giovedì 9 maggio 2013

Ostra: ecco le cifre del rendiconto consuntivo 2012



Dopo aver elencato brevemente i principali risultati raggiunti nel 2012, è bene far conoscere anche le principali cifre che scaturiscono dal rendiconto consuntivo 2012.
Se si sterilizzano le entrate e le spese delle somme, identiche in entrata e in uscita, destinate all’emergenza profughi della Libia (185 mila euro), le spese correnti ammontano a 4 milioni e 65 mila euro, grosso modo in linea con quelle del 2011 (e riportate ai livelli del 2007, nonostante tutti gli aumenti subiti), mentre le entrate correnti ammontano a 4 milioni e 365 mila euro, inferiori rispetto ai due anni precedenti. La causa principale della contrazione delle entrate risiede nella drastica diminuzione dei trasferimenti erariali disposta sia dal decreto legge 78/2010 e sia dal decreto legge “salva Italia” (vedi grafico 1), attenuata, ma solo in parte, facendo leva, giocoforza, sulle altre entrate comunali. Per quanto riguarda le risorse finanziarie, va tenuto debitamente conto anche dell’andamento dei proventi per permessi di costruire, che con la crisi del settore edile sono distanti “anni luce” dai valori di 4/5 anni fa (vedi grafico 2), il che dovrebbe far apprezzare ancor di più le opere comunque realizzate in questi anni. Sul versante delle spese, da sottolineare che il 95% delle spese correnti riguarda i settori fondamentali ed irrinunciabili del comune, e cioè amministrazione generale, istruzione pubblica, viabilità e trasporti, territorio e ambiente nonché sociale, lasciando ben pochi margini di manovra all’amministrazione, che non siano l’ottimizzazione della spesa a parità di servizi erogati. Per quanto riguarda le spese in conto capitale, invece, anche quest’anno, nonostante le risorse finanziarie, sono state investite somme consistenti e osservando il trend degli ultimi 4 anni, si può osservare chiaramente come siano stati alternati negli anni investimenti non indifferenti nei settori chiave dell’ente.
Il patto di stabilità interno, il cui saldo finanziario richiesto è salito in questi ultimi anni a livelli sempre più insopportabili (vedi grafico 3) e la cui insostenibilità è (finalmente) divenuta oggetto di dibattito in sede comuniaria, è stato raggiunto anche quest’anno, grazie ad un attento e continuo monitoraggio e grazie anche all’intervento della Regione Marche che ha attuato il cosiddetto “patto verticale regionale”, seppur in misura inferiore rispetto al 2011. Unico risvolto positivo delle regole sul patto di stabilità è la continua diminuzione dell’indebitamento, con il residuo debito dei mutui sceso al 70% delle entrate correnti. Il bilancio completo e i relativi allegati, come di consueto, saranno presto disponibili sull’apposita sezione del sito internet del comune (atti comunali - bilancio comunale), onde favorire la trasparenza dei conti pubblici e la partecipazione dei cittadini.
dal Comune di Ostra
www.comune.ostra.an.it

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