sabato 9 giugno 2018

AD OSTRA, APPROVATO IL PIANO DI (IN)SICUREZZA: la credibilità (!) del Vicesindaco Mansanta


Durante il Consiglio Comunale svoltosi lo scorso 6 giugno, tra i vari punti all’ordine del giorno, vi era l’approvazione per l’aggiornamento del “Piano di emergenza comunale”, ovvero quel documento che stabilisce le norme di comportamento e di soccorso in caso di emergenza nel nostro territorio.

Un aggiornamento richiesto da tempo dato che nel vecchio Piano, in vigore fino a pochi giorni fa, vi era ancora riportato l’ex Campo sportivo di Via Leopardi (dichiarato inagibile ed inaccessibile dal 2014) come una delle aree di raccolta per il centro storico in caso di emergenza (!).

Poiché al gruppo di minoranza non era stato messo a disposizione il materiale necessario per la discussione nei termini previsti dallo Statuto, ma era pervenuto loro soltanto la sera prima del consiglio stesso, i consiglieri comunali di minoranza sono usciti per protesta.

Durante l’esposizione dell’aggiornamento da parte del Vicesindaco Mansanta è stata data lettura di quelli che sono i nuovi punti di raccolta per la popolazione; tra questi vi è la scuola dell’Infanzia “Biancaneve” indicata come idonea area di attesa e di ricovero. 

Rientrati i Consiglieri di minoranza (che avevano ascoltato l'illustrazione del Piano) e ripresa la discussione degli altri punti, il consigliere Olivetti ha manifestato forti perplessità sulle parole di Mansanta: è davvero ridicolo, infatti, pensare che il luogo individuato per il C.O.C in caso di eventi sismici possa essere la SCUOLA PIÙ INSICURA di tutto il territorio comunale, avendo questa un indice di vulnerabilità sismica pari a 0,230 (così come attestato dall'Ing. Pasqualini, che ha redatto anche questo Piano, approvato dalla Giunta stessa) e quindi è altamente insicura in caso di sisma!!

A quel punto il Vicesindaco (sentenziando che le imprecisioni non vanno dette), ha “corretto” il tiro, asserendo di non aver mai detto che il punto di raccolta, nonché l’insediamento del C.O.C., sarebbe stato presso la scuola “Biancaneve”.


In pratica Mansanta è riuscito a negare quanto egli stesso aveva dichiarato soltanto qualche minuto prima!

Tutto questo ci sembra piuttosto grave e ci pone dei seri dubbi sulla legittimità e sul modo in cui è stato concepito il nuovo "Piano di emergenza" (a breve illustreremo le altre evidenti criticità che mostra), ma soprattutto sulla credibilità del Vicesindaco Mansanta che riesce a negare perfino le sue stesse parole (che neghi la realtà è risaputo…).

1 commento:

  1. La cosa é non solo imbarazzante, ma anche grave: se un ViceSindaco, in un consiglio comunale, é capace di mentire in questo modo (e le registrazioni ed i documenti che leggeva lo smentiscono senza alcun dubbio), quante altre volte questi amministratori di Ostra hanno agito in modo similare e poco trasparente, su altri temi anche più importanti di cui non abbiamo conoscenza o documenti o registrazioni?

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