L’Amministrazione comunale
avverte i cittadini che a breve intende far rispettare in modo rigoroso i
divieti e le prescrizioni già esistenti per gli automezzi nel centro storico ostrense: in modo particolare si ricorda che verranno
sanzionate le auto in sosta lungo C.so Mazzini e Via Gramsci (dove è stato
ripristinato il “marciapiede virtuale” introdotto dalla precedente Amministrazione con una multa è di € 85).
Altri controlli
verificheranno il rispetto del disco orario per il parcheggio nelle aree di
sosta regolamentate e l’accesso negli orari consentiti nella ZTL.
La Polizia Locale intensificherà i controlli utilizzando tutti i mezzi
consentiti dalla legge, incluso “Targa System”, un sistema di ripresa video installato
a bordo che permetterà di elevare delle contravvenzioni con il semplice
passaggio dell’auto della Polizia Locale.
Nulla da obiettare. Perché però quando il marciapiede virtuale l'aveva introdotto Olivetti non andava bene?? Perché allora quando i vigili facevano le multe si inc......no tutti e la minoranza stava zitta (anzi...)??? Mah, saranno cambiati i tempi.....
RispondiEliminaSi, si, giusto.... però mi sa che abbiamo tutti la memoria corta. Mi riferisco alle belle parole e immagini della campagna elettorale e dei primi mesi di entusiasmo amministrativo, e prendo in prestito le belle parole che la giunta scrisse nelle linee programmatiche e nella relazione di inizio mandato:
RispondiElimina"Le soluzioni che adotteremo saranno meditate con i nostri dipendenti (vigili urbani) e il più possibile condivise con i cittadini. NON PUNTIAMO A SOLUZIONI FRETTOLOSE DALLE QUALI POI SI SIA COSTRETTI A TORNARE INDIETRO, MA A SCELTE RAZIONALI CHE POSSANO DURARE NEL TEMPO. PUNTIAMO INSOMMA A RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA VIABILITA' AD OSTRA. Chiederemo a tutti il rispetto delle regole, vigileremo in modo che sia garantita la legalità, che tanto ci sta a cuore."
Bene, a parte l'ultimo inciso, a due anni di distanza, e visti i risultati, come cittadino (che non ama essere preso in giro), vorrei sapere quali sono le "scelte meditate", quelle "razionali che possano durare nel tempo" e quali sono state invece le "scelte frettolose dalle quali poi si è tornati indietro", dato che la famosa "sottile linea bianca" in via Gramsci, introdotta dalla giunta Olivetti (e contestata dall'allora minoranza con Mansanta a capo), è ancora lì, più bianca di prima, mentre in corso Mazzini, soprattutto nella parte bassa, nulla è stato fatto (altra cosa contestatissima dall'allora minoranza con Mansanta a capo). Sinceramente mi sfugge la differenza tra il prima e il dopo e tra il meditato e il frettoloso...
Vi sarei grato se mi spiegaste questa cosa (e sarei contento anche di sapere se qualcun altro ha i miei stessi dubbi o se sono l'unico idiota ad Ostra...).
Grazie.
Non sei l'unico idiota, amico mio, ma ti ricordo che per far capire a tutti che il Re era veramente nudo, ci volle l'ingenua esternazione di un bambino, il cui sguardo, e i cui pensieri, non erano appannati dall'ideologia e dal pregiudizio...
EliminaDa quanto tempo c'è il "marciapiede virtuale" in via Gramsci? A occhio e croce da 6 anni. Quante multe avranno fatto i vigili in questo periodo? Leggo che la multa è di 85 euro. Quante volte avete visto la via Gramsci senza nemmeno un'auto in sosta in questi 6 anni?. Io mai! Nell'arco della giornata saranno almeno 10 le auto in divieto di sosta su quella via. E' plausibile pensare che se i vigili avessero voluto, dato che hanno anche una telecamera puntata sulla via, si sarebbero potute elevare 3 multe al giorno? Se questo fosse avvenuto, il Comune avrebbe incassato una cifra intorno ai 460 mila euro ( 85 €. a multa x 3 multe x 300 giorni l'anno x 6 anni). Dividiamo la somma per 2 per essere più realistici, dato che i vigili non hanno solo questa attività da svolgere, e arriviamo a 230 mila euro che forse potrebbe essere una cifra più vicina alla realtà. Togliamo 30 mila euro di multe elevata perché qualche multa sarà stata comunque elevata e arriviamo a 200 mila euro di mancati incassi dovuti all'inerzia di chi dovrebbe far rispettare la segnaletica con la quale l'amministrazione comunale ha deciso di regolamentare il traffico. Dovremmo riflettere anche su questo aspetto perché è vergognoso che i preposti al rispetto del codice della strada abbiano tollerato per anni che ad Ostra i cittadini potessero impunemente fare quello che vogliono a danno dei pedoni. Multarli avrebbe portato maggiori entrate comunali ma soprattutto avrebbe educato alla legalità gli automobilisti "distratti".
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