sabato 20 settembre 2014

Ostra: Storoni risponde ad Olivetti sugli aumenti dei compensi. "I soldi vanno usati correttamente come le parole"

 
La ricetta è sempre la stessa: slogan ad effetto, grafici a torta con tanto di vignette e percentuali altisonanti, un paio di riferimenti normativi con le solite forzature interpretative, ed ecco confezionata “l’ultima bomba in città”.  .... (leggi tutto)

7 commenti:

  1. Caro Sindaco, parli di frasi ad effetto citate dall'ex maggioranza, ma anche tu......A parità di indennizzo, quanto sarebbe stato il risparmio per il comune? 2.000 euro, o di più? La presenza in comune per 10 ore? Gli altri forse erano assenti? Non mi sembra, anzi complessivamente la vecchia amministrazione era molto più presente. Isolamento? Ancora continua a dire che l'unione è stata chiusa da Olivetti quando in realtà sa molto bene che è stata chiusa dalla provincia perchè non esiste più il comune di Ripe, oppure questo gli sfugge? Finanziamenti pubblici ne sono arrivati diversi anche nella passata legislatura e sono stati ampliamente sfruttati, poi magari si poteva fare meglio. vedremo in seguito La centrale Biogas? A parte l'iter che lei certamente conosce ma in parte travisa, ancora stiamo aspettando la convocazione che lei pubblicamente si era impegnato a fare. E si potrebbe andare aancora avanti. Non riconoscere i propri errori o leggerezze e sparare sugli altri accusandoli di fare altrettanto o peggio di fare demagogia. A proposito fra 5 anni voglio vedere se rinuncerà alla sua liquidazione ed eventualmente a quanto ammonterà. Peccato, mi stava più simpatico in campagna elettorale, ma purtroppo ( per lei ) questa è finita ed ora deve amministrare, ma questa è tutta un'altra storia. Uno che cerca di seguire e capire le vicende Ostrane.

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  2. Da quel ch' ho letto pogo fa 'nte la bacheca de Progetto Ostra, nun me pare che le faccenne stanne come dice Storo'.
    Non è che gnente gnente c'è sta a più tutti pei fondelli?

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  3. Ancora la Biogas! Olivetti ci ha messo 2 anni a capire che stava facendo una c.....a,ed è corso comunque ai ripari (altrimenti a quest'ora era già in funzione), Storoni ancora a parole dice che si impegnerà a fare qualcosa, poi non è capace di convocare un Consiglio comunale per parlare di questa cosa. Dica chiaramente che non muoverà un dito per tutelare i cittadini di Casine, che pure sono cittadini di Ostra, o no?

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  4. Caro Andrea, i tuoi cittadini, più che di tempo e di attenzione, hanno bisogno di RIPOSTE CONCRETE AI PROBLEMI, a volte anche spiccioli e io credo che di "professionisti scafati, prestati alla politica", ma seri e competenti, tu ne avresti un gran bisogno. Perché è inutile che te ne stai 10 ore in comune (anche quando è chiuso?), se poi le decisioni, nei fatti, sono sempre e solo quelle che propone il dirigente di turno.
    I cittadini hanno votato te, non lui.

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  5. Caro Sindaco di Ostra, anziché fare questo comunicato (si vede che sei laureato in lettere) vai in mezzo alla gente per dire ciò che avete fatto. Scegli pure le persone con cui parlare , vanno bene coloro che ti hanno votato e ti hanno dato fiducia.
    A quel punto ripeti "I SOLDI VANNO USATI BENE COME LE PAROLE" , ma dopo ricorda che hai aumentato le tasse con la TASI al massimo sulla prima casa (evidentemente vi mancavano risorse) ed allo stesso tempo vi siete aumentati lo stipendio.
    Un consiglio, verifica che gli interlocutori non abbiano in mano pale, bastoni o altro e vai con scarpe comode da ginastica, potrebbero essere utili per una rapida corsa.

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  6. Nel leggere l'articolo di Storoni, mi viene da fare questa considerazione: è davvero impressionante come il Sindaco di Ostra sia in grado di collezionare una serie di scivoloni così consecutivi.
    Rivolgendosi a Olivetti, ha scritto un comunicato con questo titolo: "I SOLDI VANNO USATI CORRETTAMENTE COME LE PAROLE"
    Nel rileggere quel titolo prima di inviarlo alla stampa, non gli è passato minimamente nella testa che quella stessa frase può essere rigirata su di lui e gli calza a pennello?
    Vediamo cosa ne esce fuori:
    1) "i soldi vanno usati correttamente". Appunto sig. Sindaco! i soldi che si dovevano risparmiare pagando due assessori in meno, dovevano essere correttamente usati per la comunità ostrense e non dovevano finire quasi tutti sul vostro conto in banca.
    2) "le parole vanno usate correttamente". Appunto sig. Sindaco! Non si devono scrivere le mezze verità e tenere nascosto ciò che le fa comodo non far saper o, peggio ancora, scrivere addirittura cose che non si sa se trovano fondamento da qualche parte (forse affermazioni false? chi lo sa?).
    Veniamo al dunque:
    - a) perché dice che i cittadini possono stare tranquilli dato che il costo degli amministratori sarà inferiore di 2 mila euro rispetto a prima e non dice che se ne sarebbero potuti risparmiare 12 mila? se la guardiamo in quest'ottica, le cose cambiano completamente e invece di passare per un bravo amministratore passerebbe per un cattivo amministratore; ma questo andava rigorosamente taciuto, è ovvio.
    - b) perché dice che gli amministratori hanno rinunciato volontariamente a quasi il 50% di quanto spetterebbe loro, quando sa benissimo, e glielo ha ricordato anche Olivetti in consiglio comunale, che non è assolutamente vero? A riprova di questo, faccio notare a chi legge che allo specifico punto all'ordine del giorno di quel fatidico consiglio comunale dell' 8 settembre, è scritto: "Rideterminazione delle indennità degli amministratori ai sensi dell'art. 1, comma 136, della Legge 7 aprile 2014, n. 56".
    Mi sono andato a leggere quella legge. Fatelo anche Voi! C’è scritto che i comuni devono provvedere a rideterminare i compensi degli amministratori assicurando l' INVARIANZA DELLA RELATIVA SPESA in rapporto alla legislazione vigente, previa specifica attestazione del collegio dei revisori dei conti".
    Avete letto bene! si parla di INVARIANZA DELLA RELATIVA SPESA, nel senso che non deve salire (mi pare ovvio, dato che si riducono consiglieri e assessori).
    Facciamo due conti: secondo quanto ha scritto Storoni, gli amministratori di adesso hanno rinunciato volontariamente a quasi il 50% di quanto gli spetta; ciò vuol dire che, senza questo loro "magnanimo" gesto di rinuncia volontaria, dato che ora il Comune spende 52 mila euro l'anno, ne avrebbe spesi circa 100 mila euro a prezzo pieno; l'ha detto lui in consiglio comunale che gli spetterebbero 2.600 euro circa mentre si accontenta di 1500 euro. Stessa cosa vale per gli assessori che, come ha detto in consiglio, hanno rinunciato anche loro a determinate cifre.
    Vorrei però che Storoni ci spiegasse come avrebbe fatto a portarsi l'indennità a 2.600 euro, e a far aumentare quella degli assessori secondo quanto spetta loro, facendo così gravare sul Comune un costo di 100 mila euro, se la legge prima citata parla di INVARIANZA DI SPESA in rapporto alla legislazione vigente, cioè in rapporto a quanto speso fino ad ora che è stato di circa 54 mila euro. Ovviamente non ce lo può spiegare perché non gli sarebbe stato possibile farlo. Se anche ci avesse provato, lo avrebbe fermato il revisore dei conti che non avrebbe attestato l'invarianza di spesa.
    Ma allora, se le cose stanno così, cosa va a raccontare in giro che lui e gli assessori hanno rinunciato a un sacco di soldi quando non è vero e lui lo sa benissimo?
    Non mi piace affatto che un primo cittadino si comporti in questo modo che non saprei come definire. Di certo non mi sento ben rappresentato da chi si atteggia così.

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