Il Pozzo Storico edificato alcuni secoli fa tra Vicolo del Mulino e
Vicolo delle Stalle lungo Via Riviera di Ponente e andato completamente
distrutto nel 2007, finalmente verrà ricostruito riportandolo alla sua
antica configurazione e conformemente alle sue caratteristiche storiche
originarie. L’Amministrazione comunale, fin dal suo insediamento, ha
lavorato per poter recuperare il Pozzo Storico collocato in un’area
dichiarata di notevole interesse pubblico ai sensi del D.M. 7 aprile
1973, dapprima attraverso un’azione giudiziaria mossa nei confronti del
responsabile della demolizione del manufatto, quindi cercando di
coinvolgere il territorio e le sue attività.Si deve alla disponibilità dell’Arch. Manuela Massioni di Ostra, che ha
redatto il progetto per la ricostruzione del Pozzo storico, se nel 2011,
è stato ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza per i Beni
Architettonici e Paesaggistici delle Marche di Ancona. Quindi grazie
all’impresa Muretto snc di Sellari e Tombolesi che ha fornito la
disponibilità gratuita per l’esecuzione delle opere hanno preso avvio da
alcune settimane i lavori di recupero del’antico Pozzo. Sarà certamente
cura dell’Amministrazione, a lavori ultimati, comunicare alla
cittadinanza l’esito del recupero, le modalità di ripristino attuate per
riconsegnare alla comunità un pezzo della sua storia.
Opera pregevole e ben fatta....ma se fate qualche passo lungo la strada scoprirete un bel monumento alla 'monnezza'...la stessa che qualche anno fa qualcuno denunciava in consiglio comunale......non mi pare che la situazione si sia poi 'normalizzata'...dopo gli spalatori volontari del nevone avremo bisogno degli operatori ecologici volontari?
RispondiEliminaSecondo me la situazione peggiorerà. Come riportato oggi su 60019 la ditta AIMERI verrà affiancata da un'altra ditta, e questo a sue spese (per il disservizio creato).
RispondiEliminaTutti sanno che il disservizio non nasce dalla cattiva volontà ma dalle difficoltà economiche della azienda AIMERI.
Con questa é la misura che il CIR33 sta per attuare é evidente che i problemi economici per la AIMERI si accentueranno; aspettiamo quindi i prossimi mesi con possibili ulteriori disguidi e provate ad immaginare anche la puzza sotto il sole di luglio ed agosto!