Nel tardo pomeriggio di ieri si
è diffusa in poche ore, attraverso canali non ufficiali, una presunta
voce di corridoio riguardante la chiusura della postazione di guardia
medica di Ostra, destando la preoccupazione di molti cittadini ostrensi e
mettendo in discussione la condotta dell’Amministrazione Comunale che
non avrebbe dato informativa di ciò nè promosso battaglie presso gli
Enti preposti. ....(leggi tutto)
Sarà, ma io no riesco a stare tranquillo... proverò con una valeriana...
RispondiElimina(P.S.: invece dei quintali di cavolate e "spottoni pubblicitari" che l'amministrazione pubblica su facebook, qualche informazione sui contenuti di questa relazione di Bevilacqua di due mesi fa no eh?? Così, giusto per evitare che la gente ne venisse a conoscenza "per canali non ufficiali"......)
[..] la traduzione di queste linee (riferite alla Delibera di giunta regionale n° 735 del 20/05/2013) di indirizzo porterà nella nostra vallata alla riorganizzazione e alla riduzione delle sedi della guardia medica, passando dalle attuali 6 a 5 future in cui entrano in ballottaggio Ostra e Ostra Vetere […]
RispondiEliminaCiò significa che il rischio di chiusura della Guardia Medica ad Ostra è pari al 50%: questo per me non è sinonimo di “tranquillizzare i cittadini”. A meno che non ci si metta nella loro ottica. Poiché di recente si sta discutendo sul fatto che i Comuni al di sotto dei cinquemila abitanti potrebbero essere “obbligati” a fondersi con altri Comuni limitrofi, ecco che, qualora questo piano dovesse andare in porto, è altamente probabile che Ostra Vetere si fonda con Ostra e a quel punto sarebbe inutile tenere due Guardie Mediche. Su queste basi si fonda la tranquillità del nostro primo cittadino che se ne sta beato in attesa che gli Enti preposti facciano il loro (sporco) lavoro; male che vada, ai cittadini infuriati, Storoni risponderà che era “impossibile opporsi”.
Questo modo di tranquillare i cittadini del nostro Sindaco Storoni non mi tranquillizza affatto, é un modo di fare molto simile al famoso "stai sereno" di Renzi, e sappiamo tutti come é andata a finire.
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