giovedì 28 febbraio 2019

QUANDO IL TROPPO STROPPIA


 Dopo un lunghissimo periodo di silenziosa inattività, abbiamo notato che la pagina Facebook della lista civica "Vivere Ostra" sostenitrice del Sindaco #Storoni, si è improvvisamente (ri)animata: divenuta ormai da tempo la bacheca ove leggere solo notizie del #PD ostrense, ora è costantemente aggiornata con post ed articoli e attiva in chat h24.
Sembrerebbe quasi che, a pochi mesi dalle prossime #elezioni, il primo cittadino si sia accorto che i 5 anni di mandato amministrativo sono quasi terminati e questo ha scatenato una frenesia comunicativa per cercare di rimediare (almeno mediaticamente) ai pochi risultati concreti portati a casa, nonostante le tante promesse sbandierate in campagna elettorale sotto il celeberrimo motto “Non c’è problema senza soluzione”.
Lo stesso Sindaco, ultimamente, risulta essere spesso online sul suo profilo Facebook; il suo "pallino verde" di predisposizione all'ascolto della cittadinanza è infatti ora acceso a qualsiasi ora del giorno e della notte: una sorta di ruffiana strategia social, un po' come a dire "Cari amici e cittadini, per voi ci sono sempre, potete contattarmi!".

Questo insolito atteggiamento non può non suscitarci un interrogativo: di che colore è stato il "pallino" di Storoni in tutti questi anni quando, chiuso all’interno del Palazzo Comunale, informava la popolazione solo a decisione prese (fra le ultime ricordiamo l’#inversione della #viabilità e l’adesione all’#UnionedeiComuni) e soprattutto quando i cittadini, in più occasioni, si sono mobilitati con #petizioni puntualmente derise e costituendosi in un numero consistente di #comitati spontanei come mai era accaduto prima?

Convocato il consiglio dell’Unione comunale “Le Terre della Marca Sènone" 28/02/2019

Il Consiglio dell’Unione “Le Terre della Marca Sènone” tornerà a riunirsi giovedì 28 febbraio. La sessione, convocata alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Senigallia dal presidente Moris Mansanta, inizierà con il consueto spazio riservato alle interrogazioni e alle interpellanze.
Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, si procederà all’elezione del vicepresidente del Consiglio dell’Unione. A seguire è prevista l’approvazione dello schema di convenzione per il trasferimento all’Unione dei servizi finanziari, economato, tributi, controllo di gestione e personale del Comune di Ostra Vetere. Il consiglio proseguirà con l’approvazione del Documento unico di programmazione (Dup) 2019-2021 e del Bilancio di previsione finanziario 2019-2021, per concludersi infine con la discussione dei criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi. I lavori del consiglio possono essere seguiti in diretta streaming sulla web tv comunale attraverso la piattaforma digitale senigallia.halleymedia.com, accessibile anche dal sito web comunale www.comune.senigallia.an.it.

dal Comune di Senigallia
www.comune.senigallia.an.it

mercoledì 27 febbraio 2019

CONSIGLIO COMUNALE (01/03/2019)

E' stato convocato il Consiglio Comunale di Ostra, in seduta ordinaria e pubblica ed in prima convocazione, per il giorno 1 MARZO 2019 alle ore 21.00, e in seconda convocazione per il 2 MARZO 2019 alle ore 21.00, presso la Sede Comunale, sala consiliare, P.zza dei Martiri n. 5, per la trattazione degli argomenti iscritti  nel seguente ordine del giorno:

  1. Comunicazioni del Sindaco ed eventuali interrogazioni urgenti.
  2. Verifica delle quantità e qualità delle aree e fabbricati da destinare alle residenze, alle attività produttive e terziarie (Art. 172, 1^ comma, lett. c del D.Lgs. 267/2000 e successive modificazioni).
  3. Approvazione programma triennale 2019-2021 ed elenco annuale delle opere pubbliche ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. n. 50/2016.
  4. Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) Periodo 2019-2021. Discussione e conseguente deliberazione (Art. 170, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000).
  5. Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2019-2021 (art. 151 D.Lgs. n. 267/2000 e art. 10 D.Lgs. n. 118/2011).
 Guarda la diretta in streaming

giovedì 21 febbraio 2019

Progetto Ostra sulla messa in sicurezza delle scuole: “Cantieri e giocolieri”. "Ostra non ha partecipato al bando di finanziamento 'Scuole Sicure': scellerata volontà o gravissima inettitudine?"

Abbiamo seguito con curiosità le numerose pubblicazioni del Sindaco Storoni il quale è intervenuto recentemente sul delicato tema delle scuole, dopo anni di vergognosa indifferenza: a leggere i suoi post parrebbe, addirittura, che ad Ostra ci siano ben tre cantieri per la messa in sicurezza nonché per la costruzione di altrettanti plessi scolastici.
Purtroppo, però, basta fare un giro nel nostro Comune per accorgersi che dei tre cantieri non c’è neanche l’ombra. La verità, infatti, è ben altra: ad Ostra, i bambini sono ancora costretti a frequentare una scuola dell’Infanzia, la ”Biancaneve”, che presenta un indice di vulnerabilità sismica pari a 0,230 – di gran lunga al di sotto di quello previsto per legge quale soglia di sicurezza (1,00) – ed anche i ragazzi della scuola secondaria “Menchetti” continuano a frequentare un plesso che, come è noto a questa Amministrazione già dal febbraio 2015, ha un indice di vulnerabilità sismica pari a 0,293 anch’esso, quindi, fortemente al di sotto di quello minimo di sicurezza prescritto dalla normativa vigente. Paradossalmente, invece, si è preferito chiudere la Primaria “D. Morganti” di Pianello che ricordiamo avere un indice pari a 0,500 e che pertanto rappresentava la seconda scuola più sicura dopo la “Crocioni”.
A fronte di questa precaria situazione è davvero sorprendente, per non dire tragico, che il Sindaco Storoni e la sua Amministrazione, in questi anni, abbiano perso ogni occasione per attingere ad importanti risorse sovracomunali che avrebbero indubbiamente consentito di intervenire concretamente sulle scuole del nostro territorio.
Ostra non ha, infatti, partecipato al bando di finanziamento “Scuole Sicure”, previsto dalla legge 232 del 11.12.2016, con cui il MIUR ha distribuito per tutto il territorio italiano una somma pari ad € 1.058.255.963,00 per l’adeguamento sismico dei plessi scolastici (a differenza di Comuni limitrofi come Arcevia, Senigallia, Ostra Vetere, Corinaldo, Castelleone di Suasa che hanno beneficiato di centinaia di migliaia di euro per la messa in sicurezza delle loro scuole); né ha partecipato nel 2016 al bando INAIL, con cui l’Ente metteva a disposizione ben 1,8 miliardi di euro per l’acquisto delle aree oggetto degli interventi di realizzazione scuole, richiedendo alle Amministrazioni di corrispondere un canone ad un tasso di interesse pari al 3% del costo complessivo dell’opera (solo nelle Marche sono stati finanziati ben 27 interventi).
Non sappiamo se tale mancanza sia stato il frutto di una precisa quanto scellerata volontà politica della Giunta o di una sua gravissima inettitudine, quel che è certo è che l’immobilismo mostrato dall’ Amministrazione Storoni in questi cinque anni del suo mandato, non ha permesso alla città di fruire di risorse che avrebbero davvero consentito al nostro Comune di avere scuole più sicure.
È quindi triste ed incomprensibile il tentativo elettorale di Storoni di voler far credere ai cittadini quello che non è: eccezion fatta per la nuova palestra, non vi sono cantieri ad Ostra e le scuole continuano ad essere pericolose; il Piano di Edilizia scolastica non presenta alcuna novità, in quanto l’area della ex Fornace è destinata alla realizzazione scolastica da oltre quindici anni; il finanziamento “Italia Sicura” cui fa cenno il Sindaco Storoni nei suoi interventi è solo un palliativo, in quanto quel bando prevede di finanziare solo i primi 146 interventi in graduatoria, mentre Ostra si trova al 3.306° posto (per conferma, consultare il seguente link http://dait.interno.gov.it/finanza-locale/documenti/decreto-interministeriale-13-aprile-2018 e scaricare l’allegato 2).
Se il Sindaco, quindi, fosse una persona seria, insieme allo strombazzamento dei proclami avrebbe detto come e dove cercare e trovare i finanziamenti, con notizie affidabili e concrete, piuttosto che tentare maldestramente di abbindolare i cittadini. Ma la sola verità che non può essere mistificata è che il Sindaco e questa Amministrazione, nonostante la conclamata pericolosità dei plessi, continuano imperterriti a far frequentare gli stessi dagli alunni, senza pensare ad una soluzione alternativa più sicura, anche temporanea, che eviti ogni rischio almeno fino al reperimento delle nuove risorse.

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