eseguire i lavori, prontamente portati a termine in pochissimi giorni.

domenica 4 ottobre 2020

ANCHE OSTRA PRESENTE AD ASSISI ALLA S. MESSA PER LA DONAZIONE DELL'OLIO PER LA LAMPADA DELLA PACE

Domenica 4 ottobre 2020, alla S.Messa ad Assisi per la celebrazione di San Francesco patrono d'Italia, presente anche il Comune di Ostra con il suo Sindaco Federica Fanesi, insieme a molti altri Sindaci delle Marche, per donare l'olio per la Lampada Votiva della Pace. 






OBBLIGO DI INDOSSARE LA MASCHERINA ANCHE ALL'APERTO NELLA REGIONE MARCHE


⭕️OBBLIGO DI INDOSSARE LA MASCHERINA ANCHE ALL'APERTO⭕️
Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha emesso provvedimento di OBBLIGO di INDOSSARE la MASCHERINA durante l'INTERA GIORNATA, oltre che come già previsto nei luoghi pubblici al chiuso, ANCHE ALL'APERTO, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico, nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari, ecc) in caso di formazione di assembramenti anche di natura spontanea e o occasionali.
Per assembramento, si intende ogni agglomerato con più di 2 persone dove non è possibile mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro.
L’obbligo rimane escluso per i bambini al di sotto dei 6 anni, per i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e durante l’esercizio di attività motoria e/o sportiva.
👉 Il comunicato ufficiale alla pagina: https://www.regione.marche.it/In.../ComunicatiStampa...

giovedì 1 ottobre 2020

OGGI, 1° OTTOBRE 2020, LA SCUOLA "DON MORGANTI" DI PIANELLO COMPIE 120 ANNI !


Della necessità di istituire una scuola elementare a Pianello si comincia a parlare già nel 1875, non per autonoma decisione del Municipio, ma su istanza del Consiglio Scolastico Provinciale. Pianello è una borgata di 1300 abitanti ed avrebbe diritto ad una scuola: sono 20 i ragazzi, in età scolare, a Pianello, 15 nelle contrade Vallato, Fiume e Piano, 37 nella contrada Ghiretto e 17 a Casine. Nessuno di questi frequenta la scuola elementare di Ostra a causa della grande distanza esistente tra le loro abitazioni ed il capoluogo. L'unica scuola mista non obbligatoria esistente, fuori dal centro urbano, è quella parrocchiale di Vaccarile. Nell'aprile del 1878, l'Ing. Ernesto Medi di Monte San Vito presenta un progetto di costruzione del nuovo edificio scolastico ma i costi previsti ( £. 13.935,40) superano abbondantemente le capacità economiche del Comune. Si opta per l'affitto di un locale di proprietà di Angelo Abbruciati, in prossimità del fiume Misa, situato tra Casine e Pianello: contratto quinquennale a £ 115 l'anno. Viene indetto un bando di pubblico concorso per l'incarico di maestra elementare, con lo stipendio annuo di £ 400 oltre la casa di abitazione: sette le concorrenti, Enrica Gregorini la nominata. Il 24 settembre 1884 vengono presi in affitto quattro vani, di proprietà di Palma Catalani, vedova Pianelli, posti in contrada Pianello, in prossimità della strada provinciale Arceviese. Il Consiglio Comunale, nella seduta del 13 dicembre 1885, delibera la costruzione di un edificio scolastico in contrada Pianello. Nei mesi successivi viene individuata l'area in un piccolo appezzamento di terreno, di circa 1500 mq, di forma triangolare, compreso in un fondo rustico di proprietà del cav. Domenico Benedetti di Senigallia, posta sulla sinistra della strada provinciale Arceviese muovendo verso Arcevia. La Giunta incarica l'Ing. Vincenzo Conigli di redigere il progetto: una sola aula scolastica capace di contenere 50 alunni e l'abitazione per l'insegnante. Il progetto, presentato il 10 novembre 1897 prevede una spesa di £ 8.469,89, l'acquisto dell'area un esborso di £ 700. Lunedì 1°ottobre del 1900 le lezioni iniziano regolarmente nel nuovo edificio. Nel 1901 il numero degli iscritti sale a 101. Si opta per lezioni separate impiegando mattina e pomeriggio. Nel 1903, al completamento dei lavori, viene installato il cancello di ferro all'ingresso. Si decide di operare in economia riutilizzando quello dismesso dal Cimitero, giacente nei magazzini comunali. Nel 1906 gli iscritti sono 167; l'istituzione di una nuova scuola a Casine, in locali in affitto, mitiga il problema del sovraffollamento a Pianello. Ciò nonostante restano 91 alunni. Soltanto con l'apertura di altre due scuole rurali, quella di S. Gregorio, dall'anno scolastico 1907-08, e quella della Sinichella dal 1910-11 si risolverà definitivamente l'annoso problema della mancanza di spazi. Il 9 ottobre 1922 il Consiglio Comunale accoglie la richiesta degli abitanti di Pianello per l'istituzione della 4^ classe elementare ma soltanto nel 1934 verrano istituite le classi 4^ e 5^ con il ricorso all'affitto di un locale di proprietà di Ricciotti Fausto. Intanto nell'agosto del 1925 la Scuola di Pianello viene intitolata a Guglielmo Oberdan con tanto di lapide e fascio littorio. Soltanto nel 1947 si provvederà all'ampliamento dell'edificio già esistente con l'aggiunta di due nuove aule al piano terra e la creazione di due abitazioni per le insegnanti al piano superiore. La Cooperativa Reduci di Ostra completerà i lavori nel 1949. Intanto si individuano locali adeguati all'insegnamento in uno stabile vicino alla scuola, di proprietà della signora Anna Livieri ved. Giombini, alla quale il Sindaco impone di metterli immediatamente a disposizione dell'Amministrazione per scopi di pubblica utilità. Il Consiglio Comunale, nella seduta del 25 maggio 1974 delibera la sopraelevazione dei corpi laterali fino all'altezza di quello centrale e copertura unica dell'edificio scolastico. Vengono ricavate sette aule, una palestra, un refettorio, una cucina, servizi igienici adeguati e un'ampia soffitta da adibire a deposito e sgombero. Il resto è storia recente. Siamo profondamente grati alla attuale amministrazione per avere restituito alla nostra comunità una scuola, indebitamente chiusa e smantellata nel 2018, facendo leva su ragioni tanto pretestuose quanto facilmente rimosse. La Scuola primaria “Morganti”, dopo i lavori di adeguamento sismico, il 14 settembre 2020 ha riaperto i cancelli a 6 classi di scolaretti: è praticamente nuova, accogliente, colorata, con un ampio spazio verde a disposizione (più ampio di prima), da utilizzare per inventare modalità didattiche alternative, a contatto con la natura. Sul filo della memoria, riannoda un legame profondo con il territorio, nutrito di ricordi, volti e storie personali. BUON COMPLEANNO E LUNGA VITA ALLA SCUOLA “Don Antonio Morganti” DI PIANELLO. AUGURI!

(si ringrazia per il testo e la documentazione fotografica Gabriele Balducci)

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