giovedì 10 agosto 2017

Ostra: bagarre per il sindaco alla commemorazione "fascista". Storoni, "Ho ridotto le distanze ideologiche"

La contesa sulla commemorazioni dei morti fascisti e partigiani durante i giorni tristi della guerra civile che coinvolse l'Italia nel 1944 torna ad infiammare gli animi ostrensi.
La questione era balzata agli onori delle cronache già nel 2014 in occasione del "cippo della discordia", il famoso cippo (poi bloccato) per cui un privato cittadino (un sacedorte) aveva chiesto l'autorizzazione per apporlo in memoria di cinque cittadini ostrensi fucilati dai partigiani. Subito si era scatenata la bagarre politica e ideologica e alla fina la richiesta fu ritirata.
Ora la storia si ripete ma stavolta per via della partecipazione, in forma privata, da parte del sindaco di Ostra Andrea Storoni, il 9 luglio scorso alla “Preghiera nel 73esimo anniversario dell’uccisione del Priore don Nazzareno Pettinelli e di coloro che furono vittime della rappresaglia avvenuta l’11 luglio 1944 in cui vennero uccisi cinque fascisti". La presenza del sindaco, iscritto al Pd, avrebbe creato scompiglio anche all'interno del partito tanto il che primo cittadino ora interviene per chiarire la questione. ....(leggi tutto)

1 commento:

  1. Per una volta mi sei piaciuto, bravo Sindaco.

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