venerdì 23 febbraio 2018

Unione dei Comuni, per ora si uniscono le opposizioni consiliari dei 7 paesi aderenti

SENIGALLIA – Le minoranze consiliari dei paesi aderenti all’unione dei comuni “Le Terre della Marca Senone” fanno voce unica. Un’unica voce con la quale evidenziano le numerose criticità emerse sia nella fattibilità e utilità, sia nell’iter che ha portato alla nascita di questo ente di secondo livello (non direttamente votato dai cittadini), così come nella rappresentatività democratica in seno al nuovo consiglio che verrà eletto.
«È questo il primo passo nel percorso che le opposizioni e minoranze consiliari dei sette comuni aderenti stanno condividendo – spiega Massimo Olivetti, ex sindaco e capogruppo della lista Progetto Ostra -. Un percorso che vuole portare alla popolazione le informazioni e i dati sull’unione “calata dall’alto”, senza partecipazione, senza progettualità né dati. Un contenitore su cui c’è molta confusione, anche tra gli stessi sindaci aderenti. Chi detta quindi le regole al suo interno? Noi vogliamo che sia un ente democratico, che possa migliorare i servizi e far risparmiare i cittadini anche dei comuni dell’interno e non solo Senigallia che sembra voglia redistribuire i suoi costi nella vallata come già fatto con il dirigente dei servizi sociali Mandolini». ....(leggi tutto)
 

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog

Informazioni personali