venerdì 8 luglio 2011

LAVORI RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE VIA GRAMSCI NEL CENTRO STORICO

Come previsto lunedì 4 luglio hanno preso avvio i lavori per il rifacimento della pavimentazione della centrale via Gramsci, per eliminare i diffusi avallamenti e le numerose sconnessioni.
I lavori consistono nella rimozione delle porzioni della pavimentazione (a blocchetti di porfido) che presentano cedimenti, nel ripristino del sottofondo e nella realizzazione della nuova pavimentazione a blocchetti reimpiegando i blocchetti originari.

15 commenti:

  1. non vi ho votato, ma sto ricredendomi. COMPLIMENTI

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  2. io esattamente l'opposto, ma fa lo stesso.
    "Se stava meglio quando se stava peggio!", diceva quello...

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  3. Con la penuria di risorse che c'é, qualche cosa si vien facendo.
    Una domanda: ma con tutto quello che Cioccolanti ha incassato solo in oneri per 10 anni, quale opera o intervento rilevanti si sono fatti in 10 anni di amministrazione?
    Non mi viene in mente molto a parte la Pescheria e qualche strada asfaltata in campagna....
    Se questi oggi si arrangiano con quattro soli, mi sarebbe piaciuto vedere cosa avrebbero combinato con 400.000-500.000 all'anno in più... (calcolo sommario da minor oneri e minori trasferimenti)

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  4. a qualcuno verrà il torcicollo a furia di voltarsi sempre indietro...i lavori procedono, andavano fatti, più che giusto, magari non tutti insieme, così da evitare disagi, ma si sopportano anche questi, se limitati nel tempo, però questa sera sono passato per via Gramsci e chiedo cortesemente all'assessore competente o al tecnico di controllare l'operato, perchè sono stati saltati dei pezzi di non poca rilevanza ed altri sono stati ritoccati appena, visto che la spesa viene fatta, che sia fatta bene, per non dover fra 2-3 anni ritornare a fare nuovi ritocchi. Mi scuso ma mi sentivo in dovere di fare questo appunto, per il bene di tutti noi. Grazie.

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  5. Per il torcicollo non ti preoccupare, alla fine passa; l'arrabbiatura ed il sentirmi essere preso in giro no, quelli restano nel tempo.
    Ho chiesto più volte, anche in modo sommario, dove siano finiti i soldi di questi 10 anni.
    Se adesso vedo fare le stesse cose degli scorsi anni (non dico che siano fatte bene o male), che fine hanno fatto le ingenti somme che il Comune aveva a disposizione? (parlo solo di maggiori oneri e maggiori trasferimenti).
    Per fare un conto semplice diciamo € 250.000 anno in media (quindi € 2.500.000 nel totale). Siccome sono anche miei soldi, capirari che la cosa mi interessa e mi tocca da vicino (ad esempio avremmo già una scuola imn più ed un enorme problema in meno oggi).
    E non si può chiudere il discorso come direbbero a Napoli "chi ha dato, ha dato...chi ha avuto, ha avuto....scurdammoce 'o passato" o, come dicono a Ostra, "a qualcuno verrà il torcicollo".

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  6. A proposito di torcicollo e arrabbiature, perché l'assessore al bilancio Barigelli, che con tanta precisione e puntualità sta pubblicando tutti i bilanci della sua amministrazione, non fa qualche ricerca e pubblica pure quelli delle passate amministrazioni?

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  7. APPROVO, SOTTOSCRIVO E PROMUOVO IL COMMENTO DELLE 8:32
    SAREBBE UTILISSIMO UN GRAFICO CON L'ANDAMENTO DELLE PRINCIPALI ENTRATE ENTRATE (ALMENO ONERI E TRASFERIMENTI) DEGLI ULTIMI 12-15 ANNI.
    UNA COSA SEMPLICE FACILE, CHE TUTTI POSSANO LEGGERE E COMPRENDERE.....
    (SE NON RICORDO MALE OSTRA HA INCASSATO PER ONERI ANCHE PIU' DI 500.000 EURO ALL'ANNO, ADESSO SE ARRIVANO A 80.000/100.000 ACCENDONO UN CERO IN CHIESA)

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  8. Ma i proporrei una ricerca che tocchi gli ultimi 50 anni quando era sindaco ancora il compianto Bartoletti, sia delle entrate che delle uscite, dei lavori fatti e di quelli non fatti, dei progetti finanziati e dei finanziamenti persi...si potrebbe anche andare più a ritroso...Barigelli, come assessore, può durante le sue ferie operare queste ricerche? Oppure un semplice cittadino può richiedere tutti i documenti degli ultimi 50-60 anni del Comune di Ostra? Se sì, potete indicare come fare, così avrò qualcosa da fare durante le ferie, grazie per coloro che vorranno dare informazioni utili al caso!

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  9. Giusto: "conoscere il passato per capire il presente". Anche a me i tentativi maldestri del gruppo di minoranza di azzerare il passato in fretta e furia danno molto fastidio.
    Oggi guardo quello che fa Olivetti e se non mi piace protesto con lui, ma ci sono ancora diverse cose della passata amministrazione che non mi sono chiare e che mi piacerebbe capire.
    Quindi, caro assessore, tira fuori i numeri!

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  10. All'anonimo delle 13 e 37 suggerisco questa lettura http://progettoostra.blogspot.com/2010/09/landi-e-lassessore-con-la-valigia.html
    non arriva a 50-60 anni indietro ma gli va vicino (parte dai primi anni '80) e ti garantisco che ce ne sono di cose interessanti ... in effetti è assolutamente vero: "se conosci il passato capisci meglio il presente". Sennò a che servirebbe studiare la storia??

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  11. La solita storia: quando non si sa cosa rispondere si va sull'ironia.
    Non ho chiesto i dati degli ultimi 50/60 anni, mi basta all'incirca l'ultimo decennio.
    E' una serie di dati importante e facilmente reperibile.
    Avremmo un trend significativo.
    Non mi pare di chiedere la luna o di guardare troppo indietro, al massimo mi verrà un pò di torcicollo, ma mi passa subito, non vi preoccupate.
    Forse a qualcuno però potrebbe venire qualche rimorso (e questo non passa molto in fretta).

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  12. PROVENTI PER CONCESSIONI EDILIZIE ULTIMI 10 ANNI: direi che possiamo lasciare all'assessore Barigelli la possibilità di godersi le sue meritate ferie in santa pace. Segnalo infatti che gli importi richiesti dal commentatore anonimo sono rilevabili dal sito internet WWW.FINANZALOCALE.INTERNO.IT selezionando "certificati consuntivi".
    I dati partono dal 1998 in avanti fino al 2009 e sono sicuramente imparziali (dati ufficiali trasmessi dal Comune al Ministero dell'Interno).
    Per il 2010 occorre guardare il bilancio consuntivo 2010 disponibile sul sito del Comune.

    I dati che ho estratto, salvo errori, sono questi:

    1998 - €. 134.160
    1999 - €. 131.486
    2000 - €. 128.440
    2001 - €. 297.644
    2002 - €. 383.630
    2003 - €. 440.494
    2004 - €. 633.078
    2005 - €. 678.102
    2006 - €. 746.595
    2007 - €. 392.098
    2008 - €. 361.644
    2009 - €. 214.725
    2010 - €. 117.600

    Facendo un'analisi sommaria dei dati, emerge questo:
    - gli anni 1998 1999 2000 facevano registrare entrate su una media di 130 mila euro l'anno.
    - a partire dal 2001 si è verificato un forte incremento che ha toccato l'apice nel 2006 (€. 746 mila) per poi iniziare a discendere.
    - negli anni dal 2001 al 2009 sono entrati oneri per circa 4,15 milioni di euro (media annua €. 460 mila).
    - se si considerano solamente gli anni 2004 2005 2006 si vede che sono entrati oltre 2 milioni di euro, con un media annua di 680 mila euro.
    - le entrate dell'ultimo anno (2010) sono state di €. 117.600. Ancora non siamo quindi ritornati ai 130 mila euro di media degli anni 1998 1999 2000. Da tener presente poi che il valore di acquisto nel frattempo è diminuito e, anche a parità di importo, il valore reale sarebbe inferiore. Considerando una media di svalutazione del 2%, in dieci anni si raggiunge un totale del 20%.
    I 117 mila euro, raffornati a 10 anni prima, corrispondono indicativamente ad €. 93 mila circa.
    Al di la degli schieramenti e delle polemiche, questa purtroppo è la realtà.
    E' il caso di iniziare a prenderne atto in maniera consapevole e rendersi conto che la situazione, in questi ultimi anni, è profondamente cambiata (lo dicono i numeri).
    Tenendo conto della ristrettezza di risorse, i "lavori in corso" forse possono essere visti con un'ottica un po' diversa.

    Penso anche che il passato bisogna sempre conoscerlo per avere un'ampia visione del presente e del futuro. E' sbagliato insabbiarlo. Chi chiede di ignorarlo forse ha qualcosa di cui vergognarsi da non far conoscere agli altri.

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  13. GRAZIE PER I DATI. TUTTO CHIARISSIMO E COMPRENSIBILE.

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  14. A me invece non è chiaro dove sono stati spesi gli oltre 4 milioni di euro entrati nei 9 anni dal 2001 al 2009.
    Da tutte le parti leggiamo documenti redatti dalla minoranza dove si scrive che la ristrutturazione del plesso Crocioni è stata fatta quasi a costo zero perchè si è utilizzato circa 1 milione di euro di fondi pubbblici (che sono sempre soldi nostri), per l'ampliamento dell'asilo nido si è acceso un mutuo (da rimborsare) e si è ottenuto un contributo da una fondazione bancaria, per l'asfaltatura delle strade di campagna si è acceso un mutuo (da rimborsare), e via dicendo...
    Durante il periodo delle ferie, se qualcuno della minoranza volesse essere così gentile da elencarci come sono stati spesi i 4 milioni di euro, saremmo tutti contenti ed avremmo tutti le idee più chiare, anche per fugare ogni comprensibile dubbio.
    Se risulterà che sono stati spesi bene, tanto di cappello. Ho però qualche dubbio che questo chiarimento venga mai fornito.

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  15. Anonimo ha detto...

    Ieri mi è pervenuto a casa il giornalino del Comune di Ostra.

    Per correttezza, devo segnalare che il mio commento dell'11/7 delle ore 18:55, conteneva un errore nel dato 2010 riferito ai proventi per concessioni edilizie (e me ne scuso, soprattutto con il commentatore anonimo che chiedeva notizie all'assessore Barigelli). I dati degli altri anni (tratti dal sito Ministero Interno) invece collimano esattamente con i dati forniti da Barigelli.

    Il dato esatto 2010, indicato dall'assessore alle finanze, sul giornalino pervenuto a tutte le famiglie, è di €. 163.715.

    Sono andato a verificare sul bilancio consuntivo 2010 del sito Comune di Ostra per capire a cosa è stato dovuto il mio errore.
    In effetti, il dato da me indicato, pari ad €. 117.600, riguardava una colonna sbagliata ed inoltre non avevo visto che, nella pagina successiva, c'erano altri importi da sommare.

    Il commento di allora, rettificato con i dati esatti è quindi il seguente:

    "PROVENTI PER CONCESSIONI EDILIZIE ULTIMI 10 ANNI: direi che possiamo lasciare all'assessore Barigelli la possibilità di godersi le sue meritate ferie in santa pace. Segnalo infatti che gli importi richiesti dal commentatore anonimo sono rilevabili dal sito internet WWW.FINANZALOCALE.INTERNO.IT selezionando "certificati consuntivi".
    I dati partono dal 1998 in avanti fino al 2009 e sono sicuramente imparziali (dati ufficiali trasmessi dal Comune al Ministero dell'Interno).
    Per il 2010 occorre guardare il bilancio consuntivo 2010 disponibile sul sito del Comune.

    I dati che ho estratto, salvo errori, sono questi:

    1998 - €. 134.160
    1999 - €. 131.486
    2000 - €. 128.440
    2001 - €. 297.644
    2002 - €. 383.630
    2003 - €. 440.494
    2004 - €. 633.078
    2005 - €. 678.102
    2006 - €. 746.595
    2007 - €. 392.098
    2008 - €. 361.644
    2009 - €. 214.725
    2010 - €. 163.715

    Facendo un'analisi sommaria dei dati, emerge questo:
    - gli anni 1998 1999 2000 facevano registrare entrate su una media di 130 mila euro l'anno.
    - a partire dal 2001 si è verificato un forte incremento che ha toccato l'apice nel 2006 (€. 746 mila) per poi iniziare a discendere.
    - negli anni dal 2001 al 2009 sono entrati oneri per circa 4,15 milioni di euro (media annua €. 460 mila).
    - se si considerano solamente gli anni 2004 2005 2006 si vede che sono entrati oltre 2 milioni di euro, con un media annua di 680 mila euro.
    - le entrate dell'ultimo anno (2010) sono state di €. 163.715. Da tener presente poi che il valore di acquisto nel frattempo è diminuito e, anche a parità di importo, il valore reale sarebbe inferiore. Considerando una media di svalutazione del 2%, in dieci anni si raggiunge un totale del 20%.
    I 163 mila euro, raffornati a 10 anni prima, (meno 20%) corrispondono indicativamente ad €. 130 mila circa, pari esattamente alla media degli anni 1998/1999/2010.
    Al di la degli schieramenti e delle polemiche, questa purtroppo è la realtà.
    E' il caso di iniziare a prenderne atto in maniera consapevole e rendersi conto che la situazione, in questi ultimi anni, è profondamente cambiata (lo dicono i numeri).
    Tenendo conto della ristrettezza di risorse, i "lavori in corso" forse possono essere visti con un'ottica un po' diversa.

    Penso anche che il passato bisogna sempre conoscerlo per avere un'ampia visione del presente e del futuro. E' sbagliato insabbiarlo. Chi chiede di ignorarlo forse ha qualcosa di cui vergognarsi da non far conoscere agli altri"

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