lunedì 10 settembre 2012

Ostra: Lista Civica NOstra, 'Pubblica illuminazione inadeguata nel centro storico'

Smart Town di Telecom si rivela sempre più un pessimo investimento. Alla beffa della cifra esorbitante di 751.000€ si aggiungono diversi disservizi e il mancato rispetto di alcune norme di sicurezza elementari: mancata segnalazione dei lavori, durante la sostiruzione delle lampade e mancata segnalazione di scavi aperti.
.... (leggi tutto)

7 commenti:

  1. Solo per pura curiosità e per rinfrescare la memoria ai consiglieri di minoranza (che hanno governato per 10 anni Ostra) ricordiamo che ci sono alcune vecchie foto sul blog di Alberto Romagnoli che mostrano pali della luce arrugginiti, cadenti, con bidoni messi dai cittadini per caderci dentro: sono situazioni lasciate in quello stato per anni, con grave pericolo per i cittadini. Ora che si sta mettendo mano alla sitazione, durante i lavori, si fanno le pulci con estrema pignoleria. E' giusto che i lavori siano fatti in sicurezza per operai e cittadini, ma qua mi sembra che nei consiglieri di minoranza ci sia una rabbia repressa per le cose che vengono fatte, ora e dopo tanti anni di loro immobilismo, e nonostante ora non ci siano i soldi che loro avevano e che non si sa come diavolo sono stati spesi. Questa é la vera questione che andrebbe indagata ed appurata.

    RispondiElimina
  2. Il PD di Ostra é uno dei pochi in Italia (forse l'unico) che critica il progetto SMART TOWN: molte altre amministrazioni di sinistra in Italia lo hanno attuato, ne vanno fiere e lo pubblicizzano con molta enfasi. A Ostra invece é come la corazzata di Fantozzi (una cagata pazzesca). Chi avrà ragione?
    Un consiglio compagni ostrensi: parlatevi, scrivete ai vostri omologhi di altre amministrazione, provate a chiedere informazioni concrete... (oggi c'é pure internet, non é difficile)

    RispondiElimina
  3. Mi chiedo perché Progetto Ostra debba pubblicizzare le loro idee "in libertà", se non lo fanno loro sul loro sito, perché leggerle anche su queste pagine?

    RispondiElimina
  4. Dopo aver letto questo articolo sono passato volutamente (pausa pranzo di martedì 11 settembre) a vedere come lavora l'azienda che sostituisce i pali. A personale assente e vecchi pali tolti, i bichi sono stati coperti con pannelli per evitare incidenti. Non so come lavorassero prima, ora non ho notato problemi di sorta per la sicurezza. Se lo scopo della minoranza era realmente l'interesse per la sicurezza dei cittadini bastava contattare l'ufficio tecnico e richiamare il personale della ditta, invece é stata colta al balzo per un polverone politico che alla fine gli si ritorcerà molto probabilmente contro. Bene! (alla il caprio espiatorio della vicensa saranno gli operai che stanno lavorando)

    RispondiElimina
  5. A parte la storia dei 751.000 euro strombazzata ogni santa volta che si parla di questo progetto (che pochi mesi fa erano 744 mila, ma evidentemente la minoranza tiene i conti giornalmente...), senza aggiungere che è la somma totale, Iva e interessi compresi (mi piacerebbe avere gli stessi numeri per altre opere tipo il "ruzzolodromo" e il museo...), mi sembra assolutamente ridicola la questione degli alberi. Gli alberi crescono e hanno rami e foglie e anche i lampioni bassi tanto decantati dal gruppo di minoranza sono stati spesso "oscurati" dagli alberi (7-8 anni fa, mia pare, in via Aldo Moro? E in via Senigalliese?? ecc.). Personalmente sono molto più contento di vedere i pali nuovi dove facevano veramente schifo, che qualche cono d'ombra dovuto agli alberi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche in via San Francesco alcuni "pali bassi" sono parzialmente coperti dai rami degli alberi. Quindi, o tagliamo tutti gli alberi vicino ai lampioni (evviva l'ecologia!), o li potiamo tutti quanti ogni sei mesi/un anno (non oso pensare quanto possa costare), aspettando che crescano al di sopra dei lampioni, o portiamo un po' di pazienza. Personalmente sono circa vent'anni che porto pazienza per questioni di questo tipo (il lampione fulminato, la buca sulla strada, il tombino intasato, l'erba troppo alta, i disagi per i lavori pubblici ecc. ecc. ecc.) e questo a prescindere da chi fosse il sindaco.

      Elimina
  6. ARTICOLO RIDICOLO E POLEMICA STERILE, CAMBIATE COMPAGNI!

    RispondiElimina

Archivio blog

Informazioni personali